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MA/IN – ARCHIPELAGO
ARCHIPELAGO è una nuova sezione di MA/IN festival curata da Aaltra (Sonia Martina, Mauro Diciocia). 15, 22 e 29 Ottobre sono le date degli appuntamenti per il 2022, con un programma articolato tra performance dal vivo, lecture e artist talks.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
𝘈𝘙𝘊𝘏𝘐𝘗𝘌𝘓𝘈𝘎𝘖 è una nuova sezione di 𝐌𝐀/𝐈𝐍 𝐟𝐞𝐬𝐭𝐢𝐯𝐚𝐥 curata da 𝐀𝐚𝐥𝐭𝐫𝐚 (Sonia Martina, Mauro Diciocia). Nasce come spazio di riflessione sulle pratiche sonore liminali, col fine di incentivare l’ascolto come fatto critico, attivo e partecipato. 𝘈𝘙𝘊𝘏𝘐𝘗𝘌𝘓𝘈𝘎𝘖 prova a mettere in relazione una pluralità di linguaggi e poetiche contemporanee difficilmente percepibili come una struttura unificata poggiata su un'ipotesi sonora condivisa ma che, tuttavia, riesce a configurarsi come un'insieme organico - un arcipelago appunto - in grado di ridefinire costantemente modelli, forme, strumenti e geografie sonore.
PROGRAMMA:
𝟏𝟓 𝐎𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟐 ore 21.00 live:
𝐌𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐃𝐄 𝐕𝐄𝐆𝐀 (𝐦𝐞𝐱)
𝐋𝐄𝐓𝐓𝐄𝐑𝐀 𝟐𝟐 (𝐢𝐭)
____
𝟐𝟐 𝐎𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟐 ore 19.00:
artist talk con 𝐀𝐍𝐃𝐑𝐄𝐀 𝐁𝐎𝐑𝐆𝐇𝐈
ore 21.00 live:
𝐓𝐎𝐌𝐎𝐊𝐎 𝐒𝐀𝐔𝐕𝐀𝐆𝐄 (𝐣𝐩)
𝐀𝐍𝐃𝐑𝐄𝐀 𝐁𝐎𝐑𝐆𝐇𝐈 (𝐢𝐭)
____
𝟐𝟗 𝐎𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟐 ore 19.00:
lecture '𝘪𝘭 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘰 𝘱𝘪𝘰𝘯𝘦𝘳𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘰 𝘥𝘪 𝘔𝘢𝘳𝘺𝘢𝘯𝘯𝘦 𝘈𝘮𝘢𝘤𝘩𝘦𝘳 𝘦 𝘭𝘦 𝘦𝘮𝘪𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘰𝘵𝘰𝘢𝘤𝘶𝘴𝘵𝘪𝘤𝘩𝘦' a cura di 𝐓𝐇𝐎𝐌𝐀𝐒 𝐀𝐍𝐊𝐄𝐑𝐒𝐌𝐈𝐓
ore 21.00 live:
𝐓𝐇𝐎𝐌𝐀𝐒 𝐀𝐍𝐊𝐄𝐑𝐒𝐌𝐈𝐓 (𝐧𝐥)
𝐤𝐍𝐍 (𝐢𝐭)
Ingresso ad ogni serata: 𝟑€
******
MARIO DE VEGA
Nato a Mexico City, Mario de Vega è un artista multimediale di stanza a Berlino. Abbracciando la tensione tra documentazione e performatività, nelle sue improvvisazioni Mario sonda i territori della fragilità e dell’indeterminazione utilizzando, in varie combinazioni, un vasto campionario di oggetti customizzati, circuiti elettrici analogici e modi ficati, giradischi e interfacce elettroniche. Errori e problemi tecnici sono spesso il punto di partenza del suo lavoro, che si dirama in una molteplicità di direzioni fra interventi site-specific, azioni, fotografia, video, scultura e installazioni sonore. È stato artista ospite e docente presso Universität der Künste Berlin, Rijksakademie Amsterdam, Internationales Musikinstitut Darmstadt, Technische Universität Berlin, Ecole Nationale Supérieure des Beaux Arts de Paris, Kyushu University, écal, Universität für angewandte Kunst Wien, tra gli altri. Il suo lavoro è stato esposto in Messico, Nord America, Cile, Sud Africa, India, Corea del Sud, Cina, Russia, Giappone e in tutta Europa. Vive e lavora a Berlino e Città del Messico. Dal 2020 Mario de Vega è Professore alla Kunsthochschule Kassel.
