La galleria Balmelli dedica la sua nuova mostra al lavoro di Luca
Mengoni. Il titolo dell'esposizione: "annuvolamenti" ruba due versi a
Andrea Zanzotto, [...] precipiteremo dagli alti strabiliamenti / in
annuvolamenti sbilenchi [...]. Il tema è quello del volo, con le
associazioni simboliche che ne derivano, e del suo inverso: la caduta,
la precipitazione. Tema che Mengoni suggerisce al visitatore con la
grande scultura in legno di betulla che apre la mostra.
Ma forse il vero soggetto della mostra è il vento. Il fiore di anemone,
che prende il nome proprio dal vento è una presenza ricorrente nei
lavori presentati in questa mostra assieme alle nuvole - gli
annuvolamenti -, mossi dal vento, e alle ali di farfalla, sostenute dal
vento.
Nel modo consueto dell'artista le immagini sono presentate singolarmente
o, più spesso, associate tra di loro (dittici e trittici). Tutti i
lavori sono su carta, di dimensioni variabilissime: dai minuscoli
inchiostri su carta velina al grande dittico che occupa quasi per intero
una parete della prima sala.
La mostra offre al visitatore un segmento del percorso recente di Luca
Mengoni.