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Luisa Lambri
mostra di nuove opere di Luisa Lambri.
Comunicato stampa
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Concentrandosi principalmente sulla fotografia, il lavoro di Lambri riguarda un ampio spettro di temi che ruotano attorno alla condizione umana e alle sue relazioni con lo spazio, la storia della fotografia astratta, il femminismo, e il modernismo.
Lambri si focalizza principalmente sull’architettura residenziale, ma invece di rappresentare gli edifici nella loro completezza (realizzati da architetti come Alvar Aalto, Mies van der Rohe, Marcel Breuer, Richard Neutra, Oscar Niemeyer, Luis Barragan, Frank Lloyd Wright, John Lautner, Rudolph Schindler e Giuseppe Terragni), l’artista si concentra su dettagli, e in particolare finestre, fonti di luce, armadi o porte. Luisa Lambri ha affermato che le sue composizioni astratte e poetiche non rappresentano lo spazio che lei fotografa, ma piuttosto l'esperienza di quegli spazi da un punto di vista reale e ideologico.
Formalmente le opere si presentano come delle semplici composizioni astratte che a volte includono elementi organici che dialogano con le forme piu’ rigide. Le sue fotografie minimali fanno riferimento alla geometria astratta dei dipinti dell’inizio del Ventesimo secolo spesso evocando situazioni di trascendenza e spiritualità.
Il suo lavoro più recente si è ispirato al movimento Light and Space del Sud della California, al Neo Concretismo brasiliano e al Minimalismo, tutti punti di riferimento frequenti nel suo lavoro. Recentemente Luisa Lambri ha fotografato le opere di alcuni artisti tra cui Lygia Clark e Donald Judd. Le fotografie dei “Sun Tunnels” di Nancy Holt nel deserto dello Utah, che saranno mostrate per la prima volta in occasione di questa mostra, fanno parte di questa serie. In mostra allo Studio Guenzani sarà esposta anche una fotografia realizzata all’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston, che pur risultando molto diversa dal lavoro di Holt, di fatto condivide lo stesso tipo di approccio e uso dello spazio come riflesso dell’identità.
Lambri si focalizza principalmente sull’architettura residenziale, ma invece di rappresentare gli edifici nella loro completezza (realizzati da architetti come Alvar Aalto, Mies van der Rohe, Marcel Breuer, Richard Neutra, Oscar Niemeyer, Luis Barragan, Frank Lloyd Wright, John Lautner, Rudolph Schindler e Giuseppe Terragni), l’artista si concentra su dettagli, e in particolare finestre, fonti di luce, armadi o porte. Luisa Lambri ha affermato che le sue composizioni astratte e poetiche non rappresentano lo spazio che lei fotografa, ma piuttosto l'esperienza di quegli spazi da un punto di vista reale e ideologico.
Formalmente le opere si presentano come delle semplici composizioni astratte che a volte includono elementi organici che dialogano con le forme piu’ rigide. Le sue fotografie minimali fanno riferimento alla geometria astratta dei dipinti dell’inizio del Ventesimo secolo spesso evocando situazioni di trascendenza e spiritualità.
Il suo lavoro più recente si è ispirato al movimento Light and Space del Sud della California, al Neo Concretismo brasiliano e al Minimalismo, tutti punti di riferimento frequenti nel suo lavoro. Recentemente Luisa Lambri ha fotografato le opere di alcuni artisti tra cui Lygia Clark e Donald Judd. Le fotografie dei “Sun Tunnels” di Nancy Holt nel deserto dello Utah, che saranno mostrate per la prima volta in occasione di questa mostra, fanno parte di questa serie. In mostra allo Studio Guenzani sarà esposta anche una fotografia realizzata all’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston, che pur risultando molto diversa dal lavoro di Holt, di fatto condivide lo stesso tipo di approccio e uso dello spazio come riflesso dell’identità.
10
aprile 2015
Luisa Lambri
Dal 10 aprile al 30 maggio 2015
fotografia
Location
STUDIO GUENZANI
Milano, Via Bartolomeo Eustachi, 10, (Milano)
Milano, Via Bartolomeo Eustachi, 10, (Milano)
Orario di apertura
Dal Martedì al Sabato, dalle 15.00 alle 19.30.
La mattina su appuntamento.
Vernissage
10 Aprile 2015, dalle 18.30
Autore