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Luca Gastaldo – Sinestesie
Luca Gastaldo fa il punto del proprio percorso artistico, ricco e coerente, intorno al tema del paesaggio. Crepuscolari, intrise di luci morbide e soffuse ma capaci di accendersi in spiragli accecanti, giocate sul controluce, le opere dell’artista sono atmosfere, suggestioni, sogni fiabeschi.
Comunicato stampa
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Luca Gastaldo torna protagonista da PUNTO SULL’ARTE a Varese – Casbeno con una personale in cui fa il punto del proprio percorso artistico, ricco e coerente, intorno al tema del paesaggio. VERNISSAGE GIOVEDÌ 1 MARZO dalle ore 18.
Capace di gestire con grande padronanza sia le grandi dimensioni che il piccolo formato, l’artista propone in questa mostra un progetto articolato, giocato su dittici posti a costruire installazioni ambientali e sulla visione d’insieme dei piccoli quadretti, completato da materiali naturali che trasformeranno il percorso in un’esperienza sensoriale. Crepuscolari, costruiti in pennellate liquide che fanno pensare all’immediatezza del gesto, intrisi di luci morbide e soffuse ma capaci di accendersi in spiragli accecanti, giocati sul controluce, i paesaggi di Gastaldo sono atmosfere, suggestioni, sogni fiabeschi. Protagonista assoluto è il cielo, grazie ad inquadrature ribassate che spesso relegano la terra a una presenza di contorno. Un cielo vivo, palpitante, nuvoloso, mai calmo, gravido di temporali trattenuti ma pronti ad esplodere, nido di fulmini che non vediamo ma di cui avvertiamo la presenza elettrizzante o – già esplosi – l’abbaglio della luce.
LUCA GASTALDO: Nasce a Milano nel 1983. Si laurea in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera e dal 2006 espone in mostre personali e collettive in tutta Italia e all’estero, tra le quali si ricordano La casa di questa mia sera (a cura di C. Antolini, nel 2008), La luce e il buio, presso la Galleria Bianca Maria Rizzi di Milano e Tra suggestioni romantiche e vibrazioni contemporanee, presso il Parlamento Europeo di Bruxelles (BE) (entrambe a cura di A. Redaelli, nel 2010); infine, La luce e il suo contrario (a cura di E. Ceriani, nel 2011) presso la Fondazione Bandera per l'arte a Busto Arsizio, Varese (IT). Nel 2012 prende parte alla mostra Lucenergia, a cura di D. Croci Silvuni, presso la Galleria PUNTO SULL'ARTE di Varese (IT). Negli ultimi anni l’artista è stato protagonista di numerose personali su tutto il territorio nazionale, per poi ritornare nel novembre 2017 nella città natale, Milano, con la mostra “Comunque a casa” presso la Galleria Rubin. Nelle opere di Gastaldo, l’orizzonte è immensa quinta illuminata contro la quale si staglia un mondo controluce fatto di ombre. Varie le tecniche e i materiali utilizzati dall’artista: bitume, stracci, acrilici, pennelli, gessetti. Non ne risente tuttavia la carica emozionale delle immagini dipinte, in equilibrio tra visioni romantiche e sensazioni tragiche, tra timore e senso di attrazione verso i fenomeni della natura. Attualmente vive e lavora a Lugano, Svizzera.
Capace di gestire con grande padronanza sia le grandi dimensioni che il piccolo formato, l’artista propone in questa mostra un progetto articolato, giocato su dittici posti a costruire installazioni ambientali e sulla visione d’insieme dei piccoli quadretti, completato da materiali naturali che trasformeranno il percorso in un’esperienza sensoriale. Crepuscolari, costruiti in pennellate liquide che fanno pensare all’immediatezza del gesto, intrisi di luci morbide e soffuse ma capaci di accendersi in spiragli accecanti, giocati sul controluce, i paesaggi di Gastaldo sono atmosfere, suggestioni, sogni fiabeschi. Protagonista assoluto è il cielo, grazie ad inquadrature ribassate che spesso relegano la terra a una presenza di contorno. Un cielo vivo, palpitante, nuvoloso, mai calmo, gravido di temporali trattenuti ma pronti ad esplodere, nido di fulmini che non vediamo ma di cui avvertiamo la presenza elettrizzante o – già esplosi – l’abbaglio della luce.
LUCA GASTALDO: Nasce a Milano nel 1983. Si laurea in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera e dal 2006 espone in mostre personali e collettive in tutta Italia e all’estero, tra le quali si ricordano La casa di questa mia sera (a cura di C. Antolini, nel 2008), La luce e il buio, presso la Galleria Bianca Maria Rizzi di Milano e Tra suggestioni romantiche e vibrazioni contemporanee, presso il Parlamento Europeo di Bruxelles (BE) (entrambe a cura di A. Redaelli, nel 2010); infine, La luce e il suo contrario (a cura di E. Ceriani, nel 2011) presso la Fondazione Bandera per l'arte a Busto Arsizio, Varese (IT). Nel 2012 prende parte alla mostra Lucenergia, a cura di D. Croci Silvuni, presso la Galleria PUNTO SULL'ARTE di Varese (IT). Negli ultimi anni l’artista è stato protagonista di numerose personali su tutto il territorio nazionale, per poi ritornare nel novembre 2017 nella città natale, Milano, con la mostra “Comunque a casa” presso la Galleria Rubin. Nelle opere di Gastaldo, l’orizzonte è immensa quinta illuminata contro la quale si staglia un mondo controluce fatto di ombre. Varie le tecniche e i materiali utilizzati dall’artista: bitume, stracci, acrilici, pennelli, gessetti. Non ne risente tuttavia la carica emozionale delle immagini dipinte, in equilibrio tra visioni romantiche e sensazioni tragiche, tra timore e senso di attrazione verso i fenomeni della natura. Attualmente vive e lavora a Lugano, Svizzera.
01
marzo 2018
Luca Gastaldo – Sinestesie
Dal primo marzo al 07 aprile 2018
arte contemporanea
Location
PUNTO SULL’ARTE
Varese, Viale Sant'antonio, 59/61, (Varese)
Varese, Viale Sant'antonio, 59/61, (Varese)
Orario di apertura
Martedì - Sabato: h 10-13 e 15-19;
Domenica 4 e 11 Marzo h 15-19
Vernissage
1 Marzo 2018, ore 18
Autore
Curatore