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Luciano Sozzi – Nuove opere 2016-2017
Dopo il magma della fase informale, Luciano Sozzi ritrova forme “altre” per la figura, ma anche la luce cristallina dei suoi irresistibili dipinti iperreali, quelli che raccontavano dell’ottimismo perduto degli anni ‘70 e ‘80
Comunicato stampa
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L’atmosfera non è quella dei tardi pomeriggi delle piazze dechirichiane, ma l’immedesimazione in un tenebroso e raffinato teatro che apre a nuovi esiti per gli stessi enigmi della metafisica.
Dopo il magma della fase informale, Luciano Sozzi ritrova forme “altre” per la figura, ma anche la luce cristallina dei suoi irresistibili dipinti iperreali, quelli che raccontavano dell’ottimismo perduto degli anni ‘70 e ‘80.
Sarà lo spazio di “VolaTerrA”, in via Giusto Turazza 5+, nel centro storico di Volterra (PI), a presentare, dal 25 febbraio all’8 aprile 2018, la terza grande fase di ricerca del pittore volterrano, nella mostra inedita “Luciano Sozzi / Nuove opere 2016-2017”, organizzata a cura di Stefania Orlandi, in collaborazione con Elena Capone.
Dopo il ritorno - a molti anni dalla fase milanese - la prima personale nella città di pietra - “Luciano Sozzi / Opere 1970-1989”- iniziativa dell’ass. Generazione In Arte - FotoImmagine”, è stata voluta e realizzata da Sergio Borghesi nel maggio 2015, e replicata, nell’agosto 2016, a Pomarance (PI).
Per la programmazione “VolaTerrA / Mostre 2018”, le coordinate contemporanee per il gusto “genuino” del concept store di Jonni Guarguaglini si colorano con i rosa, i celesti e verdi osati, ma anche delle tenui cromie di Morandi, precipitate in toni accesi ed abbaglianti, accattivanti, ma che non scaldano.
E così manichini e “muse” danzano e si moltiplicano, o si ricompongono in ritmi futuristi, muovono e perturbano lo spazio e spesso si aprono e rivelano il vuoto concavo del loro interno. Si accorcia rocambolescamente la distanza fra soggetto e oggetto, su sfondi infiniti, ma non evocativi: e la metafora del vuoto contemporaneo, anticipata dalle grandi poetiche del ‘900, assume ritmi, pseudo-perfezioni, e luminescenze proprie del dopo, dopo, moderno.
Forme e volumi perfetti o perfettibili, ri-bilanciati in equilibri improbabili, ai quali fa da contraltare quel fondo ricorrente e senza dei, di memoria metafisica, però squillante come un’opera pop art e privo di prospettiva.
Ci sono anche le multivisioni cubiste, ma l’attrattore è decisamente centripeto, come ad introdurre un unico protagonista. Solitario o replicato, in raffinate esibizioni davanti ad un pubblico improbabile e scompaginato. Dai manichini senza occhi, agli occhi senza volto, nel caos formale che imita la logica misteriosa, complessa e rivelatrice dell’Io, nello spazio informale.
Luciano Sozzi è autore visivo che ha diviso la sua carriera di pittore e di grafico fra le rallentate ambientazioni della storia e della natura, l’impegno politico a Pisa, e le ragioni underground, metropolitane ed alienanti, della più frenetica Milano.
Un incontro con l’artista, a tu per tu con la carriera e gli esiti della ricerca attuale, in data da definire, è in programma durante il periodo di apertura della mostra.
Info: VolaTerrA 0588 88765 / info@volaterra.it / http://volaterra.it.
Apertura: tutti i giorni dal lunedì al mercoledì, orario 10-21; dal giovedì alla domenica 10-22 (ingresso libero).
Dopo il magma della fase informale, Luciano Sozzi ritrova forme “altre” per la figura, ma anche la luce cristallina dei suoi irresistibili dipinti iperreali, quelli che raccontavano dell’ottimismo perduto degli anni ‘70 e ‘80.
Sarà lo spazio di “VolaTerrA”, in via Giusto Turazza 5+, nel centro storico di Volterra (PI), a presentare, dal 25 febbraio all’8 aprile 2018, la terza grande fase di ricerca del pittore volterrano, nella mostra inedita “Luciano Sozzi / Nuove opere 2016-2017”, organizzata a cura di Stefania Orlandi, in collaborazione con Elena Capone.
Dopo il ritorno - a molti anni dalla fase milanese - la prima personale nella città di pietra - “Luciano Sozzi / Opere 1970-1989”- iniziativa dell’ass. Generazione In Arte - FotoImmagine”, è stata voluta e realizzata da Sergio Borghesi nel maggio 2015, e replicata, nell’agosto 2016, a Pomarance (PI).
Per la programmazione “VolaTerrA / Mostre 2018”, le coordinate contemporanee per il gusto “genuino” del concept store di Jonni Guarguaglini si colorano con i rosa, i celesti e verdi osati, ma anche delle tenui cromie di Morandi, precipitate in toni accesi ed abbaglianti, accattivanti, ma che non scaldano.
E così manichini e “muse” danzano e si moltiplicano, o si ricompongono in ritmi futuristi, muovono e perturbano lo spazio e spesso si aprono e rivelano il vuoto concavo del loro interno. Si accorcia rocambolescamente la distanza fra soggetto e oggetto, su sfondi infiniti, ma non evocativi: e la metafora del vuoto contemporaneo, anticipata dalle grandi poetiche del ‘900, assume ritmi, pseudo-perfezioni, e luminescenze proprie del dopo, dopo, moderno.
Forme e volumi perfetti o perfettibili, ri-bilanciati in equilibri improbabili, ai quali fa da contraltare quel fondo ricorrente e senza dei, di memoria metafisica, però squillante come un’opera pop art e privo di prospettiva.
Ci sono anche le multivisioni cubiste, ma l’attrattore è decisamente centripeto, come ad introdurre un unico protagonista. Solitario o replicato, in raffinate esibizioni davanti ad un pubblico improbabile e scompaginato. Dai manichini senza occhi, agli occhi senza volto, nel caos formale che imita la logica misteriosa, complessa e rivelatrice dell’Io, nello spazio informale.
Luciano Sozzi è autore visivo che ha diviso la sua carriera di pittore e di grafico fra le rallentate ambientazioni della storia e della natura, l’impegno politico a Pisa, e le ragioni underground, metropolitane ed alienanti, della più frenetica Milano.
Un incontro con l’artista, a tu per tu con la carriera e gli esiti della ricerca attuale, in data da definire, è in programma durante il periodo di apertura della mostra.
Info: VolaTerrA 0588 88765 / info@volaterra.it / http://volaterra.it.
Apertura: tutti i giorni dal lunedì al mercoledì, orario 10-21; dal giovedì alla domenica 10-22 (ingresso libero).
25
febbraio 2018
Luciano Sozzi – Nuove opere 2016-2017
Dal 25 febbraio all'otto aprile 2018
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
VOLATERRA
Volterra, Via Giusto Turazza, (Pisa)
Volterra, Via Giusto Turazza, (Pisa)
Orario di apertura
10-22
Vernissage
25 Febbraio 2018, h 17.00
Autore
Curatore