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Luigi Grande / Alfredo Gioventù – Wildness
La mostra propone un dialogo tra due artisti che vivono a Sestri Levante, un confronto sull’idea del mare e delle sue forze contrastanti, capaci di distruggere e plasmare nello stesso tempo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un nuovo appuntamento per il progetto “Presenze d’Arte a Sestri Levante”, progetto condiviso da MuSel, Comune di Sestri Levante e ArTura _ Territori tra Arte e Natura _ Torre dei Doganieri che intende riaccendere l’interesse e la riflessione sulla nostra città, luogo d’elezione per moltissimi artisti che vi hanno intessuto, vite, relazioni, lavoro. Lo sguardo degli artisti su Sestri Levante può diventare stimolo alla riflessione sulla identità della città e motivo di progettazione consapevole del futuro sociale, culturale e lavorativo.
Luigi Grande nasce a Palermo nel 1939 e dall’infanzia si stabilisce con la famiglia in Liguria, a Lavagna; la sua prima personale si svolge a Santa Margherita L. nel 1960. Negli anni 70 inizia ad insegnare all’Accademia Ligustica di Belle Arti e vive a Chiavari. La sua attività pittorica prosegue ininterrotta a Sestri Levante nella casa di famiglia con una “costante evoluzione espressiva che, pur esercitando, una forte azione disgregante sulle immagini che ne scaturiscono, mantiene nel paesaggio e nella figura i suoi irrinunciabili cardini” .
L’evento in programma punta perciò l’attenzione su queste due tematiche costanti nell’opera dell’artista: il paesaggio come luogo naturale e la figura umana che in esso si rispecchia e dialoga e, alla Torre dei Doganieri, presenta un confronto con l’opera e la poetica di Alfredo Gioventù, anch’esse fortemente legate al mare ed al territorio nel quale vive.
L’incontro Presenze d’Arte a Sestri Levante _ Introduzione all’opera di Luigi Grande:
Maria Flora Giubilei e Giulio Sommariva si sono recentemente interessati all’opera di Luigi Grande grazie alla donazione da parte dell’artista di quaranta opere alla GAM ed al Museo dell’Accademia Ligustica e ci guideranno nella lettura del rapporto tra l’opera e l’ambiente naturale nel quale nasce.
Scrive Maria Flora Giubilei per l’occasione: “Una luce calda, mediterranea – quella che avvolge le corrose figure nell’en plein air delle sue accese, drammatiche, a tratti apocalittiche marine – che Luigi Grande conobbe fin dai suoi primi anni di vita, nella natia Palermo o nel mare di Ustica dove trascorse i primi mesi, e che, dopo il trasferimento della famiglia al nord, ritrovò prima a Genova, poi a Lavagna ed infine a Sestri Levante…
…portato a guardarsi costantemente dentro, a lasciarsi coinvolgere dalle inquietudini dell’esistenzialismo, a scrutare il suo tempo attraverso impegnative letture tra psicanalisi – dal versante di Reich, meno scontato di quello freudiano -, poesia e una greve drammaturgia firmate da Hikmet-Ran, Ibsen e Strindberg…
Il suo segno d’artista non fa sconti: è potente, netto, drammaticamente materico e inquieto nei contorni, giunge persino a occhieggiare al simbolismo d’altra epoca mentre registra, tela dopo tela, senza tregua, senza stanchezza d’ispirazione, la primigenia essenza del mare, la sua arcaica mutevolezza, la sua forza generatrice.”
[liberamente tratto dal testo di Maria Flora Giubilei e Giulio Sommariva, Un artista, due musei e quaranta opere in dono, in catalogo della mostra Luigi Grande. Artista tra Novecento e contemporaneità, Genova 2014]
La mostra “Wildness”_ Luigi Grande e Alfredo Gioventù propone un dialogo tra due artisti che vivono a Sestri Levante, un confronto sull’idea del mare e delle sue forze contrastanti, capaci di distruggere e plasmare nello stesso tempo.
Al 4° piano di MuSel “Nella Natura” _ Luigi Grande: una serie di opere di piccolo formato testimoniano la riflessione ininterrotta di Luigi Grande sulla natura e sulla necessità dell’uomo di rispecchiarvi il proprio mondo interiore mentre in sala Riccio, nel palazzo del Comune “Di fronte al mare” _ Luigi Grande presenta una selezione di grandi tele nelle quali l’uomo si pone di fronte al mare nell’urgenza di un riconoscimento del suo essere in rapporto all’essenza della vita che esso rappresenta.
