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Luca de Angelis – Dropout
Con la mostra di Luca de Angelis la Fondazione Musica per Roma inaugura la nuova rassegna “Giovani Talenti” intendendo così continuare ed approfondire la sua attività di scouting nei confronti di artisti tra i 30 e i 40 anni e l’attività di ricerca di nuovi linguaggi espressivi, già intrapresa con la rassegna sul suono
One Space / One Sound. Ora, con la mostra dedicata a Luca de Angelis, l’attenzione è rivolta al linguaggio della pittura, con la presentazione di una ricerca pittorica figurativa originale e del tutto inedita
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con la mostra di Luca de Angelis la Fondazione Musica per Roma inaugura la nuova rassegna “Giovani
Talenti” intendendo così continuare ed approfondire la sua attività di scouting nei confronti di artisti tra i
30 e i 40 anni e l’attività di ricerca di nuovi linguaggi espressivi, già intrapresa con la rassegna sul suono
One Space / One Sound.
Ora, con la mostra dedicata a Luca de Angelis, l’attenzione è rivolta al linguaggio della pittura, con la
presentazione di una ricerca pittorica figurativa originale e del tutto inedita.
“La pittura da tempo è tornata a pieno titolo nella riflessione del mondo dell’arte contemporanea. Dopo
gli anni dell’esilio forzato, sempre un passo indietro rispetto ad altri mezzi espressivi, è oggi parte della
poetica di molti artisti. Per alcuni rappresenta una possibilità, non esclusiva, di raccontare, per altri è il
solo veicolo di comunicazione. Luca De Angelis appartiene a questa seconda categoría, per lui la pittura è
il centro della riflessione. Nel suo mondo di artista non c’è possibilità per altro che la pittura. Le sue tele
sembrano il fermo immagine di un film che nella sequenza visiva forma uno storyboard. I personaggi
ritratti sono sempre nell’atto di compiere qualche gesto ma non sanno che direzione prendere e restano
perplessi e isolati, avvolti da una natura che sembra mimetizzarli. Il colore è sempre deciso e violento e si
ritaglia una sua identità astratta anche dentro un contesto chiaramente figurativo. Quella di De Angelis è
una pittura molto legata alla ricerca artística dell’Est e Nord Europa, per il ruolo centrale che il colore,
inteso anche come materia, mantiene nella composizione.
Dropout racconta, con una serie di grandi e piccole tele, storie di uomni appenna accennate, mai risolte e
che volutamente si perdono nella pittura.”
Claudio Libero Pisano
Biografia Luca de Angelis
San Benedetto del Tronto, 1980
Diplomato in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino.
Nel 2014 è risultato vincitore del Premio Speciale under 35 del Premio Combat
Nel 2013 ha ricevuto il primo premio nella sezione arte emergente del Premio fondazione Francesco
Fabbri.
Attualmente vive e lavora a Milano
Talenti” intendendo così continuare ed approfondire la sua attività di scouting nei confronti di artisti tra i
30 e i 40 anni e l’attività di ricerca di nuovi linguaggi espressivi, già intrapresa con la rassegna sul suono
One Space / One Sound.
Ora, con la mostra dedicata a Luca de Angelis, l’attenzione è rivolta al linguaggio della pittura, con la
presentazione di una ricerca pittorica figurativa originale e del tutto inedita.
“La pittura da tempo è tornata a pieno titolo nella riflessione del mondo dell’arte contemporanea. Dopo
gli anni dell’esilio forzato, sempre un passo indietro rispetto ad altri mezzi espressivi, è oggi parte della
poetica di molti artisti. Per alcuni rappresenta una possibilità, non esclusiva, di raccontare, per altri è il
solo veicolo di comunicazione. Luca De Angelis appartiene a questa seconda categoría, per lui la pittura è
il centro della riflessione. Nel suo mondo di artista non c’è possibilità per altro che la pittura. Le sue tele
sembrano il fermo immagine di un film che nella sequenza visiva forma uno storyboard. I personaggi
ritratti sono sempre nell’atto di compiere qualche gesto ma non sanno che direzione prendere e restano
perplessi e isolati, avvolti da una natura che sembra mimetizzarli. Il colore è sempre deciso e violento e si
ritaglia una sua identità astratta anche dentro un contesto chiaramente figurativo. Quella di De Angelis è
una pittura molto legata alla ricerca artística dell’Est e Nord Europa, per il ruolo centrale che il colore,
inteso anche come materia, mantiene nella composizione.
Dropout racconta, con una serie di grandi e piccole tele, storie di uomni appenna accennate, mai risolte e
che volutamente si perdono nella pittura.”
Claudio Libero Pisano
Biografia Luca de Angelis
San Benedetto del Tronto, 1980
Diplomato in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino.
Nel 2014 è risultato vincitore del Premio Speciale under 35 del Premio Combat
Nel 2013 ha ricevuto il primo premio nella sezione arte emergente del Premio fondazione Francesco
Fabbri.
Attualmente vive e lavora a Milano
05
dicembre 2016
Luca de Angelis – Dropout
Dal 05 dicembre 2016 al 22 gennaio 2017
arte contemporanea
Location
AUDITORIUM – PARCO DELLA MUSICA
Roma, Viale Pietro De Coubertin, 34, (Roma)
Roma, Viale Pietro De Coubertin, 34, (Roma)
Orario di apertura
Dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 21
Sabato e domenica dalle ore 11 alle ore 21
Vernissage
5 Dicembre 2016, ore 19
Autore
Curatore