Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Luca De Maria – Segni da un altrove presente
Inserita nel progetto internazionale promosso dal GAMeC di Pisa “Open Space” per la prima volta a Pisa la mostra del giovane e promettente autore Luca de Maria.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Segni da un altrove presente / Luca De Maria
Dal 18 al 29 Ottobre 2014
a cura di Massimiliano Sbrana
Promosso da: Progetto "Open Space" by GAMeC Pisa
Inaugurazione: Sabato 18 Ottobre 2014 ore 17,30
Artisti presenti : LUCA DE MARIA
Sede : GAMeC CentroArteModerna - Lungarno Mediceo,26 Pisa - www.centroartemoderna.com - tel. 3393961536 - 3933225221
_____________________________________________________________
Segni da un altrove presente / Luca De Maria
Si inaugurerà Sabato 18 Ottobre 2014 alle ore 17,30 presso gli spazi espositivi della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea CentroArteModerna di Pisa, a cura di Massimiliano Sbrana, sul Lungarno Mediceo al n.26, la mostra "Segni da un altrove presente / Luca de Maria" inserita nel progetto internazionale promosso dal GAMeC di Pisa "Open Space".
Luca De Maria nasce nel 1982. Percorre la via dell’Arte, alla strenua ricerca del silenzio e del mistero, e del dopo i primi passi da autodidatta, dal 2006 studia Pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze, con il professor Adriano Bimbi; sono gli anni in cui, attraverso un complesso e profondo processo di indagine estetica, precisa il suo linguaggio, erede della tradizione Surrealista e Metafisica, irruzione visiva nei territori di ciò che non è manifesto, e pur vive, respira e si afferma nel reale.
Come ha scritto recentemente Irene Bernardeschi, ... "In Luca De Maria convivono magistralmente una padronanza perfetta dei mezzi e delle tecniche pittoriche, una conoscenza matura dell’arte novecentesca, un’originale riflessione sulle avanguardie storiche ed una capacità naturale di esprimere in modo chiaro e intuitivo l’intimità del proprio animo. Attraverso immagini riconoscibili, rese tramite un’esecuzione pittorica precisa e dettagliata, a tratti iperrealistica, l’artista obbliga ad una riflessione sui nessi custoditi nel profondo delle sue composizioni. Nei suoi dipinti riecheggiano le ambientazioni immobili e stranianti, così come l’accostamento apparentemente casuale di vari oggetti, tipiche della pittura metafisica e della produzione di De Chirico nel secondo decennio del ‘900; è visibile soprattutto un forte legame con le suggestioni e la poetica surrealista, in particolare nella rielaborazione sapiente dei giochi ottici ed illusionistici alla Magritte sotto il segno del simbolismo, o nella fluidità dei corpi e nella fusione di volumi che ricordano vagamente alcune opere di Salvador Dalì, talvolta anche nel linearismo giocoso di alcune incisioni e disegni che richiamano l’alfabeto stilizzato di Joan Mirò. In particolare, la libertà compositiva e immaginativa dell’artista apre le porte di un universo onirico, popolato da una miriade di oggetti anche ricorrenti (pesci, sfere, cieli e nuvole, acqua, utensili come forbici, sculture antiche, ecc) che mira a manifestare le dinamiche di un mondo “reale” universale, anche se intangibile, ossia quello privato e interiore, nelle sue varie sfaccettature. I volti e le figure umane ieratiche che popolano i suoi dipinti, nudi perfetti che richiamano la statuaria antica e dimostrano un’abile uso della luce, sembrano voler simboleggiare appunto l’umanità stessa e la sua imperfezione: quando i loro sguardi si aprono verso lo spettatore, si rivela in modo prorompente tutta la complessità, la profondità, la terribilità dell’animo umano, imprigionato sul fondo di un pozzo oscuro, che la produzione dell’artista palesa e amplifica, oscillando tra il gioco e l’illusionismo, la contemplazione sognante ed incantata e la materializzazione delle paure più tremende, in un vortice di simboli e rimandi che stimola e disorienta al contempo. Luca De Maria parla una lingua universale e riesce a spiegare, a noi che osserviamo, l’intrigo delle sensazioni e dei desideri che caratterizza la natura umana, attraverso delle opere che vanno assaporate, assorbite e digerite con lentezza: è facile percepire le vibrazioni emesse dai diversi dipinti, accorgersi che toccano le corde più sottili della nostra coscienza, suscitando effetti inaspettati di tenerezza, leggerezza, rinascita, ma anche di angoscia, inquietudine, oppressione, solitudine, come se sapessero condensare in pochi elementi il senso di esperienze comuni e conosciute, mai espresse.
