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Luigi Petracchi – Opus Magnum
La grande installazione è un invito a riflettere sul senso ed il fine dell’umanità, senza dare risposte preconfezionate o di merito; l’intento dell’artista è soltanto quello di risvegliare l’amore per la ricerca, ovunque questa porti,
attraverso un’originalissima e raffinata tecnica espressiva
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura presso ART HOTEL MUSEO di Prato la mostra personale dell'artista LUIGI PETRACCHI dal titolo " OPUS MAGNUM ", grande installazione composta da 21 opere che l'artista ha presentato alla BIENNALE DI FIRENZE nel Dicembre 2007 e per la quale ha ricevuto il Premio "Lorenzo Il Magnifico" (Premio del Presidente). "OPUS MAGNUM" è un invito a riflettere sul senso ed il fine dell'umanità, rievocando nel visitatore i tre grandi interrogativi: " chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo". Senza dare risposte preconfezionate o di merito; l'intento dell'artista è soltanto quello di risvegliare l'amore per la ricerca, ovunque questa porti,
attraverso un'originalissima e raffinata tecnica espressiva.
Scrive Carlo Franza (Master Beni Culturali IED MILANO): “L’immagine di cui si parla è una figurazione mediata che emerge dalla tessitura del linguaggio, trincerandosi a volte dietro l’ermetismo del soggetto. L’immagine che troviamo rappresentata nei suoi lavori sia pittorici che scultorei è una immagine narrativa,perché produce esiti mitopoietici ed attiva il meccanismo dell’immaginario e del fantastico.
E se i principali fattori elaborati nel corso dei secoli di storia dell’arte possono essere tutti ricondotti ad almeno tre categorie fondamentali, metafora, citazione e convenzione; l’intera sua opera è prima d’ogni cosa una metafora globale, in secondo luogo le citazioni non sono citazioni ,cioè frammenti riportati all’interno di un contesto forte che ne esalta la presenza, ma piuttosto “frames” il cui livello di complessità li pone in equivalenza a citazioni di interi linguaggi; infine le convenzioni lo portano ad attingere da qualsiasi sistema espressivo in vista di una comprensibilità immediata.
E poiché artista significa dispendio, rottura del senso, spaltung, traccia, vertigine, e dissenso, prima il suo occhio eppoi il nostro, calcola resti, cifre e decifrazioni.”
Biografia Artista
Luigi Petracchi è nato a Firenze nel 1954. Vive in provincia di Pistoia.
Ha iniziato ad esporre agli inizi degli anni Settanta, con mostre personali e collettive in più città italiane, da Roma a Milano, da Taormina a Viareggio, da Bologna a Caserta, da Firenze a Spoleto, da Prato a Venezia.
In campo internazionale ha esposto a New York, Malta, Tokyo, Hong Kong, Parigi, Washington, Las Vegas, Palma de Mallorca, Siviglia; a Barcellona e Seoul in occasione delle Olimpiadi.
Nel 2007 ha partecipato alla “BIENNALE di FIRENZE”con una grande installazione insignita con il Premio “Lorenzo Il Magnifico” (Premio del Presidente).
A fine Febbraio del 2008 era presente al grande evento romano della I° Fiera Internaz. “ARTE CONTEMPORANEA MODERNA ROMA” EUR, Palazzo dei Congressi.
Tra il 2008 e il 2009 sono state programmate cinque grandi mostre antologiche: a Prato, Milano, Bologna, Roma, e Firenze.
Ha vinto numerosi Premi d’arte, vincitore del Premio Delle Arti Premio della Cultura 2007 (Premio della Giuria) su segnalazione del Prof. Carlo Franza.
Le sue opere sono collocate in prestigiosi Musei.
attraverso un'originalissima e raffinata tecnica espressiva.
Scrive Carlo Franza (Master Beni Culturali IED MILANO): “L’immagine di cui si parla è una figurazione mediata che emerge dalla tessitura del linguaggio, trincerandosi a volte dietro l’ermetismo del soggetto. L’immagine che troviamo rappresentata nei suoi lavori sia pittorici che scultorei è una immagine narrativa,perché produce esiti mitopoietici ed attiva il meccanismo dell’immaginario e del fantastico.
E se i principali fattori elaborati nel corso dei secoli di storia dell’arte possono essere tutti ricondotti ad almeno tre categorie fondamentali, metafora, citazione e convenzione; l’intera sua opera è prima d’ogni cosa una metafora globale, in secondo luogo le citazioni non sono citazioni ,cioè frammenti riportati all’interno di un contesto forte che ne esalta la presenza, ma piuttosto “frames” il cui livello di complessità li pone in equivalenza a citazioni di interi linguaggi; infine le convenzioni lo portano ad attingere da qualsiasi sistema espressivo in vista di una comprensibilità immediata.
E poiché artista significa dispendio, rottura del senso, spaltung, traccia, vertigine, e dissenso, prima il suo occhio eppoi il nostro, calcola resti, cifre e decifrazioni.”
Biografia Artista
Luigi Petracchi è nato a Firenze nel 1954. Vive in provincia di Pistoia.
Ha iniziato ad esporre agli inizi degli anni Settanta, con mostre personali e collettive in più città italiane, da Roma a Milano, da Taormina a Viareggio, da Bologna a Caserta, da Firenze a Spoleto, da Prato a Venezia.
In campo internazionale ha esposto a New York, Malta, Tokyo, Hong Kong, Parigi, Washington, Las Vegas, Palma de Mallorca, Siviglia; a Barcellona e Seoul in occasione delle Olimpiadi.
Nel 2007 ha partecipato alla “BIENNALE di FIRENZE”con una grande installazione insignita con il Premio “Lorenzo Il Magnifico” (Premio del Presidente).
A fine Febbraio del 2008 era presente al grande evento romano della I° Fiera Internaz. “ARTE CONTEMPORANEA MODERNA ROMA” EUR, Palazzo dei Congressi.
Tra il 2008 e il 2009 sono state programmate cinque grandi mostre antologiche: a Prato, Milano, Bologna, Roma, e Firenze.
Ha vinto numerosi Premi d’arte, vincitore del Premio Delle Arti Premio della Cultura 2007 (Premio della Giuria) su segnalazione del Prof. Carlo Franza.
Le sue opere sono collocate in prestigiosi Musei.
24
maggio 2008
Luigi Petracchi – Opus Magnum
Dal 24 maggio al 31 dicembre 2008
arte contemporanea
Location
ART HOTEL RESTAURANT
Prato, Viale Della Repubblica, 289, (Prato)
Prato, Viale Della Repubblica, 289, (Prato)
Orario di apertura
Tutti i giorni dalle 12 alle 20
Vernissage
24 Maggio 2008, ore 16.30
Editore
MASSO DELLE FATE
Autore
Curatore