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Lucie Fontaine – Perché Napoli?
Nella cornice di luoghi celebri di Napoli – il Lungo Mare, Napoli Sotterranea e il Maschio Angioino – e punti chiave della comunità artistica dagli anni Settanta a oggi – Piazza del Plebiscito, la Campagnola e Piazza dei Martiri – 12 personaggi del mondo dell’arte cari alla città si susseguono in una serie di dialoghi immaginari.
Comunicato stampa
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T293
Piazza G. Amendola 4
I - 80121 Napoli, Italia
Tel 081/295882
Fax 081/2142210
perchenapoli@t293.it www.t293.it
PERCHÉ NAPOLI?
LUCIE FONTAINE
Dal 10 ottobre al 21 novembre
In occasione del ciclo di mostre “Perché Napoli?” Lucie Fontaine ha concepito T.D.P.D.T., un teatro delle marionette che dialoga con il passato mitico della città.
Nella cornice di luoghi celebri di Napoli – il Lungo Mare, Napoli Sotterranea e il Maschio Angioino – e punti chiave della comunità artistica dagli anni Settanta a oggi – Piazza del Plebiscito, la Campagnola e Piazza dei Martiri – 12 personaggi del mondo dell’arte cari alla città si susseguono in una serie di dialoghi immaginari.
In accordo con la natura schizofrenica di Lucie Fontaine, non esiste una logica che lega personaggi e dialoghi. Lavorando sulla morale per tipi e su un sistema aleatorio, Lucie Fontaine da vita a una commedia dell’assurdo dove artisti, galleristi, curatori e collezionisti diventano materiale connotato ma al tempo stesso aperto a inaspettate manipolazioni.
Utilizzando diversi livelli T.D.P.D.T. si presenta come una piattaforma dove diverse questioni dialogano nel segno dell’ironia. Riflettendo sui sistemi di produzione e comunicazione, Lucie Fontaine propone un progetto che utilizza l’humus artistico di Napoli come espediente per dichiarare la sempre maggiore intercambiabilità all’interno dei sistemi culturali. In altre parole assistiamo al passaggio da un “gioco di ruoli” a una sempre più fluida co-abitazione dei diversi giocatori che agiscono nel campo dell’arte.
Lucie Fontaine è una datrice di lavoro dell’arte che vive e lavora a Colmar (FR). I suoi due* impiegati dell’arte la definiscono la Jamie Lynn Spears dell’arte contemporanea, “gravida e in cerca di facile successo”.
"Perché Napoli?" è un progetto di T293 legato alla città di Napoli. Sei appuntamenti concepiti da sei artisti per lo spazio di Piazza Amendola. Il ciclo si concluderà con la pubblicazione di un libro, a cura di Lucie Fontaine, presentato durante l'inaugurazione finale. Il Progetto "Perché Napoli?" è stato organizzato grazie al sostegno di Paul Thorel.
* "Abbiamo scritto l'Anti-Edipo in due. Poiché ciascuno di noi era parecchi, si trattava già di molta gente". Gilles Deleuze e Felix Guattari, I mille piani, 1. Introduzione: Rizoma.
PERCHÉ NAPOLI?
LUCIE FONTAINE
From October 10 to November 21
For the occasion of a cycle of presentations entitled “Perché Napoli” [Why Naples?] Lucie Fontaine has conceived T.D.P.D.T., a puppet show theater that addresses with the mythical past of the city. Using Naples’s most well-known sites—Lungomare, Napoli Sotterranea [Naples underground] and the Maschio Angioino castel—along with key locations of the artistic community from Seventies until today—Piazza del Plebiscito, the Campagnola restaurant and Piazza dei Martiri— 12 characters from the art world follow one another in a series of imaginary dialogues.
Following the schizophrenic nature of Lucie Fontaine, characters and dialogues are not logically linked. Working through stereotypes and random systems, Lucie Fontaine embodies a comedy of the absurd where artists, gallerists, curators and collectors are contented material and at—the same time—an open source to unexpected manipulations.
Utilizing different levels T.D.P.D.T. presents itself as a platform where diverse issues engage in dialogue with humorous undertones. Conceived as a reflection of the system of production and communication, Lucie Fontaine proposes a project that uses the cultural humus of Naples as a ploy to demonstrate the growing interchangeability within cultural systems. In other words, we assist in the passage from “role-playing” to an ever more fluid co-habitation of different players who act within the art field.
Lucie Fontaine is an art employer who lives and works in Colmar (FR). Her two* art employees used to define her the Jamie Lynn Spears of contemporary art, “pregnant and in search of easy success.”
"Perché Napoli?" is a project by T293 for the city of Naples. Six chapters conceived by six artists for the exhibition space located in Piazza Amendola. The project cycle will conclude with the publication of a book, edited by Lucie Fontaine and presented during the final opening. "Perché Napoli?" is additionally supported by Paul Thorel.
* L'Anti-Oedipe was written by the two of us, and since each of us was several, we were already quite a crowd.' Gilles Deleuze and Felix Guattari, A Thousand Plateaus, 1. Introduction: Rhizome.