Altre informazioni prossimamente sul sito: www.centroartemoderna.com. Per appuntamenti tel +39 3393961536 o email: mostre@centroartemoderna.com
La mostra proseguirà fino al 29 Ottobre 2014. (ingresso libero).
Orari: 10-12,30/16,00-19,00 (feriali); Domenica 19 Ottobre 2014 17,00-19,30 (festivi telefonare per conferma) ; Chiuso Lunedì .
Ufficio stampa: Massimiliano Sbrana mobile +39 3393961536 - +39 3933225221 e-mail mostre@centroartemoderna.com
Si autorizza la pubblicare testi e immagini relativi alla mostra IN OGGETTO. Si dichiara che per le immagini e per i testi contenuti nel predetto comunicato non esistono VINCOLI SIAE NE' VINCOLI DI ALCUN TIPO.
________________________________________________________________________________
Il contenuto di questa email è strettamente riservato e non divulgabile a terzi se non previa autorizzazione scritta, dal GAMeC CentroArteModerna di Pisa , in caso si riscontrassero usi impropri dei contenuti, divulgazione a terzi ed in particolare manipolazioni della stessa, saremo autorizzati a procedere per vie legali.
In ottemperanza alla Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", art. 13 si dichiara che i dati raccolti, verranno trattati per il solo scopo di invio mail promozionali (altre info sono reperibili sul sito www.CentroArteModerna.com ). Secondo quanto previsto dal DLs, è possibile modificare o cancellare i dati in qualsiasi momento in modo del tutto gratuito e autonomo. Una non risposta, invece, varrà come consenso alla spedizione dei nostri inviti. Se non hai richiesto questa email, ce ne scusiamo. Per contattare il titolare della newsletter
Questa newsletter ha un indirizzo fisico che puoi usare contro eventuali abusi
GAMeC CentroArteModerna
Dal 1976 a Pisa
Lungarno Mediceo,26 - 56127 Pisa
MobilePhone +39 3393961536
Web
< http://www.CentroArteModerna.com >
Youtube
< http://www.youtube/CentroArteModerna >
Facebook
< https://www.facebook.com/gamecpisa >
Twitter
< https://twitter.com/GAMeCPISA >
@GAMeCPisa
Copyright 1976 - 2014 GAMeC CentroArteModerna
___________________________________________
Before printing, think about ENVIRONMENTAL responsibility
Dal 18 al 29 Ottobre 2014
a cura di Massimiliano Sbrana
Promosso da: Progetto "Open Space" by GAMeC Pisa
Inaugurazione: Sabato 18 Ottobre 2014 ore 17,30
Artisti presenti : LUCA DE MARIA
Sede : GAMeC CentroArteModerna - Lungarno Mediceo,26 Pisa - www.centroartemoderna.com - tel. 3393961536 - 3933225221
_____________________________________________________________
Segni da un altrove presente / Luca De Maria
Si inaugurerà Sabato 18 Ottobre 2014 alle ore 17,30 presso gli spazi espositivi della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea CentroArteModerna di Pisa, a cura di Massimiliano Sbrana, sul Lungarno Mediceo al n.26, la mostra "Segni da un altrove presente / Luca de Maria" inserita nel progetto internazionale promosso dal GAMeC di Pisa "Open Space".
Luca De Maria nasce nel 1982. Percorre la via dell’Arte, alla strenua ricerca del silenzio e del mistero, e del dopo i primi passi da autodidatta, dal 2006 studia Pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze, con il professor Adriano Bimbi; sono gli anni in cui, attraverso un complesso e profondo processo di indagine estetica, precisa il suo linguaggio, erede della tradizione Surrealista e Metafisica, irruzione visiva nei territori di ciò che non è manifesto, e pur vive, respira e si afferma nel reale.