LETTERA22
Matteo Castro e Riccardo Mazza danno vita al progetto Lettera 22 nel 2010, proponendo una miscela unica di noise, field recordings e tape-music. Utilizzando un sistema ibrido analogico/digitale basato principalmente su loop per nastro prodotti in tempo reale e altri
pre-registrati, il duo scolpisce i suoni in concreta relazione con le risonanze e le caratteristiche acustiche del luogo della performance. Hanno preso parte a festival come Presence Electronique (INA GRM), Norberg Festival, Broken Flag Festival, L'Audible Festival, Hideous Porta.
TOMOKO SAUVAGE
musicista e sound artist giapponese di stanza a Parigi, ha realizzato performance, mostre e workshop in Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone. Le performance di Tomoko Sauvage vertono su un delicato equilibrio fra controllo e apertura al caso, alle percussioni accidentali di gocce, alle caratteristiche acustiche dello spazio e alle fragili tonalità create a partire da materiali fluidi ed effimeri, in un processo di costante movimento e dissoluzione. Oltre alla sua ricerca in solo, Tomoko ha collaborato con musicisti e coreografi fra cui Frédéric Nogray, Nicolas Lelièvre, Brigitte Chataignier, Francesco Cavaliere. In 'waterbowls', la performance proposta per ARCHIPELAGO, l'artista lavora con ciotole e recipienti di porcellana di diverse dimensioni, riempiti d'acqua e amplificati con idrofoni. La sua ricerca nasce dall'acqua nelle sue diverse forme – gocce, onde e bolle – dalle risonanze dei contenitori, così come dal feedback audio, dando origine a tessiture di drones e overtones naturali.
ANDREA BORGHI
Andrea Borghi (1974) è un insegnante d'arte, artista sonoro e compositore elettroacustico con sede a Pietrasanta. Nelle sue creazioni esplora i rapporti tra suono e materia attraverso ausili tecnologici e processi digitali. La sua ricerca riguarda le relazioni tra l’elemento fisico e l’immaterialità del suono attraverso un processo che si colloca tra musica concreta e scultura. In 'Discomateria', il lavoro che presenterà per 𝘈𝘙𝘊𝘏𝘐𝘗𝘌𝘓𝘈𝘎𝘖, Borghi esplora la tattilità e la matericità del suono attraverso oggetti a forma e dimensione di un LP, realizzati con vari materiali - come vetro, resina, metallo e recentemente anche marmo - ed elaborati con sostanze che trasformano la struttura della superficie dei materiali, come gli acidi. Nella live performance i dischi vengono utilizzati per produrre suoni direttamente dal materiale attraverso l’utilizzo di un giradischi preparato ed elaborati in tempo reale con Max/MSP. Iniziato nel 2010 come progetto legato alla pittura astratta del XX secolo e ispirato tanto allo spazialismo quanto al tachisme, oltre ai suoni, Discomateria produce un corpus crescente di pezzi d'arte autonomi.
THOMAS ANKERSMIT
Thomas Ankersmit (Leida, Olanda, 1979) è un musicista e sound-artist che vive e lavora tra Berlino e Amsterdam. E' uno dei pochi musicisti a utilizzare il sintetizzatore Serge come strumento per perfomance dal vivo. Si interessa particolarmente di fenomeni fisici e psicoacustici, emissioni otoacustiche e infrasuoni. Ankersmit collabora regolarmente con il compositore minimalista Phill Niblock e performa in duo con Valerio Tricoli o Kevin Drumm. La sua musica è stata rilasciata da etichette come PAN, Touch, Shelter Press e AshnInternational. 'Perceptual Geography', il lavoro che presenterà durante 𝘈𝘙𝘊𝘏𝘐𝘗𝘌𝘓𝘈𝘎𝘖, è un live-set ispirato alle ricerche pionieristiche della compositrice e artista americana Maryanne Amacher (1938-2009), eseguito interamente su sintetizzatore analogico Serge Modular. In 'Perceptual Geography', Ankersmit esplora diverse possibilità di ascolto: non solo quali suoni e quando vengono percepiti ma soprattutto come e dove (nella stanza, nel corpo, nella testa). In questo lavoro Ankersmit fa largo uso delle cosiddette emissioni otoacustiche, suoni che l'orecchio dell'ascoltatore produce come reazione a determinate frequenze emesse da Ankersmit, che sembrano generarsi dall'interno della testa: un'esperienza straordinariamente coinvolgente che pochi ascoltatori hanno sperimentato prima. Per ogni esibizione, Ankersmit 'accorda' il suo strumento sulle caratteristiche risonanti dello spazio ospitante, in modo che la musica attivi l'architettura. In un'epoca in cui apparentemente tutto viene consumato tramite schermi e cuffie, 'Perceptual Geography' è un'esperienza che può essere realmente vissuta solo nel momento dell'esecuzione, in uno spazio fisico reale. 'Perceptual Geography' è stato commissionato dal CTM di Berlino e Sonic Acts di Amsterdam e presentato in anteprima lo scorso anno presso il GRM Acousmonium di Parigi.
