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Lucilla Candeloro – Natural Abstractions
Si inaugura venerdì 26 novembre 2021, alla Galleria Gallerati di Roma, Natural Abstractions, una mostra personale di Lucilla Candeloro a cura di Sarah Palermo.
L’evento è prodotto in collaborazione col Museolaboratorio Ex Manifattura Tabacchi di Città Sant’Angelo (Pe).
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Lucilla Candeloro
Natural Abstractions
26 novembre 2021 – 7 gennaio 2022
Inaugurazione (alla presenza dell’artista): venerdì 26 novembre 2021, ore 19.00-22.00
La Galleria Gallerati presenta Natural Abstractions, una mostra personale di Lucilla Candeloro a cura di Sarah Palermo.
L’evento è prodotto in collaborazione col Museolaboratorio Ex Manifattura Tabacchi di Città Sant’Angelo (Pe).
Sabato 11 dicembre 2021, in occasione della XVII Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI, la mostra è visitabile dalle ore 17.00 alle 21.00.
“Quando ho iniziato a ricoprire le tele di grigio, è stato perché non sapevo più cosa dipingere o cosa potesse essere dipinto: un inizio così non poteva portare a nulla di significativo. Ma con il passare del tempo notavo delle differenze qualitative sulle superfici grigie e mi accorsi che non mostravano più quella volontà distruttrice per la quale erano nate. Quelle tele mi hanno dato una lezione. Universalizzando un dilemma personale, esse l'hanno risolto.” (Gerhard Richter, da una lettera a Edy de Wilde, 23 febbraio 1975). Attraverso uno dei Textes di Gerhard Richter, pubblicato su Les Presses du Réel nel 1993, ci avviciniamo alla conoscenza di Lucilla Candeloro, inedita artista alla Galleria Gallerati di Roma. Una mostra che invita a entrare nel flusso creativo dell'artista e nella sua visione del mondo. Un contributo video, trasmesso in loop in galleria, ce li fa rivivere col suo particolare modo di esprimersi che trasforma le parole in immagini. Natural Abstractions si sviluppa intorno al tema del rapporto uomo-natura, binomio caro all'artista. La mostra racconta i moti dell’animo che si replicano all’infinito, per poi esplicitarsi in tutta la loro poesia e gonfiarsi di materia della Madre Terra. Allo stesso modo di un autore come Giacomelli, l'artista vive senza mai smettere di cercare un posto nel mondo: in mezzo a tutto questo, si sente “cosa tra le cose e qui le gerarchie e le definizioni perdono consistenza e tutto sembra tornare in uno spazio ancestrale, indistinto e accogliente”. Il bianco e nero, in arte e non in fotografia, nel peggiore dei casi non esprime nulla, non suscita sentimenti né associazioni di idee; in realtà non è né visibile né invisibile. Questa insignificanza gli conferisce la proprietà di comunicare, di evidenziare in modo quasi illusionistico come in una foto. Nessun altro colore è in grado di visualizzare il nulla. Le tre pareti sketched si presentano oggi davanti al pubblico romano sfidandolo, circondandolo con i suoi margini bianchi che richiamano il classico rapporto tra una forma e il suo sfondo. Ammirando la delicatezza quasi aggressiva della sua natura monocroma, ci interessa capire perché Lucilla riduce la pittura a un solo colore. Il modo migliore per leggere questo percorso artistico è il più lento possibile. Ogni particolare è denso, anche un piccolo spazio bianco su fondo nero, e al contrario il modus operandi di Lucilla appare veloce e spontaneo, animato da un dinamismo alla costante ricerca dell’astrazione. Il suo segno diventa il gesto di comunicazione che non insegue seduzioni, ma concentrato e nudo si commisura con lo spazio esistenziale intuito con precisione fra figura e sfondo: comandato da un istinto infallibile e guidato da una sapienza spontanea. Il monocromo è ricco di tutte le intenzioni e, lavorato nella natura, possiamo vederlo come un passaggio verso l'infinito, alla ricerca di una superficie materica e vuota. I lavori presenti in mostra si rivelano poco a poco, manifestando la padronanza del vuoto di rappresentazione e ricorrendo alla forma, radice dal contenuto ambizioso. La miscela di argomenti visivi è la narrazione di un percorso ammirevole, generativo e assolutamente essenziale che invita a riflettere su momenti che rimangono vividi nella propria memoria. (Sarah Palermo)
Lucilla Candeloro (Lanciano (Ch) 1978). Disegnatrice, pittrice, insegnante di Storia dell’Arte. Dal 2004 a oggi ha sviluppato progetti speciali e conseguito premi e residenze in Italia e all’estero. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive, in spazi espositivi pubblici e privati sia italiani che stranieri. Vive e lavora a Casoli (Ch).
