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Luigi Piscopo / Alma Conte
Gli artisti livornesi Luigi Piscopo e Alma Conte in una doppia personale presso Il Melograno Art Gallery
Comunicato stampa
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Gli artisti livornesi Luigi Piscopo e Alma Conte in una doppia personale presso Il Melograno Art Gallery
Luigi Piscopo, pittore toscano, vive e lavora a Livorno. E’ parte nuova della pittura labronica, che non segue la lezione della “macchia” ma insegue le visioni del cuore. I ritratti corali di giovani in vari atteggiamenti di “torcida”, di riflessione e aggregazione con quel pizzico di lucidità alimentata dall’animo inquieto e profondo, emergono con sicurezza dall’artista che li ritrae. I personaggi assumono ruoli enigmatici. Carichi di forte significato simbolico. La donna è trattata come un’icona giornaliera che si può incontrare in ogni dove, ma l’artista non ne svilisce il ruolo, anzi, ne dipende emotivamente configurandola spesso nelle sue opere.
Michel Musone
Alma Conte nasce come pittrice paesaggista e figurativa, ma nel suo percorso artistico di ricerca arriva ad una pittura dettata soprattutto dal suo intimo:si intravedono nelle sue opere la solitudine e la precarietà di vita che sfociano in figure enigmatiche. Queste non sono più individui ma il simbolo della condizione spirituale dell’uomo.Per Alma l’esperienza emotiva del’artista deve essere filtrata e tradotta dalla ragione ma si esprime in gesti pittorici immediati e spontanei. I personaggi sono integralmente rappresentati ma i loro corpi sono deformati dalla casualità dell’esecuzione. I colori tendono in alcune opere ad assorbire la figura allo sfondo in un tutt’uno teso a ricercare una solidarietà umana fatta di intese.
Chiara di Cesare
Luigi Piscopo, pittore toscano, vive e lavora a Livorno. E’ parte nuova della pittura labronica, che non segue la lezione della “macchia” ma insegue le visioni del cuore. I ritratti corali di giovani in vari atteggiamenti di “torcida”, di riflessione e aggregazione con quel pizzico di lucidità alimentata dall’animo inquieto e profondo, emergono con sicurezza dall’artista che li ritrae. I personaggi assumono ruoli enigmatici. Carichi di forte significato simbolico. La donna è trattata come un’icona giornaliera che si può incontrare in ogni dove, ma l’artista non ne svilisce il ruolo, anzi, ne dipende emotivamente configurandola spesso nelle sue opere.
Michel Musone
Alma Conte nasce come pittrice paesaggista e figurativa, ma nel suo percorso artistico di ricerca arriva ad una pittura dettata soprattutto dal suo intimo:si intravedono nelle sue opere la solitudine e la precarietà di vita che sfociano in figure enigmatiche. Queste non sono più individui ma il simbolo della condizione spirituale dell’uomo.Per Alma l’esperienza emotiva del’artista deve essere filtrata e tradotta dalla ragione ma si esprime in gesti pittorici immediati e spontanei. I personaggi sono integralmente rappresentati ma i loro corpi sono deformati dalla casualità dell’esecuzione. I colori tendono in alcune opere ad assorbire la figura allo sfondo in un tutt’uno teso a ricercare una solidarietà umana fatta di intese.
Chiara di Cesare
18
giugno 2016
Luigi Piscopo / Alma Conte
Dal 18 al 24 giugno 2016
arte contemporanea
Location
IL MELOGRANO
Livorno, Via Giovanni Marradi, 62/68, (Livorno)
Livorno, Via Giovanni Marradi, 62/68, (Livorno)
Orario di apertura
10/13 e 16/20. Chiusi nelle mattine della domenica e del lunedì.
Vernissage
18 Giugno 2016, ore 18.00
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