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Lucia Leuci – Mamme cattive, bambini creoli
Il progetto si compone di una serie di scene scultoree installate al centro dello spazio a sua volta alterato da un insieme di interventi
Comunicato stampa
Segnala l'evento
LUCIA LEUCI // mamme cattive, bambini creoli
INAUGURAZIONE martedì 5 aprile ore 19.00
5 aprile - 29 aprile 2016
"Nel suo occhio vidi il riflesso di una piccola figura in controluce affacciata ad una ringhiera con la vernice scrostata. Una manina intenta a scuotere, con flemma atavica, uno straccio dai bordi lisi non si accorse che la polvere vibrò febbricitante nell’aria."
TILE project space é lieta di presentare "Mamme cattive, bambini creoli" mostra personale di Lucia Leuci. Il progetto si compone di una serie di scene scultoree installate al centro dello spazio a sua volta alterato da un insieme di interventi.
Usato come una grande ed unica scenografia, TILE diventa un paesaggio surreale al cui interno storie di genitori e figli si espongono allo sguardo personale dell'artista. Non una semplice analisi di un rapporto ma una rilettura singolare che tenta di mostrarne, attraverso una serie di racconti, le stratificazioni consce e inconsce.
Lucia Leuci riflette sulla costruzione dell'identità durante l'infanzia e sul modello genitoriale oggi modificatosi in una forma relazionale in declino. Attraverso le figure di creolo e cattivo maestro, la mostra evidenzia lo sgretolamento di confini dei vecchi modelli culturali e sociali, oggi declinati in zone ibride in cui le nuove generazioni costruiscono la propria identità. Anche la madre diventa una allegoria impersonificando il cattivo maestro, l'incarnazione di un sistema fondante di valori e pratiche costantemente trasmesse ma oggi rielaborate all'interno di questo mutamento.
'Che cos'é oggi dunque la creolitá?' Possiamo considerarlo un nuovo generico modo di stare al mondo, una condizione a priori in cui identità culturali trovano nuove forme di comunicazione e costruiscono nuovi modelli di riferimento?
"Mamme cattive, bambini creoli" é una messa in scena di comportamenti sociali attraverso la costruzione di un incubatore, un luogo simbolico in cui esperienze coabitano senza dominare una sull'altra. Lo smarrimento del bambino creolo diventa un paesaggio dai toni onirici in cui nuove forme di relazione si vanno a costruire per raccontare l'età infantile di una nuova società.
_______________________
LUCIA LEUCI // bad mothers, creole kids
OPENING Tuesday, April 5, 7 PM
April 5 to 29, 2016
"In his eye I saw the glare of a small figure, backlit, brought to a rusty railing with the peeling paint. A tiny hand, intent to shake with atavic phlegm a shabby cloth, didn't realize that the dust dealt feverish in the air"
Tile project space is pleased to present "Bad mothers, creole kids", Lucia Leuci's solo exhibition. The project is composed by a series of sculptorial scene, arranged in the space which in turn has been modified by several actions.
Used as a big and unique scenography, TILE becomes a surreal landscape where stories between parents and children are analyzed by the artist's personal view. Not just a simple description of a relation, but a singular reinterpretation which aims to show, through a series of tales, its conscious and unconscious stratifications. Lucia Leuci reflects on the construction of a identity during the childhood and on the parental model, nowadays changed in a relationship on the decline. Through the figures of creole and 'bad master', the exhibition highlights the crumbling away of old cultural and social model boundaries. These, today have changed their shape in hybrid zones, where the new generations are building their identity. Even the mother has become an allegory, embodying the 'bad master', personifying a system which founded practices and values, before constantly passed down but now re-elaborated in this change. 'So, what is today the creoleness?' Could we consider it a new generic way to stay on the world? An a priori condition where cultural identities can find new communicative ways and where they may build a new own identity?
'Bad mothers and creole kids' is a mise-en-scene of social behaviors through the construction of a incubator, a symbolic place where different experiences can live together without dominating each other. The creole child's bewilderment becomes a dreamlike einvoirnment where, new ways of thinking of a relationship, will take shape to tell us the childhood of our society.
Lucia Leuci (b. 1977; Bari, IT) lives and works in Milan.
Recent solo exhibitions: “Mamme cattive, bambini creoli”, TILE Project Space, Milan; “Alley”, presented by Contemporary Art Advisory, Giorgio Galotti project room, Turin; “Rose’s Portrait”, The Art Markets, Milan; “My Heart’s With You”, curated by Alex Ross, 63rd-77th Steps, Bari and “Tukatuka” with Michele Gabriele, CRAC, Cremona.
Recent group exhibitions: “A night out of town”, Clima Gallery, Milan; “Kelly Bar” curated by PANE project, Milan; The choral project “Susy Culinsky & Friends” by Beatrice Marchi, Fanta Spazio, Milan; “Chapter #2 / Soprannaturale”, Tintoria, Milan; “AFA2”, curated by 63rd-77th Steps, Pane&Pomodoro, Bari; “ALWAYS BRIAN (ti amo)”, curated by 63rd-77th STEPS, FAL, Bari and “Speedboat”, curated by Alex Ross, Nicelle Beauchene Gallery, New York.
In 2016 she founded PANE, a project for contemporary art. "KELLY BAR” was the first group show organized in a bar on the outskirts of Milan.