Lucilla Candeloro
Natural Abstractions
A cura di Sarah Palermo
Galleria Gallerati (Via Apuania, 55 – Roma)
In collaborazione col Museolaboratorio Ex Manifattura Tabacchi di Città Sant’Angelo (Pe)
Inaugurazione: venerdì 26 novembre 2021, ore 19.00-22.00
Fino a venerdì 7 gennaio 2022 (ingresso libero)
Orario: dal lunedì al venerdì: ore 17.00-19.00 / sabato, domenica e fuori orario: su appuntamento
Sabato 11 dicembre 2021: apertura eccezionale della galleria dalle 17.00 alle 21.00, in occasione della XVII Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI
Ufficio stampa: Galleria Gallerati
Informazioni: info@galleriagallerati.it, www.galleriagallerati.it, www.amaci.org, www.lucillacandeloro.jimdofree.com
Galleria Gallerati | Via Apuania, 55 | 00162 Roma | +39.06.44258243 | +39.347.7900049
info@galleriagallerati.it | www.galleriagallerati.it | www.facebook.com/galleria-gallerati | #galleriagallerati
Natural Abstractions
26 novembre 2021 – 7 gennaio 2022
Inaugurazione (alla presenza dell’artista): venerdì 26 novembre 2021, ore 19.00-22.00
La Galleria Gallerati presenta Natural Abstractions, una mostra personale di Lucilla Candeloro a cura di Sarah Palermo.
L’evento è prodotto in collaborazione col Museolaboratorio Ex Manifattura Tabacchi di Città Sant’Angelo (Pe).
Sabato 11 dicembre 2021, in occasione della XVII Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI, la mostra è visitabile dalle ore 17.00 alle 21.00.
“Quando ho iniziato a ricoprire le tele di grigio, è stato perché non sapevo più cosa dipingere o cosa potesse essere dipinto: un inizio così non poteva portare a nulla di significativo. Ma con il passare del tempo notavo delle differenze qualitative sulle superfici grigie e mi accorsi che non mostravano più quella volontà distruttrice per la quale erano nate. Quelle tele mi hanno dato una lezione. Universalizzando un dilemma personale, esse l'hanno risolto.” (Gerhard Richter, da una lettera a Edy de Wilde, 23 febbraio 1975). Attraverso uno dei Textes di Gerhard Richter, pubblicato su Les Presses du Réel nel 1993, ci avviciniamo alla conoscenza di Lucilla Candeloro, inedita artista alla Galleria Gallerati di Roma. Una mostra che invita a entrare nel flusso creativo dell'artista e nella sua visione del mondo. Un contributo video, trasmesso in loop in galleria, ce li fa rivivere col suo particolare modo di esprimersi che trasforma le parole in immagini. Natural Abstractions si sviluppa intorno al tema del rapporto uomo-natura, binomio caro all'artista. La mostra racconta i moti dell’animo che si replicano all’infinito, per poi esplicitarsi in tutta la loro poesia e gonfiarsi di materia della Madre Terra. Allo stesso modo di un autore come Giacomelli, l'artista vive senza mai smettere di cercare un posto nel mondo: in mezzo a tutto questo, si sente “cosa tra le cose e qui le gerarchie e le definizioni perdono consistenza e tutto sembra tornare in uno spazio ancestrale, indistinto e accogliente”. Il bianco e nero, in arte e non in fotografia, nel peggiore dei casi non esprime nulla, non suscita sentimenti né associazioni di idee; in realtà non è né visibile né invisibile. Questa insignificanza gli conferisce la proprietà di comunicare, di evidenziare in modo quasi