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Luciana Andrés – Contacto!
dieci tele a olio di piccolo formato che raccontano un sogno: il ritmo e l’estasi del baile. Tango e milonga, innanzitutto, ambientati in locali , noti o reinventati di una Buenos Aires fuori dal tempo. E’ la prima mostra personale dell’artista argentina Luciana Andrés
Comunicato stampa
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Lo sguardo di Luciana - di Sandra Bonzi
Sono sudtirolese. Di Bolzano. Le mie radici affondano sia nel gruppo etnico tedesco sia in quello italiano. Vivo da oltre vent’anni a Milano, dove l’unico ritmo che ho imparato a conoscere è quello dettato dallo stress.
E per finire, a Buenos Aires e in Argentina io non ci sono mai stata.
Questa premessa per mettere le cose in chiaro. Giusto per spiegare che io, su questo catalogo, non ci dovrei essere. La mia relazione con tango e milonga è – infatti - pari a zero. Oltretutto, se devo essere sincera fino in fondo, non ho mai capito la differenza tra i due. Questione di ritmo, passi, abbraccio? Non lo so.
Però conosco Luciana Andrés. E i suoi quadri.
E’ colpa sua se tango e milonga hanno incrociato la mia vita.
E’ successo almeno dieci anni fa, una sera a cena tra i colli toscani. Era inizio luglio e nel casolare di campagna dove stavo passando le vacanze, circondata da una moltitudine di bambini e cani (i bambini erano solo due, ma avevano quell’età frizzante per cui sembrano molti di più) è passato un mio amico. Un fotografo. Un curioso della vita. Uno di quelli in grado di seguire le tracce. Aveva individuato una comunità di argentini che ospitava una coppia di tangueros di passaggio. Me li portò tutti a cena. Me la cavai con una grigliata e molte bottiglie di vino. Rosso.
E fu subito milonga. Sguardi. Abbracci. Cuore. Eros. Anima. Carne. Passione. Eleganza. Sogno.
Per me era la prima volta. Testimone di un’intimità profonda, totale e privata.
Contacto.Ne rimasi stregata. Il giorno dopo i tangueros proseguirono la loro tournée in giro per il mondo.
Per fortuna, invece, Luciana è rimasta imbrigliata nella dolcezza delle colline chiantigiane. E nei silenzi della campagna, a migliaia di chilometri da Buenos Aires, il suo sguardo lavora, riuscendo - secondo me - a dare forma e colore a quella cosa lì, a quell’attimo in cui l’intesa tra gli amanti è totale e così profonda da riuscire a chiudere il mondo fuori e farli volare.
Contacto, appunto. Quello a cui ogni coppia anela e – ogni tanto - sfiora.
Nei locali da ballo e nella vita.
04
ottobre 2012
Luciana Andrés – Contacto!
Dal 04 al 20 ottobre 2012
arte contemporanea
Location
LABORATORIO VIP
Milano, Via Luigi Federico Menabrea, 6, (Milano)
Milano, Via Luigi Federico Menabrea, 6, (Milano)
Orario di apertura
mar-sab h. 17.30-20.00
Vernissage
4 Ottobre 2012, h 18.30
Autore
Curatore