www.musel.it
info@alfredogioventu.it
orari apertura mostre
– Torre dei Doganieri: giov e ven dalle 16.00 alle 19.30; sab e dom dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00
alle 19.30
– MuSel: da mart a sab dalle 9.00 alle 12.30; mercoledì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00;
domenica dalle 15.00 alle 18.30
– Sala Riccio: da lun a ven. 9.00 – 12.00; sabato 9.00 – 11.30
Luigi Grande nasce a Palermo nel 1939 e dall’infanzia si stabilisce con la famiglia in Liguria, a Lavagna; la sua prima personale si svolge a Santa Margherita L. nel 1960. Negli anni 70 inizia ad insegnare all’Accademia Ligustica di Belle Arti e vive a Chiavari. La sua attività pittorica prosegue ininterrotta a Sestri Levante nella casa di famiglia con una “costante evoluzione espressiva che, pur esercitando, una forte azione disgregante sulle immagini che ne scaturiscono, mantiene nel paesaggio e nella figura i suoi irrinunciabili cardini” .
L’evento in programma punta perciò l’attenzione su queste due tematiche costanti nell’opera dell’artista: il paesaggio come luogo naturale e la figura umana che in esso si rispecchia e dialoga e, alla Torre dei Doganieri, presenta un confronto con l’opera e la poetica di Alfredo Gioventù, anch’esse fortemente legate al mare ed al territorio nel quale vive.
L’incontro Presenze d’Arte a Sestri Levante _ Introduzione all’opera di Luigi Grande:
Maria Flora Giubilei e Giulio Sommariva si sono recentemente interessati all’opera di Luigi Grande grazie alla donazione da parte dell’artista di quaranta opere alla GAM ed al Museo dell’Accademia Ligustica e ci guideranno nella lettura del rapporto tra l’opera e l’ambiente naturale nel quale nasce.
Scrive Maria Flora Giubilei per l’occasione: “Una luce calda, mediterranea – quella che avvolge le corrose figure nell’en plein air delle sue accese, drammatiche, a tratti apocalittiche marine – che Luigi Grande conobbe fin dai suoi primi anni di vita, nella natia Palermo o nel mare di Ustica dove trascorse i primi mesi, e che, dopo il trasferimento della famiglia al nord, ritrovò prima a Genova, poi a Lavagna ed infine a Sestri Levante…
…portato a guardarsi costantemente dentro, a lasciarsi coinvolgere dalle inquietudini dell’esistenzialismo, a scrutare il suo tempo attraverso impegnative letture tra psicanalisi – dal versante di Reich, meno scontato di quello freudiano -, poesia e una greve drammaturgia firmate da Hikmet-Ran, Ibsen e Strindberg…
Il suo segno d’artista non fa sconti: è potente, netto, drammaticamente materico e inquieto nei contorni, giunge persino a occhieggiare al simbolismo d’altra epoca mentre registra, tela dopo tela, senza tregua, senza stanchezza d’ispirazione, la primigenia essenza del mare, la sua arcaica mutevolezza, la sua forza generatrice.”
[liberamente tratto dal testo di Maria Flora Giubilei e Giulio Sommariva, Un artista, due musei e quaranta opere in dono, in catalogo della mostra Luigi Grande. Artista tra Novecento e contemporaneità, Genova 2014]
La mostra “Wildness”_ Luigi Grande e Alfredo Gioventù propone un dialogo tra due artisti che vivono a Sestri Levante, un confronto sull’idea del mare e delle sue forze contrastanti, capaci di distruggere e plasmare nello stesso tempo.
Al 4° piano di MuSel “Nella Natura” _ Luigi Grande: una serie di opere di piccolo formato testimoniano la riflessione ininterrotta di Luigi Grande sulla natura e sulla necessità dell’uomo di rispecchiarvi il proprio mondo interiore mentre in sala Riccio, nel palazzo del Comune “Di fronte al mare” _ Luigi Grande presenta una selezione di grandi tele nelle quali l’uomo si pone di fronte al mare nell’urgenza di un riconoscimento del suo essere in rapporto all’essenza della vita che esso rappresenta.
www.musel.it
info@alfredogioventu.it
orari apertura mostre
– Torre dei Doganieri: giov e ven dalle 16.00 alle 19.30; sab e dom dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00
alle 19.30
– MuSel: da mart a sab dalle 9.00 alle 12.30; mercoledì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00;
domenica dalle 15.00 alle 18.30
– Sala Riccio: da lun a ven. 9.00 – 12.00; sabato 9.00 – 11.30
16
settembre 2015
Luigi Grande / Alfredo Gioventù – Wildness
Dal 16 settembre al 18 ottobre 2015
arte contemporanea
Location
TORRE DEI DOGANIERI – ARTURA
Sestri Levante, Vico Macelli, (Genova)
Sestri Levante, Vico Macelli, (Genova)
Orario di apertura
giov e ven dalle 16.00 alle 19.30; sab e dom dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30
Vernissage
16 Settembre 2015, ore 19.20
Sito web
www.musel.it
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