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Luigi Piccirillo – From the cave – vol. 2: Chaos Inc.
L’artista approfondisce la riflessione pittorica sulle antinomie dell’individuo postmoderno.
È un caos registrato quello rappresentato perché intrappolato nelle sue opere, frammenti di caos interiore ed esterno.
Comunicato stampa
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L’artista Luigi Piccirillo continua la riflessione pittorica sulle antinomie dell’individuo postmoderno con From the cave – vol 2: Chaos Inc., la sua seconda personale che sarà inaugurata venerdì 15 febbraio, alle ore 18.00, presso la galleria d’arte Salvatore Serio di Napoli.
Curato da Claudia Del Giudice, il progetto espositivo nasce come sviluppo del precedente, più intimista, From the cave, che esplicitava il bisogno dell’essere umano di rifugiarsi nella caverna della propria esistenza per liberarsi dai condizionamenti esterni e ritrovare finalmente se stesso. Chaos Inc. esprime il successivo affaccio della identificata consapevolezza dell’uomo sul mondo esterno. È un caos registrato quello rappresentato dall’artista perché intrappolato nelle sue opere, frammenti di caos interiore ed esterno.
Luigi Piccirillo è sociologo. Molte delle sue esperienze artistiche maturate negli anni, che vanno dalla video arte alla musica, dalla pittura alla scrittura, sono state potenziate proprio grazie agli studi umanistici svolti.
La sua professione gli consente di riflettere quotidianamente sulle tematiche che predilige e sulle quali ama esprimersi attraverso l’arte che considera l’unico modo per affermare pienamente la propria libertà interiore.
La mostra si compone di 7 opere di formato medio-grande, dalla tecnica mista, tutte realizzate su supporti lignei nel corso degli ultimi sei mesi e che rappresentano, principalmente, animali, nature acquatiche o terrestri e quasi mai umani nella loro interezza, se non attraverso dettagli insignificanti di un corpo perduto o smarrito chissà dove.
Forte è l’assonanza con la musica (è stato frontman degli Idromele, band per la quale scriveva i brani musicali), altra grande passione dell’artista che si rivela sia nella modalità di realizzazione delle opere, sia nella scelta del titolo del progetto artistico.
From the cave – vol. 2: Chaos Inc.
«In ogni caos c’è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto.»
(Carl Gustav Jung)
Manifestazione dell’inconscio è l’arte viscerale di Piccirillo che, mosso dall’energia interiore e primordiale, tratta la materia pittorica “cavando” forme dall'informe. Operando nella magia dell’indefinito, sul supporto ligneo che si presta all’incisività della sua gestualità, le miscele di acrilici, pitture ad olio, sabbie, pietrisco, plastiche e colle, dall’artista create, assumono una loro forza dalle avvincenti cromie, nelle quali fiotti di luce, spicchi di vera bellezza, fuoriescono dalla baraonda dei vorticosi flussi avviati. Nei caotici centrifugati di elementi naturali e frammenti di figure umane, che mai appaiono nella loro banale interezza, vengono a comporsi alcuni simboli sacri, quali il cerchio, il sole, l’orizzonte, e zone di soffi vitali che sostengono la necessità del recupero (Endless).
La fase iniziale di realizzazione del quadro è un rituale sacro per Luigi Piccirillo: come uno sciamano, avvalendosi del solo vigore delle nude mani, entra in simbiosi con l’élan vital e, attraverso la sintesi di stili pittorici e simbologie antiche, avvia un processo sincretico che conferisce all’opera l’identità di una matrice, di una porta spirituale, di un viatico per superare l’idiosincrasia nei confronti di quello che delimita e tale da suscitare atmosfere immateriali e non terrene, proponendo un salto dimensionale oltre lo spazio percepito. Le fenditure praticate nei lavori danno vita a scenari scambievoli di emozioni e invitano a spiare.