INAUGURAZIONE martedì 5 aprile ore 19.00
5 aprile - 29 aprile 2016
"Nel suo occhio vidi il riflesso di una piccola figura in controluce affacciata ad una ringhiera con la vernice scrostata. Una manina intenta a scuotere, con flemma atavica, uno straccio dai bordi lisi non si accorse che la polvere vibrò febbricitante nell’aria."
TILE project space é lieta di presentare "Mamme cattive, bambini creoli" mostra personale di Lucia Leuci. Il progetto si compone di una serie di scene scultoree installate al centro dello spazio a sua volta alterato da un insieme di interventi.
Usato come una grande ed unica scenografia, TILE diventa un paesaggio surreale al cui interno storie di genitori e figli si espongono allo sguardo personale dell'artista. Non una semplice analisi di un rapporto ma una rilettura singolare che tenta di mostrarne, attraverso una serie di racconti, le stratificazioni consce e inconsce.
Lucia Leuci riflette sulla costruzione dell'identità durante l'infanzia e sul modello genitoriale oggi modificatosi in una forma relazionale in declino. Attraverso le figure di creolo e cattivo maestro, la mostra evidenzia lo sgretolamento di confini dei vecchi modelli culturali e sociali, oggi declinati in zone ibride in cui le nuove generazioni costruiscono la propria identità. Anche la madre diventa una allegoria impersonificando il cattivo maestro, l'incarnazione di un sistema fondante di valori e pratiche costantemente trasmesse ma oggi rielaborate all'interno di questo mutamento.
'Che cos'é oggi dunque la creolitá?' Possiamo considerarlo un nuovo generico modo di stare al mondo, una condizione a priori in cui identità culturali trovano nuove forme di comunicazione e costruiscono nuovi modelli di riferimento?
"Mamme cattive, bambini creoli" é una messa in scena di comportamenti sociali attraverso la costruzione di un incubatore, un luogo simbolico in cui esperienze coabitano senza dominare una sull'altra. Lo smarrimento del bambino creolo diventa un paesaggio dai toni onirici in cui nuove forme di relazione si vanno a costruire per raccontare l'età infantile di una nuova società.
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LUCIA LEUCI // bad mothers, creole kids
OPENING Tuesday, April 5, 7 PM
April 5 to 29, 2016
"In his eye I saw the glare of a small figure, backlit, brought to a rusty railing with the peeling paint. A tiny hand, intent to shake with atavic phlegm a shabby cloth, didn't realize that the dust dealt feverish in the air"
Tile project space is pleased to present "Bad mothers, creole kids", Lucia Leuci's solo exhibition. The project is composed by a series of sculptorial scene, arranged in the space which in turn has been modified by several actions.
Used as a big and unique scenography, TILE becomes a surreal landscape where stories between parents and children are analyzed by the artist's personal view. Not just a simple description of a relation, but a singular reinterpretation which aims to show, through a series of tales, its conscious and unconscious stratifications. Lucia Leuci reflects on the construction of a identity during the childhood and on the parental model, nowadays changed in a relationship on the decline. Through the figures of creole and 'bad master', the exhibition highlights the crumbling away of old cultural and social model boundaries. These, today have changed their shape in hybrid zones, where the new generations are building their identity. Even the mother has become an allegory, embodying the 'bad master', personifying a system which founded practices and values, before constantly passed down but now re-elaborated in this change. 'So, what is today the creoleness?' Could we consider it a new generic way to stay on the world? An a priori condition where cultural identities can find new communicative ways and where they may build a new own identity?
'Bad mothers and creole kids' is a mise-en-scene of social behaviors through the construction of a incubator, a symbolic place where different experiences can live together without dominating each other. The creole child's bewilderment becomes a dreamlike einvoirnment where, new ways of thinking of a relationship, will take shape to tell us the childhood of our society.
Lucia Leuci (b. 1977; Bari, IT) lives and works in Milan.
Recent solo exhibitions: “Mamme cattive, bambini creoli”, TILE Project Space, Milan; “Alley”, presented by Contemporary Art Advisory, Giorgio Galotti project room, Turin; “Rose’s Portrait”, The Art Markets, Milan; “My Heart’s With You”, curated by Alex Ross, 63rd-77th Steps, Bari and “Tukatuka” with Michele Gabriele, CRAC, Cremona.
Recent group exhibitions: “A night out of town”, Clima Gallery, Milan; “Kelly Bar” curated by PANE project, Milan; The choral project “Susy Culinsky & Friends” by Beatrice Marchi, Fanta Spazio, Milan; “Chapter #2 / Soprannaturale”, Tintoria, Milan; “AFA2”, curated by 63rd-77th Steps, Pane&Pomodoro, Bari; “ALWAYS BRIAN (ti amo)”, curated by 63rd-77th STEPS, FAL, Bari and “Speedboat”, curated by Alex Ross, Nicelle Beauchene Gallery, New York.
In 2016 she founded PANE, a project for contemporary art. "KELLY BAR” was the first group show organized in a bar on the outskirts of Milan.
05
aprile 2016
Lucia Leuci – Mamme cattive, bambini creoli
Dal 05 al 29 aprile 2016
arte contemporanea
Location
TILE PROJECT SPACE
Milano, Via Garian, 64, (Milano)
Milano, Via Garian, 64, (Milano)
Vernissage
5 Aprile 2016, ore 19
Autore