Un evento unico dove arte e musica si uniranno per dare forma a un fiume di emozioni che

invaderà la storica location del Castello di San Vito in quel di Somma Lombardo (VA).

Luciano Bonetti con le opere del ciclo “Memoria di Presenze” e il trio di musica

contemporanea improvvisata Canto dei sass’ si incontreranno per dare forma a un

dialogo interdisciplinare che avrà inizio alle ore 19 con il vernissage e un aperitivo offerto e

proseguirà alle 21 con l'esibizione del trio formato da David Casali Eschmann alla voce e

ai flauti, Mathis Mayr al violoncello e Dine Doneff aka Kostas Theodorou al

contrabbasso e alle percussioni.

Un evento organizzato dal laboratorio creativo the house of love con la direzione artistica

di Lory Muratti ed in collaborazione con la Fondazione Castello di San Vito che ha reso

possibile questa occasione grazie all'ospitalità concessa.

Canto dei Sass'

I fiumi alpini possono far cantare i sassi nel loro alveo con la forza dell'acqua. Allo stesso

modo il trio de il Canto dei Sass' segue il corso dei fiumi del versante meridionale delle

Alpi fino a dove gli stessi si perdono nel Mediterraneo guidandoci in questo viaggio

attraverso i canti popolari che si dispiegano in quel percorso.

Come consuetudine nella tradizione orale dei canti popolari non esiste una trascrizione

scritta e ogni volta essi vengono interpretati durante l'esecuzione, rinnovandosi

continuamente, animati da uno spirito musicale che si dilata. È racchiusa in questa “forma

improvvisata” la grandezza e l'unicità di questo progetto guidato dal musicista tedesco

David Casali Eschmann che così descrive il lavoro con il trio:

“Amiamo il tono irriverente del canto popolare che ha radici antichissime e abbraccia

molteplici lingue e culture del bacino mediterraneo: derisione, gioia, nostalgia, amore,

lutto, rabbia, camuffati dall'ironia o sostenuti da una sana aggressività.

La nostra musica si snoda in modo sempre coinvolgente e mai prevedibile attingendo alle

nostre diverse formazioni musicali.”

Un concerto da vivere nella sua unicità, ogni volta come fosse la prima...

Luciano Bonetti

Memoria di Presenze è il titolo del nuovo ciclo di opere che Luciano Bonetti ha di recente

presentato con grande successo in Brera a Milano e che installerà il 2 Ottobre presso il

Castello di Somma Lombardo per una “One Night Exhibition” unica nel suo genere.

Una raccolta che segna un nuovo corso nella lunga carriera di questo artista varesino che,

dopo tanti anni di intima e riservata ricerca, torna a mostrarsi con un originale modo di

rappresentare la realtà che ci circonda. Il suo sguardo sulle cose si libera infatti non

attraverso la rappresentazione di ciò che vediamo e viviamo, ma grazie alle fantasmagorie

che la vita ci propone.

Sono ombre, presenze, fantasmi e volti spersi che si fanno fortemente presenti, con la loro

assenza, nelle opere di Luciano. Sono i volti che ci circondano, i nostri stessi volti, visti e

dipinti come se si trattasse di creature sospese che si staccano dalla tela e dagli sfondi

creati con pagine di giornale che l'artista usa per rappresentare le nostre prigioni

mediatiche, il substrato di realtà che ci imprigiona rendendoci comparse di un gioco

giocato da altri per noi.

Un artista rinnovato che ha dapprima sperimentato l’abbandono della forma per

concentrarsi sul colore affidando a lui tutte le sue sensazioni per poi tornare alle “figure” e

raccontare così, attraverso di esse, le presenze che in molti anni di carriera aveva così a

lungo osservato, studiato e immaginato.

La memoria di quelle presenze, quasi invisibili a chi non vuole guardare le cose in

profondità, è il tema che scuote e accompagna l'artista in direzione contraria a quella

perseguita dal conformismo che permea la nostra società e che viene prevalentemente

controllato dai mezzi di comunicazione.

Un forte bisogno di unicità e di essere se stessi muove Luciano. Un grande desiderio di

essere veri e coerenti, fedeli a un ordine superiore che soggiace alle nostre stesse

esistenze. Aperti al mondo e alle sue sfaccettature, ma al contempo indipendenti e

protagonisti e mai “comparse o figuranti” di una società che ci vorrebbe invece far

muovere come fantasmi.

“Il chiasso di una civiltà scomposta in risposta al quale la voce delle mie tele fa risuonare il

richiamo delle fantasmagorie che le popolano e che io dipingo per ricordare a me stesso e

a chi le vedrà che “siamo qui e siamo reali” e che, grazie a ciò, possiamo creare ogni

possibile realtà.

Venerdì 2 Settembre 2015

Luciano Bonetti “Memoria di Presenze” & Canto dei Sass' in Concerto

Vernissage dalle ore 19.00

Inizio Concerto Ore 21.00

INGRESSO LIBERO

CASTELLO DI SAN VITO

Piazza Visconti 17

Somma Lombardo (VA)

Tel. 0331.256337

Per informazioni:

luciano.bonetti.press@gmail.com

Mobile: +39.338.5971972