Ravvisata la propria consapevolezza (Quod humana) grazie all’emancipazione dall’ambiente e dagli altri (Unbound) e al necessario isolamento determinato dalla paura di comprendere e accettare se stessi, l’essere umano non può che tornare a relazionarsi con il mondo di fuori perché, comunque, da esso dipendente (Dog in Dog out) per liberarsi dall’egocentrismo autoreferenziale. Il caos interiore ormai registrato, “Chaos Inc.”, viene accolto per affidarsi appieno al respiro e al dinamismo del caos esterno, lo “spazio beante” eccelso per la natura multipla del suo apparire (Flames).
Le strutture rigide tirate fuori dagli impasti originari, contraddistinte da contrappunti geometrici che cadenzano il tempo di realizzazione dei lavori, nel nuovo amalgama si ammorbidiscono, assecondando la libera volontà di armonia relazionale (Two mountains, three suns e Aquarius).
Nelle opere di Luigi Piccirillo, i paesaggi assumono un’estetica totalizzante, suscitata dalla poetica della fusione delle antinomie. Scenari rarefatti dalle tonalità austere, a volte sommersi, a volte minacciosi, si accompagnano alle composizioni dalle tinte più calde, riflesso di una condizione umana e spirituale costantemente in divenire. Le figure dei dipinti, fagocitandosi le une nelle altre attraverso vortici che risucchiano e centrifugano tutto ciò che arriva e che a loro volta producono, nascono e muoiono per tornare a rifiorire mai uguali, seguendo percorsi imprevedibili, assimilabili ai comportamenti fragili e incerti dell’uomo postmoderno, sempre più stranito dalla velocità di ciò che gli accade intorno. La sfida di domare l’indomabile si risolve.
Claudia Del Giudice
From the cave - vol. 2:
Chaos Inc.
Personale di Luigi Piccirillo
a cura di Claudia Del Giudice
Contatti:
info@galleriaserio.it
piccirillo-luigi@virgilio.it
claudiadelgiudiceart@gmail.com
Curato da Claudia Del Giudice, il progetto espositivo nasce come sviluppo del precedente, più intimista, From the cave, che esplicitava il bisogno dell’essere umano di rifugiarsi nella caverna della propria esistenza per liberarsi dai condizionamenti esterni e ritrovare finalmente se stesso. Chaos Inc. esprime il successivo affaccio della identificata consapevolezza dell’uomo sul mondo esterno. È un caos registrato quello rappresentato dall’artista perché intrappolato nelle sue opere, frammenti di caos interiore ed esterno.
Luigi Piccirillo è sociologo. Molte delle sue esperienze artistiche maturate negli anni, che vanno dalla video arte alla musica, dalla pittura alla scrittura, sono state potenziate proprio grazie agli studi umanistici svolti.
La sua professione gli consente di riflettere quotidianamente sulle tematiche che predilige e sulle quali ama esprimersi attraverso l’arte che considera l’unico modo per affermare pienamente la propria libertà interiore.
La mostra si compone di 7 opere di formato medio-grande, dalla tecnica mista, tutte realizzate su supporti lignei nel corso degli ultimi sei mesi e che rappresentano, principalmente, animali, nature acquatiche o terrestri e quasi mai umani nella loro interezza, se non attraverso dettagli insignificanti di un corpo perduto o smarrito chissà dove.
Forte è l’assonanza con la musica (è stato frontman degli Idromele, band per la quale scriveva i brani musicali), altra grande passione dell’artista che si rivela sia nella modalità di realizzazione delle opere, sia nella scelta del titolo del progetto artistico.
From the cave – vol. 2: Chaos Inc.
«In ogni caos c’è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto.»
