Coniglio Bianco presenta
"All Around My Hands There Is Darkness" di Luca Dipierro
dal 13 febbraio 20100 allo younite cafè, viale bligny 42,milano


"All Around My Hands There Is Darkness" è una selezione di dipinti e disegni che ho realizzato tra il 2007 e il 2009. Il mio lavoro come artista visivo si fonda sulla mia ossessione per il libro come oggetto. Dipingo su copertine di vecchi volumi. Amo il piu deperibile di materiali: la carta. Non mi interessa la tridimensionalità. Quello che cerco è la piattezza della superficie. Lavoro in piccolo. Ti dicono sempre di allontanarti da un quadro per vederlo meglio. Per i miei lavori vale il contrario. Devi avvicinarti per vedere tutto quello che succede. La modalità della visione che cerco è quella della lettura, dell’avvicinare gli occhi alla pagina per decifrare i segni. Le mie figure vogliono rispecchiare la discontinuità del mondo, non sono mai intere. Le ritaglio, spezzetto, scompongo, ricompongo. È l’unica integrità che mi interessi, un po’ sconnessa, raggiunta a fatica.I miei disegni diventano anche film animati, che realizzo usando la tecnica delle cut-out animation. Non cerco la fluidità del movimento, ma la rigidità del teatro di marionette. Von Kleist, invece che Walt Disney. Le mie animazioni sono documentari sulla carta. Scruto le imperfezioni. Una macchia è importante quanto una faccia. Un taglio ha la stessa dignità di una nave. Mi interessa la melancolia delle cose che cercano di muoversi e non sanno. Mangio immagini, ogni giorno.Influenze: la pittura Rinascimentale nordeuropea. Gli incisori Manieristi italiani. I cartoons di Fletsher Hanks e Jerry Moriarty.
Posada. Manila. Max Ernst. Roland Topor. L’opera di Rabelais. I film di Jose Mojica Marins. Il teatro di marionette. Rebus, circhi, cimiteri, luna park.Tutto intorno alle mie mani c’è oscurità: l’opacità del mondo, e il colore nero, quello che uso di più, fiumi di nero. L’importante è continuare a muovere le mani.

Luca Dipierro, Brooklyn, NY Novembre 2009

Luca Dipierro
Luca Dipierro è uno scrittore, filmmaker e artista visivo residente negli Stati Uniti dal 2006. I suoi racconti in lingua inglese sono stati pubblicati su riviste e antologie, tra le quali: The New York Tyrant, No Colony, Gigantic, Harp & Altar, The Sages of Baltimore, Everyday Genius, Lamination Colony. I suoi disegni e dipinti sono stati esibiti in mostre a New York, Philadelphia, Minneapolis, Reading, Baltimore, e sono apparsi su riviste e copertine di dischi. Il lavoro di Luca come filmmaker va grossomodo in due direzioni: il film documentario e la cut-out animation. Il suo ultimo film d’animazione di intitola "Dieci Teste", quarantacinque minuti di delirio visivo proiettati con musica dal vivo.In collaborazione con lo scrittore Michael Kimball, Luca ha realizzato i documentari "I Will Smash You" e "60 Writers/60 Places". La sua vita è basata su una storia vera.