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Luciano Lanati – Mes femmes
L’esposizione, intitolata “Mes femmes”, ripercorrerà tutti gli approdi del cammino dell’artista, attraverso un corpus di quaranta opere dedicate alla femminilità e tutte caratterizzate da una colta ironia e da una fervida fantasia inventiva.
Comunicato stampa
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“Mes femmes” - Mostra antologica di Luciano Lanati – seconda tappa
Prosegue nelle suggestive sale della Casa delle Culture di Cosenza la seconda tappa della mostra antologica di Luciano Lanati.
L'esposizione, intitolata "Mes femmes", ripercorrerà tutti gli approdi del cammino dell'artista, attraverso un corpus di quaranta opere dedicate alla femminilità e tutte caratterizzate da una colta ironia e da una fervida fantasia inventiva. Dai primi piani di volti, ispirati alla Pop Art, del 1965, agli ultimi lavori del 2008, in cui cromie decise, forme, concetti e sottili essenze umorali si fondono in una graffiante ed equilibrata alchimia.
La mostra, curata da Francesca Londino, in stretta collaborazione con l'artista, e patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Cosenza, concluderà il ciclo di esposizioni cominciato il 13 0ttobre nella Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza
Francesca Londino, curatrice della mostra, scrive: Predominante fra i temi è la figura femminile, declinata in figure distinte, ciascuna ad incarnare i differenti aspetti terreni o divini di una stessa realtà. Teoremi di femminilità, trasportati nel limitato spazio della tela, ma anche in quello magico della mente e della visione, tra cromie sapientemente bilanciate, atmosfere surreali o aliti di ironia, in un passaggio senza tempo tra la donna del passato e la donna di oggi.
In alcune opere, l'arte di Lanati si espande e abbraccia anche le cornici. L'artista interviene su questi oggetti non con l'intento di modellare materiali, ma con quello di creare complesse sculture a servizio dell'impatto scenografico. Micro brecce aperte sul fantastico a cui ci affacciamo attraverso finestre, ricche di messaggi fiabeschi e di preziosi intagli, che, coinvolgendoci a più livelli sensoriali, ci rassicurano ed assicurano che è proprio tutto reale.
In questo comporsi che stempera l’idealismo nell'incanto e nella magia della visione si risolve la ricerca artistica di Luciano Lanati. Che non si esplicita solo nell'esplorazione di difficili crinali esistenziali, ma, anche, nel tentativo di creare, in quello che potremmo chiamare spazio della suggestione, storie che necessitano di essere richiamate e svelate, storie che provengono da quel mondo dell'inconscio che come definisce Joan Mirò è: "chiaro e solare, senza implicazioni morbose e il suo mitologismo è facile, trasparente come quello delle fiabe".
Scheda dell’artista:
Luciano Lanati è nato ad Alassio (SV) il 26 dicembre 1937. Compie studi di architettura presso l’Istituto Politecnico di Milano e studi di psicologia presso l’Istituto di Psicologia di Parigi. Ha iniziato ad esporre nel 1964 con numerose mostre personali e collettive in Italia e all'estero. Tra le più significative mostre si possono ricordare le esperienze internazionali: “Grands et Jeunes d’aujourd’hui”, Museo d’Arte Moderna, Parigi, Biennale di Parigi, “Art psychedelique” Centro Culturale di Orsay, “Confrontation 68” Marché Experimental de l’Art, Parigi, Galleria Zunini, Parigi, Galleria T, Haarlem (Olanda), Musée d’Art et d’Industrie, S. Etienne, Esposizione Universale di Osaka (Giappone), “Novembre à Vitry”, Vitry, “Grands et jeunes d’aujourd’hui” Grand Palais, Parigi, “Homo Polluens” Galleria Maìtre Albert, Parigi.
Prosegue nelle suggestive sale della Casa delle Culture di Cosenza la seconda tappa della mostra antologica di Luciano Lanati.
L'esposizione, intitolata "Mes femmes", ripercorrerà tutti gli approdi del cammino dell'artista, attraverso un corpus di quaranta opere dedicate alla femminilità e tutte caratterizzate da una colta ironia e da una fervida fantasia inventiva. Dai primi piani di volti, ispirati alla Pop Art, del 1965, agli ultimi lavori del 2008, in cui cromie decise, forme, concetti e sottili essenze umorali si fondono in una graffiante ed equilibrata alchimia.
La mostra, curata da Francesca Londino, in stretta collaborazione con l'artista, e patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Cosenza, concluderà il ciclo di esposizioni cominciato il 13 0ttobre nella Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza
Francesca Londino, curatrice della mostra, scrive: Predominante fra i temi è la figura femminile, declinata in figure distinte, ciascuna ad incarnare i differenti aspetti terreni o divini di una stessa realtà. Teoremi di femminilità, trasportati nel limitato spazio della tela, ma anche in quello magico della mente e della visione, tra cromie sapientemente bilanciate, atmosfere surreali o aliti di ironia, in un passaggio senza tempo tra la donna del passato e la donna di oggi.
In alcune opere, l'arte di Lanati si espande e abbraccia anche le cornici. L'artista interviene su questi oggetti non con l'intento di modellare materiali, ma con quello di creare complesse sculture a servizio dell'impatto scenografico. Micro brecce aperte sul fantastico a cui ci affacciamo attraverso finestre, ricche di messaggi fiabeschi e di preziosi intagli, che, coinvolgendoci a più livelli sensoriali, ci rassicurano ed assicurano che è proprio tutto reale.
In questo comporsi che stempera l’idealismo nell'incanto e nella magia della visione si risolve la ricerca artistica di Luciano Lanati. Che non si esplicita solo nell'esplorazione di difficili crinali esistenziali, ma, anche, nel tentativo di creare, in quello che potremmo chiamare spazio della suggestione, storie che necessitano di essere richiamate e svelate, storie che provengono da quel mondo dell'inconscio che come definisce Joan Mirò è: "chiaro e solare, senza implicazioni morbose e il suo mitologismo è facile, trasparente come quello delle fiabe".
Scheda dell’artista:
Luciano Lanati è nato ad Alassio (SV) il 26 dicembre 1937. Compie studi di architettura presso l’Istituto Politecnico di Milano e studi di psicologia presso l’Istituto di Psicologia di Parigi. Ha iniziato ad esporre nel 1964 con numerose mostre personali e collettive in Italia e all'estero. Tra le più significative mostre si possono ricordare le esperienze internazionali: “Grands et Jeunes d’aujourd’hui”, Museo d’Arte Moderna, Parigi, Biennale di Parigi, “Art psychedelique” Centro Culturale di Orsay, “Confrontation 68” Marché Experimental de l’Art, Parigi, Galleria Zunini, Parigi, Galleria T, Haarlem (Olanda), Musée d’Art et d’Industrie, S. Etienne, Esposizione Universale di Osaka (Giappone), “Novembre à Vitry”, Vitry, “Grands et jeunes d’aujourd’hui” Grand Palais, Parigi, “Homo Polluens” Galleria Maìtre Albert, Parigi.
19
ottobre 2008
Luciano Lanati – Mes femmes
Dal 19 al 29 ottobre 2008
arte contemporanea
Location
CASA DELLE CULTURE
Cosenza, Corso Bernardino Telesio, 98, (Cosenza)
Cosenza, Corso Bernardino Telesio, 98, (Cosenza)
Orario di apertura
ore 9,00/12,30- 16,00/19,00
Vernissage
19 Ottobre 2008, ore 16,30
Autore
Curatore