Piazza G. Amendola 4
I - 80121 Napoli, Italia
Tel 081/295882
Fax 081/2142210
perchenapoli@t293.it www.t293.it
PERCHÉ NAPOLI?
LUCIE FONTAINE
Dal 10 ottobre al 21 novembre
In occasione del ciclo di mostre “Perché Napoli?” Lucie Fontaine ha concepito T.D.P.D.T., un teatro delle marionette che dialoga con il passato mitico della città.
Nella cornice di luoghi celebri di Napoli – il Lungo Mare, Napoli Sotterranea e il Maschio Angioino – e punti chiave della comunità artistica dagli anni Settanta a oggi – Piazza del Plebiscito, la Campagnola e Piazza dei Martiri – 12 personaggi del mondo dell’arte cari alla città si susseguono in una serie di dialoghi immaginari.
In accordo con la natura schizofrenica di Lucie Fontaine, non esiste una logica che lega personaggi e dialoghi. Lavorando sulla morale per tipi e su un sistema aleatorio, Lucie Fontaine da vita a una commedia dell’assurdo dove artisti, galleristi, curatori e collezionisti diventano materiale connotato ma al tempo stesso aperto a inaspettate manipolazioni.
Utilizzando diversi livelli T.D.P.D.T. si presenta come una piattaforma dove diverse questioni dialogano nel segno dell’ironia. Riflettendo sui sistemi di produzione e comunicazione, Lucie Fontaine propone un progetto che utilizza l’humus artistico di Napoli come espediente per dichiarare la sempre maggiore intercambiabilità all’interno dei sistemi culturali. In altre parole assistiamo al passaggio da un “gioco di ruoli” a una sempre più fluida co-abitazione dei diversi giocatori che agiscono nel campo dell’arte.
Lucie Fontaine è una datrice di lavoro dell’arte che vive e lavora a Colmar (FR). I suoi due* impiegati dell’arte la definiscono la Jamie Lynn Spears dell’arte contemporanea, “gravida e in cerca di facile successo”.
"Perché Napoli?" è un progetto di T293 legato alla città di Napoli. Sei appuntamenti concepiti da sei artisti per lo spazio di Piazza Amendola. Il ciclo si concluderà con la pubblicazione di un libro, a cura di Lucie Fontaine, presentato durante l'inaugurazione finale. Il Progetto "Perché Napoli?" è stato organizzato grazie al sostegno di Paul Thorel.
* "Abbiamo scritto l'Anti-Edipo in due. Poiché ciascuno di noi era parecchi, si trattava già di molta gente". Gilles Deleuze e Felix Guattari, I mille piani, 1. Introduzione: Rizoma.
PERCHÉ NAPOLI?
LUCIE FONTAINE
From October 10 to November 21
For the occasion of a cycle of presentations entitled “Perché Napoli” [Why Naples?] Lucie Fontaine has conceived T.D.P.D.T., a puppet show theater that addresses with the mythical past of the city. Using Naples’s most well-known sites—Lungomare, Napoli Sotterranea [Naples underground] and the Maschio Angioino castel—along with key locations of the artistic community from Seventies until today—Piazza del Plebiscito, the Campagnola restaurant and Piazza dei Martiri— 12 characters from the art world follow one another in a series of imaginary dialogues.
Following the schizophrenic nature of Lucie Fontaine, characters and dialogues are not logically linked. Working through stereotypes and random systems, Lucie Fontaine embodies a comedy of the absurd where artists, gallerists, curators and collectors are contented material and at—the same time—an open source to unexpected manipulations.
Utilizing different levels T.D.P.D.T. presents itself as a platform where diverse issues engage in dialogue with humorous undertones. Conceived as a reflection of the system of production and communication, Lucie Fontaine proposes a project that uses the cultural humus of Naples as a ploy to demonstrate the growing interchangeability within cultural systems. In other words, we assist in the passage from “role-playing” to an ever more fluid co-habitation of different players who act within the art field.
Lucie Fontaine is an art employer who lives and works in Colmar (FR). Her two* art employees used to define her the Jamie Lynn Spears of contemporary art, “pregnant and in search of easy success.”
"Perché Napoli?" is a project by T293 for the city of Naples. Six chapters conceived by six artists for the exhibition space located in Piazza Amendola. The project cycle will conclude with the publication of a book, edited by Lucie Fontaine and presented during the final opening. "Perché Napoli?" is additionally supported by Paul Thorel.
* L'Anti-Oedipe was written by the two of us, and since each of us was several, we were already quite a crowd.' Gilles Deleuze and Felix Guattari, A Thousand Plateaus, 1. Introduction: Rhizome.
10
ottobre 2008
Lucie Fontaine – Perché Napoli?
Dal 10 ottobre al 21 novembre 2008
arte contemporanea
Location
T293 PIAZZA AMENDOLA
Napoli, Piazza Giovanni Amendola, 4, (Napoli)
Napoli, Piazza Giovanni Amendola, 4, (Napoli)
Autore