Come ha scritto recentemente Irene Bernardeschi, ... "In Luca De Maria convivono magistralmente una padronanza perfetta dei mezzi e delle tecniche pittoriche, una conoscenza matura dell’arte novecentesca, un’originale riflessione sulle avanguardie storiche ed una capacità naturale di esprimere in modo chiaro e intuitivo l’intimità del proprio animo. Attraverso immagini riconoscibili, rese tramite un’esecuzione pittorica precisa e dettagliata, a tratti iperrealistica, l’artista obbliga ad una riflessione sui nessi custoditi nel profondo delle sue composizioni. Nei suoi dipinti riecheggiano le ambientazioni immobili e stranianti, così come l’accostamento apparentemente casuale di vari oggetti, tipiche della pittura metafisica e della produzione di De Chirico nel secondo decennio del ‘900; è visibile soprattutto un forte legame con le suggestioni e la poetica surrealista, in particolare nella rielaborazione sapiente dei giochi ottici ed illusionistici alla Magritte sotto il segno del simbolismo, o nella fluidità dei corpi e nella fusione di volumi che ricordano vagamente alcune opere di Salvador Dalì, talvolta anche nel linearismo giocoso di alcune incisioni e disegni che richiamano l’alfabeto stilizzato di Joan Mirò. In particolare, la libertà compositiva e immaginativa dell’artista apre le porte di un universo onirico, popolato da una miriade di oggetti anche ricorrenti (pesci, sfere, cieli e nuvole, acqua, utensili come forbici, sculture antiche, ecc) che mira a manifestare le dinamiche di un mondo “reale” universale, anche se intangibile, ossia quello privato e interiore, nelle sue varie sfaccettature. I volti e le figure umane ieratiche che popolano i suoi dipinti, nudi perfetti che richiamano la statuaria antica e dimostrano un’abile uso della luce, sembrano voler simboleggiare appunto l’umanità stessa e la sua imperfezione: quando i loro sguardi si aprono verso lo spettatore, si rivela in modo prorompente tutta la complessità, la profondità, la terribilità dell’animo umano, imprigionato sul fondo di un pozzo oscuro, che la produzione dell’artista palesa e amplifica, oscillando tra il gioco e l’illusionismo, la contemplazione sognante ed incantata e la materializzazione delle paure più tremende, in un vortice di simboli e rimandi che stimola e disorienta al contempo. Luca De Maria parla una lingua universale e riesce a spiegare, a noi che osserviamo, l’intrigo delle sensazioni e dei desideri che caratterizza la natura umana, attraverso delle opere che vanno assaporate, assorbite e digerite con lentezza: è facile percepire le vibrazioni emesse dai diversi dipinti, accorgersi che toccano le corde più sottili della nostra coscienza, suscitando effetti inaspettati di tenerezza, leggerezza, rinascita, ma anche di angoscia, inquietudine, oppressione, solitudine, come se sapessero condensare in pochi elementi il senso di esperienze comuni e conosciute, mai espresse.
Altre informazioni prossimamente sul sito: www.centroartemoderna.com. Per appuntamenti tel +39 3393961536 o email: mostre@centroartemoderna.com
La mostra proseguirà fino al 29 Ottobre 2014. (ingresso libero).
Orari: 10-12,30/16,00-19,00 (feriali); Domenica 19 Ottobre 2014 17,00-19,30 (festivi telefonare per conferma) ; Chiuso Lunedì .
Ufficio stampa: Massimiliano Sbrana mobile +39 3393961536 - +39 3933225221 e-mail mostre@centroartemoderna.com
Si autorizza la pubblicare testi e immagini relativi alla mostra IN OGGETTO. Si dichiara che per le immagini e per i testi contenuti nel predetto comunicato non esistono VINCOLI SIAE NE' VINCOLI DI ALCUN TIPO.
________________________________________________________________________________
Il contenuto di questa email è strettamente riservato e non divulgabile a terzi se non previa autorizzazione scritta, dal GAMeC CentroArteModerna di Pisa , in caso si riscontrassero usi impropri dei contenuti, divulgazione a terzi ed in particolare manipolazioni della stessa, saremo autorizzati a procedere per vie legali.
In ottemperanza alla Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", art. 13 si dichiara che i dati raccolti, verranno trattati per il solo scopo di invio mail promozionali (altre info sono reperibili sul sito www.CentroArteModerna.com ). Secondo quanto previsto dal DLs, è possibile modificare o cancellare i dati in qualsiasi momento in modo del tutto gratuito e autonomo. Una non risposta, invece, varrà come consenso alla spedizione dei nostri inviti. Se non hai richiesto questa email, ce ne scusiamo. Per contattare il titolare della newsletter
Questa newsletter ha un indirizzo fisico che puoi usare contro eventuali abusi
GAMeC CentroArteModerna
Dal 1976 a Pisa
Lungarno Mediceo,26 - 56127 Pisa
MobilePhone +39 3393961536
Web
< http://www.CentroArteModerna.com >
Youtube
< http://www.youtube/CentroArteModerna >
< https://www.facebook.com/gamecpisa >
< https://twitter.com/GAMeCPISA >
@GAMeCPisa
Copyright 1976 - 2014 GAMeC CentroArteModerna
___________________________________________
Before printing, think about ENVIRONMENTAL responsibility
18
ottobre 2014
Luca De Maria – Segni da un altrove presente
Dal 18 al 29 ottobre 2014
giovane arte
Location
GAMEC CENTROARTEMODERNA
Pisa, Lungarno Mediceo, 26, (Pisa)
Pisa, Lungarno Mediceo, 26, (Pisa)
Orario di apertura
10-12,30/16,00-19,00 (feriali); Domenica 19 Ottobre 2014 17,00-19,30 (festivi telefonare per conferma) ; Chiuso Lunedì .
Vernissage
18 Ottobre 2014, 17,30
Autore
Curatore