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Luci ed ombre del legno…una mostra che viaggia
dal Trentino una mostra itinerante di scultura nel legno in giro per l’italia
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugurerà sabato 5 febbraio 2011, alle ore 17, a VENEZIA, presso l’Isola di San Servolo, la quinta edizione della mostra “Luci ed ombre del legno…una mostra che viaggia”.
Livio Conta, Enrico Challier, Vinzenz Senoner, Pavel Spelda, quattro artisti che, pure diversi nelle origini e nella crescita, raccontano di un’arte antica che non si è mai perduta, che, nella tipicità delle vallate alpine, vive ancora con grande forza e vivacità, in un rapporto intenso e vissuto con il proprio territorio.
In tutto 20 opere. Originali e suggestive, per alimentare il desiderio di scoperta e soddisfare la curiosità di ricerca. Mettere in comunione realtà e comunità differenti, semplicemente persone, in un dialogo intenso e partecipato fatto di confronto e di scambio.
La mostra, vuole rappresentare l’espressione artistica legata ad uno dei prodotti che più squisitamente caratterizzano la regione del Trentino-Alto Adige quale è appunto il legno. Vuole essere un invito a scoprire un territorio attraverso le suggestioni e gli odori rimasti impressi nell’opera d’arte, resa contemplabile, densa di significati allegorici ed emozionali.
Un percorso itinerante che è dentro la cultura. Che dice di città importanti quali Venezia, Ferrara, Spinea (VE), Trento. In tutto, 6 mesi di esposizioni, sino al 30 luglio 2011.
Un’idea nata dal Centro di Documentazione del Lavoro nei Boschi, sull’altopiano del Tesino, in Provincia di Trento, dove, ogni metà estate, 28 artisti internazionali vengono invitati e, per una settimana, scolpiscono per le vie e le piazze di quattro paesi, a stretto contatto con la gente e i visitatori. Al termine, i vincitori, vengono raccolti nelle pagine di un catalogo, a disposizione per essere osservati dal vero, lungo un percorso di prestigio reso possibile grazie alla preziosa collaborazione delle istituzioni e dei diversi attori che operano nel territorio di origine e all’accoglienza ricevuta nelle singole sedi ospitanti.
Un modo innovativo per portare il legno e la sua scultura al di là delle vallate alpine abituali, trasmettere principi di sostenibilità ambientale, conoscere racconti e storie sempre diverse, incontrarsi in una mostra, che parla di un intero altopiano, dei suoi boschi, di una risorsa e del suo utilizzo nell’espressione forse più nobile.
Gabriele Bertacchini
Il percorso espositivo
5 febbraio – 2 marzo 2011. Venezia; Isola di San Servolo
3 marzo – 29 marzo 2011. Ferrara; Liceo Classico Ariosto
4 aprile – 28 aprile 2011. Spinea (VE); Oratorio di Villa Simion
30 aprile – 23 maggio 2011. Castello Tesino (TN); A.P.S.P. “Suor Agnese”
24 maggio – 7 giugno 2011. Borgo Valsugana (TN); Spazio Erika Klien
8 giugno – 30 giugno 2011. Trento; Casa della SAT
1 luglio – 29 luglio. Levico Terme (TN); Villa Sissi
Livio Conta, Enrico Challier, Vinzenz Senoner, Pavel Spelda, quattro artisti che, pure diversi nelle origini e nella crescita, raccontano di un’arte antica che non si è mai perduta, che, nella tipicità delle vallate alpine, vive ancora con grande forza e vivacità, in un rapporto intenso e vissuto con il proprio territorio.
In tutto 20 opere. Originali e suggestive, per alimentare il desiderio di scoperta e soddisfare la curiosità di ricerca. Mettere in comunione realtà e comunità differenti, semplicemente persone, in un dialogo intenso e partecipato fatto di confronto e di scambio.
La mostra, vuole rappresentare l’espressione artistica legata ad uno dei prodotti che più squisitamente caratterizzano la regione del Trentino-Alto Adige quale è appunto il legno. Vuole essere un invito a scoprire un territorio attraverso le suggestioni e gli odori rimasti impressi nell’opera d’arte, resa contemplabile, densa di significati allegorici ed emozionali.
Un percorso itinerante che è dentro la cultura. Che dice di città importanti quali Venezia, Ferrara, Spinea (VE), Trento. In tutto, 6 mesi di esposizioni, sino al 30 luglio 2011.
Un’idea nata dal Centro di Documentazione del Lavoro nei Boschi, sull’altopiano del Tesino, in Provincia di Trento, dove, ogni metà estate, 28 artisti internazionali vengono invitati e, per una settimana, scolpiscono per le vie e le piazze di quattro paesi, a stretto contatto con la gente e i visitatori. Al termine, i vincitori, vengono raccolti nelle pagine di un catalogo, a disposizione per essere osservati dal vero, lungo un percorso di prestigio reso possibile grazie alla preziosa collaborazione delle istituzioni e dei diversi attori che operano nel territorio di origine e all’accoglienza ricevuta nelle singole sedi ospitanti.
Un modo innovativo per portare il legno e la sua scultura al di là delle vallate alpine abituali, trasmettere principi di sostenibilità ambientale, conoscere racconti e storie sempre diverse, incontrarsi in una mostra, che parla di un intero altopiano, dei suoi boschi, di una risorsa e del suo utilizzo nell’espressione forse più nobile.
Gabriele Bertacchini
Il percorso espositivo
5 febbraio – 2 marzo 2011. Venezia; Isola di San Servolo
3 marzo – 29 marzo 2011. Ferrara; Liceo Classico Ariosto
4 aprile – 28 aprile 2011. Spinea (VE); Oratorio di Villa Simion
30 aprile – 23 maggio 2011. Castello Tesino (TN); A.P.S.P. “Suor Agnese”
24 maggio – 7 giugno 2011. Borgo Valsugana (TN); Spazio Erika Klien
8 giugno – 30 giugno 2011. Trento; Casa della SAT
1 luglio – 29 luglio. Levico Terme (TN); Villa Sissi
05
febbraio 2011
Luci ed ombre del legno…una mostra che viaggia
Dal 05 febbraio al 02 marzo 2011
arte contemporanea
Location
ISOLA DI SAN SERVOLO
Venezia, Isola Di san Servolo, (Venezia)
Venezia, Isola Di san Servolo, (Venezia)
Vernissage
5 Febbraio 2011, ore 17
Sito web
www.luciedombredellegno.it
Autore
Curatore