-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Luca Gilli – Psyche
Una sintesi dell’ultimo progetto fotografico che Luca Gilli ha sviluppato nel periodo 2002-2003 sul tema delle farfalle, realizzando una quarantina di fotografie in bianco e nero.
della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Reggio Emilia,
presenta una sintesi dell’ultimo progetto fotografico che Luca Gilli
ha sviluppato nel periodo 2002-2003 sul tema delle farfalle,
realizzando una quarantina di fotografie in bianco e nero. La ricerca
fotografica è già stata esposta con successo presso il Museo di Storia
Naturale dell’Università di Parma.
La mostra è accompagnata da un prestigioso catalogo edito da
Planorbis con il contributo dell’Università di Parma e i testi di
Xavier Canonne, direttore del Museo della Fotografia Charleroi
(Belgio), e di Vittorio Parisi, docente di Zoologia.
Scrive Xavier Canonne “Certo le farfalle risvegliano l’invidia negli
insetti, la stessa di chi, un tempo, guardava passare gli aeroplani
sulla campagna. Non tutti hanno infatti diritto a quella metamorfosi
che fa di un bruco una farfalla e offre, in un sospiro, lo spazio a
chi non conosceva che la terra. Il loro muoversi senza meta, il loro
vagabondare è forse solo un desiderio febbrile di vivere un’esistenza
tanto breve quanto è vasto il cielo e numerosi i fiori. Di questa
impazienza dicono bene le fotografie di Luca Gilli: il suo mondo è
magnifico e pericoloso; ogni ombra è un pugnale e il fiore più
colorato una mano che si chiude. In bianco e nero questo mondo sembra
ancora più pericoloso, quasi fosse una giungla che nasconde le mille
trappole di cui la farfalla è facile preda. In esso non ci si può
impedire di vedere la metafora del mondo in cui viviamo”.
Il prof. Parisi annota: “Come cogliere, rendere duratura la
bellezza delle fragili farfalle e, soprattutto, come trasmettere il
fascino del loro volo e dei segreti racchiusi nei loro atteggiamenti?
Luca Gilli le restituisce alla nostra ammirazione nella loro bellezza
più profonda, penetra oltre i riflessi cromatici offrendo con
l’intensità del bianco e nero il tema coinvolgente della forma e del
comportamento, estraendo il significato più intimo della loro
meravigliosa storia evolutiva”.
Nato nel 1965, Luca Gilli risiede a Cavriago in provincia di Reggio
Emilia, dove lavora. Laureato in Scienze naturali, da diversi anni
svolge attività di consulenza ambientale e faunistica. Attualmente
lavora nel suo studio grafico e casa editrice. La sua ricerca
fotografica è da sempre incentrata sulla Natura. Ha esposto in diverse
mostre personali e collettive in Italia e all'estero, ha tenuto corsi e
pubblicato su note riviste italiane.
Nel 2003 ha donato alla Fototeca della Biblioteca Panizzi una
significativa testimonianza della sua attività fotografica, scegliendo
in particolare una serie di foto tratte dalla ricerca Silenzi di forme.
A proposito della mostra, lo stesso Gilli scrive: “Psyche per gli
antichi greci significava nel contempo anima, vita, soffio e farfalla ed
è proprio quest’intreccio evocativo e simbolico, la sua leggerezza
intrinseca, all’origine di queste immagini. Loro, che hanno vinto la
gravità dell’essere e delle cose, abitano il dominio delle vertigini a
cui anche gli antichi sciamani si rivolgevano per raggiungere l’energia
della saggezza e, dall’alto del loro volo, contrastare le avversità
della vita. “Le farfalle non vivono per nutrirsi e per invecchiare,
vivono solamente per amare” e per volare, la loro leggerezza è forse una
chiave per attraversare i buchi neri della mente ed eludere la
sorveglianza del quotidiano”.
Le sue fotografie sono conservate nelle collezioni permanenti di:
- Bibliothèque nationale de France – Parigi – Francia
- Kunstbibliothek – Berlino – Germania
- Musée de la photographie à Charleroi – Charleroi – Belgio
- Fototeca della Biblioteca Panizzi – Reggio Emilia – Italia
- Musée d'Art Moderne et Contemporain – Strasburgo – Francia
- Thessaloniki Museum of Photography – Salonicco – Grecia
- Musée Réattu, musée des beaux-arts de la Ville d’Arles – Francia
- École Nationale Supérieure des Beaux-Arts – Parigi – Francia
- Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia – Lestans – Italia
- Museo Nazionale della Fotografia – Brescia - Italia
Luca Gilli – Psyche
Reggio Nell'emilia, Via Luigi Carlo Farini, 3, (Reggio Nell'emilia)