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Luis Verplancken – Raràmuri
Un racconto attraverso le immagini fotografiche del padre gesuita Luis Verplancken che abitò nella Sierra con le comunità Tarahumara per ben cinquanta anni, fotografo e impegnato conoscitore della loro cultura
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il 15 novembre, presso il Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” si aprirà la mostra “Raràmuri” dell’Associazione Culturale Tarahumara, a cura di Simona Piccolini.
Un racconto attraverso le immagini fotografiche del padre gesuita Luis Verplancken che abitò nella Sierra con le comunità Tarahumara per ben cinquanta anni, fotografo e impegnato conoscitore della loro cultura.
Nativi americani del Messico del Nord i Raràmuri (conosciuti soprattutto con il nome di Tarahumara) sono, ancora oggi, un popolo in grado di mantenere viva gran parte della loro cultura originaria. Costituiscono il gruppo indigeno più grande dello stato del Chihuahua, in cui abitavano originariamente su tutta la superficie prima di ritirarsi nei Canyon in seguito all’invasione degli esploratori spagnoli nel sedicesimo secolo. Oggi vivono in comunità sparse nella Sierra madre Occidentale (Sierra Tarahumara). Durante l’inverno abitano in caverne e in estate si spostano in piccole e modeste case di legno o pietra.
Saranno esposti all’interno della mostra oggetti di uso quotidiano e per cerimonie, indumenti, artigianato, sculture in legno di pino, piccola ceramica, recipienti in foglie di palma intrecciate e vari strumenti fra cui “violini”. Quest’ultimi, probabilmente introdotti in passato nel loro territorio dai missionari, poi divenuti importanti strumenti presenti ancora oggi in molte delle loro cerimonie.
Un racconto attraverso le immagini fotografiche del padre gesuita Luis Verplancken che abitò nella Sierra con le comunità Tarahumara per ben cinquanta anni, fotografo e impegnato conoscitore della loro cultura.
Nativi americani del Messico del Nord i Raràmuri (conosciuti soprattutto con il nome di Tarahumara) sono, ancora oggi, un popolo in grado di mantenere viva gran parte della loro cultura originaria. Costituiscono il gruppo indigeno più grande dello stato del Chihuahua, in cui abitavano originariamente su tutta la superficie prima di ritirarsi nei Canyon in seguito all’invasione degli esploratori spagnoli nel sedicesimo secolo. Oggi vivono in comunità sparse nella Sierra madre Occidentale (Sierra Tarahumara). Durante l’inverno abitano in caverne e in estate si spostano in piccole e modeste case di legno o pietra.
Saranno esposti all’interno della mostra oggetti di uso quotidiano e per cerimonie, indumenti, artigianato, sculture in legno di pino, piccola ceramica, recipienti in foglie di palma intrecciate e vari strumenti fra cui “violini”. Quest’ultimi, probabilmente introdotti in passato nel loro territorio dai missionari, poi divenuti importanti strumenti presenti ancora oggi in molte delle loro cerimonie.
15
novembre 2008
Luis Verplancken – Raràmuri
Dal 15 novembre 2008 al 25 gennaio 2009
fotografia
Location
PALAZZO DELLE SCIENZE – MUSEO NAZIONALE PREISTORICO ETNOGRAFICO PIGORINI
Roma, Piazza Guglielmo Marconi, 14, (Roma)
Roma, Piazza Guglielmo Marconi, 14, (Roma)
Vernissage
15 Novembre 2008, ore 11
Autore
Curatore