[PLAY WITH EQUATIONS] Incontro con Luca Pozzi

Lunedì 24 maggio alle ore 10,30 presso la Biblioteca storica dell’Accademia di Belle Arti ‘Pietro Vannucci’ di Perugia avverrà l’incontro con il giovane artista milanese Luca Pozzi. La giornata è inserita all'interno della programmazione per l’A.A. 2009/2010 ed è organizzato dalla Cattedra di Pittura 1 (prof. Sauro Cardinali) e dalla cattedra di Storia dell’Arte 1 (prof. Aldo Iori) e prosegue la serie di incontri che, come negli anni passati, vede la presenza in Accademia di artisti, studiosi e critici.

Luca Pozzi (1983) vive e lavora a Milano. Il suo lavoro, dopo il diploma in Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, si caratterizza per il singolare interesse a coniugare le discipline artistiche con quelle scientifiche producendo opere nelle quali è possibile interagire perturbandole con la nostra azione, mentale e fisica. Nascono opere che grazie al magnetismo sospendono elementi nello spazio o grandi immagini fotografiche nelle quali il particolare determina uno spaesamento spazio-temporale dello sguardo o ancora strane connessioni materiche in instabili equilibri. La storia dell'arte è comunque per lui sempre necessaria compagna nell'attraversamento delle scoperte scientifiche più attuali.

Artista visivo, ricercatore culturale e mediatore interdisciplinare conduce un programma di ricerca teso alla formulazione di una visione onnicomprensiva dell’esperienza, capace di estenderne le possibili corrispondenze emergenti a una dimensione del sapere più ampia e libera da specificità del caso. Avvalendosi dei contributi teorici espressi da ricercatori e artisti coinvolti indirettamente nei progetti finora realizzati (mediante conversazioni in forma di intervista) e dell’impiego di media e materiali differenti, l’artista realizza insiemi installativi ibridi caratterizzati da un originale utilizzo della forza di gravità, intesa come strumento di riflessione sull’uomo e sulle misteriose leggi fisiche che sottendono ai processi naturali.

Tra le mostre recenti sono da ricordare le personali “A.E.W.O.M. [Le strabisme du dragon]” (2010, Marino Marini Museum, Florence) e “O.S.O.B.E. [Other Side Of Brane Experiment]” (2010, Santa Maria della Vita, Bologna), “M. Southern California-Italy 1995/2009” (2009, Galleria Astuni, Bologna / Pietrasanta), “Supersymmetric Partner” (2009, Museo Diocesano, Milan) e “W.O.G.U. Pennsylvania-Italy 1983/2009” (2009, Galleria Federico Luger, Milano). Tra le mostre collettive è da menzionare la sua partecipazione a “Sensibili Energie” (2009, Galleria d’arte contemporanea, Arezzo) ed a “La différence?” (2009, C.A.B., Grenoble). Nello scorso anno ha partecipato come artista residente al programma promosso dalla Dena Foundation of Contemporary Art (Centre international d’accueil et d’échanges des Récollets, Paris). Nel 2007 è stato co-fondatore del gruppo Diogene Bivacco Urbano e dal 2004 al 2008 ha partecipato al progetto “Isola Arte & community Center” per la creazione di un centro per l’arte contemporanea e la protezione del quartiere Isola di Milano con artisti designers e architetti.