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Luca Ferullo – Secret Garden
Secret Garden, serie di opere che dà il nome a questa mostra, rappresenta un nuovo punto di arrivo della ricerca di Luca Ferullo
Comunicato stampa
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Domenica 27 settembre alle ore 18,30 nuovo appuntamento della rassegna Mad on Paper con il vernissage di “Secret Garden”di Luca Ferullo, mostra di opere su carta a cura di Fabio D’Achille ospitata presso La Feltrinelli di Latina. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 24 ottobre 2015.
Luca Ferullo nasce a Latina il 25 giugno 1969. La sua formazione artistica nasce dalla necessità profonda di dare forma e colore alle sue innate capacità creative. Inizia a frequentare lo studio di Alberto Serarcangeli a Latina, nel 1995, dove acquisisce l’uso della pittura ad olio e della tempera grassa, e apprende le tecniche incisorie come l’acquaforte.
È il periodo dello studio, della riproduzione dal vero, dell’ispirazione alle opere fondanti della storia dell’arte e ai movimenti di avanguardia.
In seguito la sua attenzione viene catturata dalla forza creatrice ed espressiva del colore, per cui si libera da ogni obiettivo di riproduzione e si affida all’istinto creatore del cromatismo.
“Secret Garden, serie di opere che dà il nome a questa mostra, rappresenta un nuovo punto di arrivo della ricerca di Luca Ferullo: l’artista, dopo aver guardato intorno a sé e scrutato il proprio mondo interiore, capisce ciò che gli è più congeniale per esprimere l’idea che ha covato in seno per diverso tempo, lo stile e il contenuto che gli appartengono autenticamente. Sviluppa ulteriormente gli elementi che caratterizzano la sua poetica in modo più sicuro, consapevole.
I colori tenui dalle tonalità pastello, i soggetti immersi in uno spazio che conferisce loro respiro, di un bianco che non è semplice sfondo ma parte basilare della composizione, sono instillati in un clima di pace e di serenità che è quella che si può ritrovare nella riconciliazione tra uomo e natura. A tanta arte di denuncia che pone l’accento sul contrasto venutosi a creare a causa dell’intervento invasivo dell’uomo nell’ambiente in cui vive, Luca risponde con una possibilità di ricostruzione che non è utopia, ma che sottolinea l’aspetto anche positivo della presenza umana, in virtù del recupero di un rapporto armonico con l’elemento naturale. Una natura selvatica, primigenia, dove gli spazi vuoti sono congeniali alla ricostruzione di quanto andato perduto, dove le lune sospese nel cielo sembrano proiettarci in un mondo nuovo e rafforzare l’idea dell’artista di una possibilità di ricostruzione e, attraverso la loro componente estetica, paiono indicare la via attraverso cui è possibile ripartire.
L’albero, presente in molte opere, è asse cosmico, abbraccia gli elementi della terra e dell’aria, e con i rami aperti ribadisce questa possibilità di sbocciare verso una riconciliazione tra l’uno e il tutto, dove l’uomo non s’interfaccia più all’ambiente che lo circonda in modo da sfruttarlo, ma da rispettarlo, rendendosi conto di essere una parte di esso, con cui instaura una relazione di micro – macrocosmo”.
Laura Cianfarani
Luca Ferullo nasce a Latina il 25 giugno 1969. La sua formazione artistica nasce dalla necessità profonda di dare forma e colore alle sue innate capacità creative. Inizia a frequentare lo studio di Alberto Serarcangeli a Latina, nel 1995, dove acquisisce l’uso della pittura ad olio e della tempera grassa, e apprende le tecniche incisorie come l’acquaforte.
È il periodo dello studio, della riproduzione dal vero, dell’ispirazione alle opere fondanti della storia dell’arte e ai movimenti di avanguardia.
In seguito la sua attenzione viene catturata dalla forza creatrice ed espressiva del colore, per cui si libera da ogni obiettivo di riproduzione e si affida all’istinto creatore del cromatismo.
“Secret Garden, serie di opere che dà il nome a questa mostra, rappresenta un nuovo punto di arrivo della ricerca di Luca Ferullo: l’artista, dopo aver guardato intorno a sé e scrutato il proprio mondo interiore, capisce ciò che gli è più congeniale per esprimere l’idea che ha covato in seno per diverso tempo, lo stile e il contenuto che gli appartengono autenticamente. Sviluppa ulteriormente gli elementi che caratterizzano la sua poetica in modo più sicuro, consapevole.
I colori tenui dalle tonalità pastello, i soggetti immersi in uno spazio che conferisce loro respiro, di un bianco che non è semplice sfondo ma parte basilare della composizione, sono instillati in un clima di pace e di serenità che è quella che si può ritrovare nella riconciliazione tra uomo e natura. A tanta arte di denuncia che pone l’accento sul contrasto venutosi a creare a causa dell’intervento invasivo dell’uomo nell’ambiente in cui vive, Luca risponde con una possibilità di ricostruzione che non è utopia, ma che sottolinea l’aspetto anche positivo della presenza umana, in virtù del recupero di un rapporto armonico con l’elemento naturale. Una natura selvatica, primigenia, dove gli spazi vuoti sono congeniali alla ricostruzione di quanto andato perduto, dove le lune sospese nel cielo sembrano proiettarci in un mondo nuovo e rafforzare l’idea dell’artista di una possibilità di ricostruzione e, attraverso la loro componente estetica, paiono indicare la via attraverso cui è possibile ripartire.
L’albero, presente in molte opere, è asse cosmico, abbraccia gli elementi della terra e dell’aria, e con i rami aperti ribadisce questa possibilità di sbocciare verso una riconciliazione tra l’uno e il tutto, dove l’uomo non s’interfaccia più all’ambiente che lo circonda in modo da sfruttarlo, ma da rispettarlo, rendendosi conto di essere una parte di esso, con cui instaura una relazione di micro – macrocosmo”.
Laura Cianfarani
27
settembre 2015
Luca Ferullo – Secret Garden
Dal 27 settembre al 24 ottobre 2015
arte contemporanea
Location
LIBRERIA FELTRINELLI
Latina, Via Armando Diaz, 10, (Latina)
Latina, Via Armando Diaz, 10, (Latina)
Orario di apertura
Tutti i giorni 9,30 – 13,00/16,30 – 20,30. Chiuso il Lunedì mattina
Vernissage
27 Settembre 2015, ore 18,30
Autore
Curatore