illusionistico come in una foto. Nessun altro colore è in grado di visualizzare il nulla. Le tre pareti sketched si presentano oggi davanti al pubblico romano sfidandolo, circondandolo con i suoi margini bianchi che richiamano il classico rapporto tra una forma e il suo sfondo. Ammirando la delicatezza quasi aggressiva della sua natura monocroma, ci interessa capire perché Lucilla riduce la pittura a un solo colore. Il modo migliore per leggere questo percorso artistico è il più lento possibile. Ogni particolare è denso, anche un piccolo spazio bianco su fondo nero, e al contrario il modus operandi di Lucilla appare veloce e spontaneo, animato da un dinamismo alla costante ricerca dell’astrazione. Il suo segno diventa il gesto di comunicazione che non insegue seduzioni, ma concentrato e nudo si commisura con lo spazio esistenziale intuito con precisione fra figura e sfondo: comandato da un istinto infallibile e guidato da una sapienza spontanea. Il monocromo è ricco di tutte le intenzioni e, lavorato nella natura, possiamo vederlo come un passaggio verso l'infinito, alla ricerca di una superficie materica e vuota. I lavori presenti in mostra si rivelano poco a poco, manifestando la padronanza del vuoto di rappresentazione e ricorrendo alla forma, radice dal contenuto ambizioso. La miscela di argomenti visivi è la narrazione di un percorso ammirevole, generativo e assolutamente essenziale che invita a riflettere su momenti che rimangono vividi nella propria memoria. (Sarah Palermo)
Lucilla Candeloro (Lanciano (Ch) 1978). Disegnatrice, pittrice, insegnante di Storia dell’Arte. Dal 2004 a oggi ha sviluppato progetti speciali e conseguito premi e residenze in Italia e all’estero. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive, in spazi espositivi pubblici e privati sia italiani che stranieri. Vive e lavora a Casoli (Ch).
Lucilla Candeloro
Natural Abstractions
A cura di Sarah Palermo
Galleria Gallerati (Via Apuania, 55 – Roma)
In collaborazione col Museolaboratorio Ex Manifattura Tabacchi di Città Sant’Angelo (Pe)
Inaugurazione: venerdì 26 novembre 2021, ore 19.00-22.00
Fino a venerdì 7 gennaio 2022 (ingresso libero)
Orario: dal lunedì al venerdì: ore 17.00-19.00 / sabato, domenica e fuori orario: su appuntamento
Sabato 11 dicembre 2021: apertura eccezionale della galleria dalle 17.00 alle 21.00, in occasione della XVII Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI
Ufficio stampa: Galleria Gallerati
Informazioni: info@galleriagallerati.it, www.galleriagallerati.it, www.amaci.org, www.lucillacandeloro.jimdofree.com
Galleria Gallerati | Via Apuania, 55 | 00162 Roma | +39.06.44258243 | +39.347.7900049
info@galleriagallerati.it | www.galleriagallerati.it | www.facebook.com/galleria-gallerati | #galleriagallerati
26
novembre 2021
Lucilla Candeloro – Natural Abstractions
Dal 26 novembre 2021 al 07 gennaio 2022
arte contemporanea
Location
GALLERIA GALLERATI
Roma, Via Apuania, 55, (Roma)
Roma, Via Apuania, 55, (Roma)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì, ore 17.00-19.00
Vernissage
26 Novembre 2021, ore 19.00-22.00
Sito web
Ufficio stampa
Galleria Gallerati
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
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