Nola. Grande attesa per la mostra “Respiro” dell’attore Luca Riemma al suo esordio come

artista visuale. Venticinque le opere selezionate per l’esposizione allestita presso la Sala

dei Medaglioni del Palazzo Vescovile di Nola. Promossa dall’Associazione Napoli Cultural

Classic presieduta da Carmine Ardolino, curata dal critico d’arte Pasquale Lettieri, la

manifestazione, che rientra nel Progetto Culturale CEI, è in programma dal 6 ottobre, VIII

giornata del contemporaneo organizzata dall’AMACI. Per il vernissage sarà presentato un

video di Luca Riemma e gli spettatori verranno deliziati con una degustazione di vini. Le opere

scelte presentano un tratto comune caratterizzante: una maschera antigas. Applicata di volta

in volta ai protagonisti di un racconto pieno di speranza, la maschera, segnale sicuramente

forte e terrificante, assume i tratti di una dolcezza inconsueta. Donne e bambini la indossano

in tutta la loro fragilità e l’artista non filtra la cruda realtà: gli occhi languidi e incoscienti dei

bambini, il pancione di una donna in attesa, un peluche, ricalcano la fragilità dell’uomo e della

natura. L’artista, nel tentativo di accorciare le distanze tra arte e vita, indica il viatico che

conduce verso l’ecosostenibilità delle scelte umane e ci dice che attraverso la fede nell’arte

si può varcare la soglia della libertà. Il particolare allestimento scelto dal curatore introdurrà

il visitatore in una sorta di itinerarium. Accompagna la mostra una brochure con testi di Don

Lino D’Onofrio, vicario generale del vescovo, Carmine Ardolino e Pasquale Lettieri.