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Luigi De Simone – La naturale attrazione delle cose
Una stanza è un piccolo universo, un luogo-contenitore di atmosfere, idee, utopie. Con questo atteggiamento di libertà compositiva Luigi De Simone è a Supportico Lopez
Comunicato stampa
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Una stanza è un piccolo universo, un luogo-contenitore di atmosfere, idee, utopie. Con questo atteggiamento di libertà compositiva Luigi De Simone è a Supportico Lopez dal 28 giugno al 21 settembre 2007 con la mostra “La naturale attrazione delle cose”, trasformando la stanza-spazio espositivo di casa Supportico, gestita da Gigiotto Del Vecchio e Stefania Palumbo, in una stanza laboratorio, dove per quasi un mese l’artista si è trasferito modificandola e occupandola con tutte le sue ultime riflessioni. L’artista mira a circoscrivere il territorio in un ambito completamente personale, creando un rapporto d’intimità con quello che diventa così un rifugio in cui è evidente l’assunzione di un punto di vista “positivo” da opporre alle contraddizioni e al caos del mondo esterno.
La “voce” che ci racconta questo spazio ritrovato è quella di Carmelo Bene che, attraverso la sua rilettura della favola di Pinocchio, rappresenta la complessità che le mille insidie della maturità tanto agognata ci riservano nostro malgrado e tutto l’universo complesso che ne deriva. L’assenza fisica che una sedia parlante rappresenta è quindi il punto di partenza per abbandonare le certezze di un’infanzia serena ed inoltrarsi nelle mutevoli pieghe del percorso che porta ad una sempre crescente richiesta di significante. Luigi De Simone lo fa esplorando il proprio corpo, la propria casa, il volo degli uccelli e l’idea di erotismo, il peso di una pietra come l’immagine di se nel negativo di uno scheletro.
Il lavoro di Luigi De Simone parte da un interesse per le periferie urbane e per il loro essere un limite geografico-sociale, appropriandosi degli elementi del degrado che le caratterizzano e utilizzandoli per evidenziare una possibilità di riscatto sempre presente nella natura delle cose. Nella mostra a Supportico Lopez, De Simone si allontana dalle periferie cittadine, per concentrarsi sulle periferie della mente e del pensiero, scegliendo come guida la naturale attrazione delle cose.
Luigi De Simone è nato a Napoli, vive e lavora a Napoli e a Berlino
La mostra è realizzata con la collaborazione di Enrico Fornello – Prato
Si ringraziano Beatrice Caffarelli, Giulio Del Vecchio, Danilo Capasso, Tommaso Varrera
La “voce” che ci racconta questo spazio ritrovato è quella di Carmelo Bene che, attraverso la sua rilettura della favola di Pinocchio, rappresenta la complessità che le mille insidie della maturità tanto agognata ci riservano nostro malgrado e tutto l’universo complesso che ne deriva. L’assenza fisica che una sedia parlante rappresenta è quindi il punto di partenza per abbandonare le certezze di un’infanzia serena ed inoltrarsi nelle mutevoli pieghe del percorso che porta ad una sempre crescente richiesta di significante. Luigi De Simone lo fa esplorando il proprio corpo, la propria casa, il volo degli uccelli e l’idea di erotismo, il peso di una pietra come l’immagine di se nel negativo di uno scheletro.
Il lavoro di Luigi De Simone parte da un interesse per le periferie urbane e per il loro essere un limite geografico-sociale, appropriandosi degli elementi del degrado che le caratterizzano e utilizzandoli per evidenziare una possibilità di riscatto sempre presente nella natura delle cose. Nella mostra a Supportico Lopez, De Simone si allontana dalle periferie cittadine, per concentrarsi sulle periferie della mente e del pensiero, scegliendo come guida la naturale attrazione delle cose.
Luigi De Simone è nato a Napoli, vive e lavora a Napoli e a Berlino
La mostra è realizzata con la collaborazione di Enrico Fornello – Prato
Si ringraziano Beatrice Caffarelli, Giulio Del Vecchio, Danilo Capasso, Tommaso Varrera
28
giugno 2007
Luigi De Simone – La naturale attrazione delle cose
Dal 28 giugno al 21 settembre 2007
arte contemporanea
Location
SUPPORTICO LOPEZ
Napoli, Supportico Lopez, 32, (Napoli)
Napoli, Supportico Lopez, 32, (Napoli)
Vernissage
28 Giugno 2007, ore 19-21.30
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