Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Lucio Fontana /Fausto Melotti
Per inaugurare le nuova sede di Via San Secondo 24/D a Torino, èArte presenta disegni, ceramiche e sculture di due protagonisti dell’arte moderna italiana ormai noti a livello internazionale e presenti nei più importanti musei mondiali.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Per inaugurare le nuova sede di Via San Secondo 24/D a Torino, èArte presenta disegni, ceramiche e sculture di due protagonisti dell’arte moderna italiana ormai noti a livello internazionale e presenti nei più importanti musei mondiali.
Partiti entrambi da una figurazione novecentesca e dagli insegnamenti accademici di Adolfo Wildt, approdano all’astrattismo diventando due dei più raffinati esponenti dell’ arte dal dopoguerra in avanti. Dotati di un’audacia che normalmente è attribuibile ai giovani artisti, Fontana e Melotti , in età ormai avanzata, hanno saputo rinnovare il loro linguaggio espressivo producendo i loro capolavori proprio in quel periodo, come il ciclo delle “attese” , i famosi tagli ai quali Fontana giunse dopo una ricerca durata dieci anni e non così velocemente come il gesto in sé potrebbe far presupporre. Aveva quasi raggiunto i settant’anni quando Melotti da sfogo a tutta la sua vena poetica e inizia a produrre esili e all’apparenza fragili strutture assemblando reti ,catenine e fili metallici con materiali di vario genere tipo stoffe o garze.
Partiti entrambi da una figurazione novecentesca e dagli insegnamenti accademici di Adolfo Wildt, approdano all’astrattismo diventando due dei più raffinati esponenti dell’ arte dal dopoguerra in avanti. Dotati di un’audacia che normalmente è attribuibile ai giovani artisti, Fontana e Melotti , in età ormai avanzata, hanno saputo rinnovare il loro linguaggio espressivo producendo i loro capolavori proprio in quel periodo, come il ciclo delle “attese” , i famosi tagli ai quali Fontana giunse dopo una ricerca durata dieci anni e non così velocemente come il gesto in sé potrebbe far presupporre. Aveva quasi raggiunto i settant’anni quando Melotti da sfogo a tutta la sua vena poetica e inizia a produrre esili e all’apparenza fragili strutture assemblando reti ,catenine e fili metallici con materiali di vario genere tipo stoffe o garze.
07
novembre 2008
Lucio Fontana /Fausto Melotti
Dal 07 novembre al 24 dicembre 2008
arte contemporanea
Location
E’ARTE GALLERY
Torino, Via San Secondo, 24/d, (Torino)
Torino, Via San Secondo, 24/d, (Torino)
Autore