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Luca Casonato – TrashScape
TrashScape è un lavoro sulle suggestioni di terre lontane, sulle aurore boreali, sui deserti rossi, sulle nebbie dense, sui desideri di luoghi introvabili e di confini inesplorati, le terre dell’hic sunt leones
Comunicato stampa
Segnala l'evento
TrashScape è un lavoro sulle suggestioni di terre lontane, sulle aurore boreali, sui deserti rossi, sulle nebbie dense, sui desideri di luoghi introvabili e di confini inesplorati, le terre dell’hic sunt leones.
Ho intrapreso un viaggio che non mi porta fisicamente lontano ma che mi spinge verso un’indagine dentro la materia della fotografia, dentro la pellicola stessa. Si tratta di un’operazione che ragiona a partire dal grado zero della fotografia: la porzione di pellicola che involontariamente e inevitabilmente prende luce nella fase di caricamento in macchina insieme alla parte che ancora è avvolta all’interno del caricatore danno vita a mondi immaginari, orizzonti che non appartengono al mondo reale.
Un viaggio che, pur nella dimensione concettuale che lo guida, restituisce una dimensione evocativa della fotografia. Provoca stupore e meraviglia sapere che la “coda” della pellicola, solitamente oggetto di scarto, trash appunto, possa dar vita a immagini che ci fanno pensare ad albe e tramonti in luoghi sconosciuti.
Luca Casonato, 2005
Luca Casonato – biografia luca.casonato@fastwebnet.it
Luca Casonato nasce a San Donà di Piave (Venezia) il 23 gennaio 1977.
Dopo essersi laureato in Ingegneria edile presso l’Università di Trieste si iscrive al corso di Fotografo post diploma presso il C.F.P. Riccardo Bauer diplomandosi nel 2004 e dove attualmente frequenta il corso F.S.E Tecnologie e linguaggi del progetto fotografico contemporaneo.
Vive a Milano dove lavora come assistente presso il fotografo Gabriele Basilico e come fotografo free-lance affiancando alla sua attività professionale una costante ricerca artistica.
Mostre personali
2004 La Fabbrica Dolce, Ceggia (Venezia)
2003 Paesaggi della dispersione, Studio Arkema, Portogruaro (Venezia)
Notturno sferico, Spazio Juliet, Casier (Treviso)
2001 1/10.000.000 di mondo, San Donà di Piave (Venezia)
Mostre collettive
2004 Pittura e forme a San Donà nel 900, San Donà di Piave (Venezia)
Trasformazioni, Spazio Comunicazioni Visive C.F.P. Riccardo Bauer, Milano
Arteallaria, Io siamo - artisti oltre lo specchio, Piazza dei Mercanti, Milano
2003 Alfabeti alternativi, Villa Carrara, Salerno
La Banda dei Quattro, spazio Juliet, Casier (Treviso)
2002 L'architettura in ombra, Musile di Piave (Venezia)
Ho intrapreso un viaggio che non mi porta fisicamente lontano ma che mi spinge verso un’indagine dentro la materia della fotografia, dentro la pellicola stessa. Si tratta di un’operazione che ragiona a partire dal grado zero della fotografia: la porzione di pellicola che involontariamente e inevitabilmente prende luce nella fase di caricamento in macchina insieme alla parte che ancora è avvolta all’interno del caricatore danno vita a mondi immaginari, orizzonti che non appartengono al mondo reale.
Un viaggio che, pur nella dimensione concettuale che lo guida, restituisce una dimensione evocativa della fotografia. Provoca stupore e meraviglia sapere che la “coda” della pellicola, solitamente oggetto di scarto, trash appunto, possa dar vita a immagini che ci fanno pensare ad albe e tramonti in luoghi sconosciuti.
Luca Casonato, 2005
Luca Casonato – biografia luca.casonato@fastwebnet.it
Luca Casonato nasce a San Donà di Piave (Venezia) il 23 gennaio 1977.
Dopo essersi laureato in Ingegneria edile presso l’Università di Trieste si iscrive al corso di Fotografo post diploma presso il C.F.P. Riccardo Bauer diplomandosi nel 2004 e dove attualmente frequenta il corso F.S.E Tecnologie e linguaggi del progetto fotografico contemporaneo.
Vive a Milano dove lavora come assistente presso il fotografo Gabriele Basilico e come fotografo free-lance affiancando alla sua attività professionale una costante ricerca artistica.
Mostre personali
2004 La Fabbrica Dolce, Ceggia (Venezia)
2003 Paesaggi della dispersione, Studio Arkema, Portogruaro (Venezia)
Notturno sferico, Spazio Juliet, Casier (Treviso)
2001 1/10.000.000 di mondo, San Donà di Piave (Venezia)
Mostre collettive
2004 Pittura e forme a San Donà nel 900, San Donà di Piave (Venezia)
Trasformazioni, Spazio Comunicazioni Visive C.F.P. Riccardo Bauer, Milano
Arteallaria, Io siamo - artisti oltre lo specchio, Piazza dei Mercanti, Milano
2003 Alfabeti alternativi, Villa Carrara, Salerno
La Banda dei Quattro, spazio Juliet, Casier (Treviso)
2002 L'architettura in ombra, Musile di Piave (Venezia)
17
maggio 2005
Luca Casonato – TrashScape
Dal 17 al 29 maggio 2005
fotografia
Location
FOYER
Milano, Via Sabina, 1, (Milano)
Milano, Via Sabina, 1, (Milano)
Orario di apertura
Lunedì-Venerdì: 12.00-15.00 Martedì-Sabato: 18.30-02.00
Vernissage
17 Maggio 2005, ore 19
Autore
Curatore