(Carl Gustav Jung)
Manifestazione dell’inconscio è l’arte viscerale di Piccirillo che, mosso dall’energia interiore e primordiale, tratta la materia pittorica “cavando” forme dall'informe. Operando nella magia dell’indefinito, sul supporto ligneo che si presta all’incisività della sua gestualità, le miscele di acrilici, pitture ad olio, sabbie, pietrisco, plastiche e colle, dall’artista create, assumono una loro forza dalle avvincenti cromie, nelle quali fiotti di luce, spicchi di vera bellezza, fuoriescono dalla baraonda dei vorticosi flussi avviati. Nei caotici centrifugati di elementi naturali e frammenti di figure umane, che mai appaiono nella loro banale interezza, vengono a comporsi alcuni simboli sacri, quali il cerchio, il sole, l’orizzonte, e zone di soffi vitali che sostengono la necessità del recupero (Endless).
La fase iniziale di realizzazione del quadro è un rituale sacro per Luigi Piccirillo: come uno sciamano, avvalendosi del solo vigore delle nude mani, entra in simbiosi con l’élan vital e, attraverso la sintesi di stili pittorici e simbologie antiche, avvia un processo sincretico che conferisce all’opera l’identità di una matrice, di una porta spirituale, di un viatico per superare l’idiosincrasia nei confronti di quello che delimita e tale da suscitare atmosfere immateriali e non terrene, proponendo un salto dimensionale oltre lo spazio percepito. Le fenditure praticate nei lavori danno vita a scenari scambievoli di emozioni e invitano a spiare.
Ravvisata la propria consapevolezza (Quod humana) grazie all’emancipazione dall’ambiente e dagli altri (Unbound) e al necessario isolamento determinato dalla paura di comprendere e accettare se stessi, l’essere umano non può che tornare a relazionarsi con il mondo di fuori perché, comunque, da esso dipendente (Dog in Dog out) per liberarsi dall’egocentrismo autoreferenziale. Il caos interiore ormai registrato, “Chaos Inc.”, viene accolto per affidarsi appieno al respiro e al dinamismo del caos esterno, lo “spazio beante” eccelso per la natura multipla del suo apparire (Flames).
Le strutture rigide tirate fuori dagli impasti originari, contraddistinte da contrappunti geometrici che cadenzano il tempo di realizzazione dei lavori, nel nuovo amalgama si ammorbidiscono, assecondando la libera volontà di armonia relazionale (Two mountains, three suns e Aquarius).
Nelle opere di Luigi Piccirillo, i paesaggi assumono un’estetica totalizzante, suscitata dalla poetica della fusione delle antinomie. Scenari rarefatti dalle tonalità austere, a volte sommersi, a volte minacciosi, si accompagnano alle composizioni dalle tinte più calde, riflesso di una condizione umana e spirituale costantemente in divenire. Le figure dei dipinti, fagocitandosi le une nelle altre attraverso vortici che risucchiano e centrifugano tutto ciò che arriva e che a loro volta producono, nascono e muoiono per tornare a rifiorire mai uguali, seguendo percorsi imprevedibili, assimilabili ai comportamenti fragili e incerti dell’uomo postmoderno, sempre più stranito dalla velocità di ciò che gli accade intorno. La sfida di domare l’indomabile si risolve.
Claudia Del Giudice
From the cave - vol. 2:
Chaos Inc.
Personale di Luigi Piccirillo
a cura di Claudia Del Giudice
Contatti:
info@galleriaserio.it
piccirillo-luigi@virgilio.it
claudiadelgiudiceart@gmail.com
15
febbraio 2019
Luigi Piccirillo – From the cave – vol. 2: Chaos Inc.
Dal 15 febbraio al 04 marzo 2019
arte contemporanea
Location
GALLERIA SALVATORE SERIO
Napoli, Via Guglielmo Oberdan, 8, (Napoli)
Napoli, Via Guglielmo Oberdan, 8, (Napoli)
Orario di apertura
lunedì - venerdì ore 10.30-13 e 16.30-19.30
Vernissage
15 Febbraio 2019, ore 18.00
Autore
Curatore