kNN
musicista elettroacustico e compositore nato nel 1991 a Napoli. Indaga e mette in relazione diverse esperienze acustiche non legate necessariamente al suono/musica: contorto cinema per le orecchie collide con la power electronics e il riduzionismo strumentale; dialogo muto tra realtà e rappresentazione, suono site-specific e nichilismo grottesco, rigida premeditazione e forma aperta. Attivo dal 2012 nella ricerca elettroacustica e nel 2015 studente della classe di musica elettronica del conservatorio di San Pietro a Majella. Attualmente coinvolto nel duo di improvvisazione elettroacustica les énervés e collabora stabilmente con il clarinettista francese Xavier Charles e con il percussionista Riccardo La Foresta. Nel quartetto di registratori a bobine Ritorna, assieme a Giulio Nocera, SEC_e Valerio Tricoli, e nel duo double gootcher shop, assieme al poeta e artista australiano Matthew P. Hopkins. Si è esibito in Italia, Francia, Svizzera, Inghilterra, Germania, Olanda, Belgio, Norvegia, Slovenia, Polonia, Grecia, Turchia, Russia in festival e venue come: Cafè Oto (Londra); Saturnalia (Milano); Museo (Mosca); A.I.D. (Istanbul); MU (Cesena); Zavod Sploh (Lubjana); Syros Sound Meeting (Syros), Museo Herman Nitsch (Napoli); PAN (Napoli); Flussi festival (Avellino). In aggiunta alla sua attività di musicista è organizzatore e promotore del festival La Digestion, assieme a Giulio Nocera, SEC_ e l’artista Andrea Bolognino. Lavora come fonico di presa diretta freelance e fonico di sala presso il KU studio. Inoltre, ha collaborato con i musicisti: Elio Martusciello, Eks, Francesco Gregoretti, Mario Gabola, Giovanni Lami, Ensemble Dissonanzen, Evan Parker, Michel Doneda, Olivier Di Placido, Carl Ludwig Hübsch.
PROGRAMMA:
𝟏𝟓 𝐎𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟐 ore 21.00 live:
𝐌𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐃𝐄 𝐕𝐄𝐆𝐀 (𝐦𝐞𝐱)
𝐋𝐄𝐓𝐓𝐄𝐑𝐀 𝟐𝟐 (𝐢𝐭)
____
𝟐𝟐 𝐎𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟐 ore 19.00:
artist talk con 𝐀𝐍𝐃𝐑𝐄𝐀 𝐁𝐎𝐑𝐆𝐇𝐈
ore 21.00 live:
𝐓𝐎𝐌𝐎𝐊𝐎 𝐒𝐀𝐔𝐕𝐀𝐆𝐄 (𝐣𝐩)
𝐀𝐍𝐃𝐑𝐄𝐀 𝐁𝐎𝐑𝐆𝐇𝐈 (𝐢𝐭)
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𝟐𝟗 𝐎𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟐 ore 19.00:
lecture '𝘪𝘭 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘰 𝘱𝘪𝘰𝘯𝘦𝘳𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘰 𝘥𝘪 𝘔𝘢𝘳𝘺𝘢𝘯𝘯𝘦 𝘈𝘮𝘢𝘤𝘩𝘦𝘳 𝘦 𝘭𝘦 𝘦𝘮𝘪𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘰𝘵𝘰𝘢𝘤𝘶𝘴𝘵𝘪𝘤𝘩𝘦' a cura di 𝐓𝐇𝐎𝐌𝐀𝐒 𝐀𝐍𝐊𝐄𝐑𝐒𝐌𝐈𝐓
ore 21.00 live:
𝐓𝐇𝐎𝐌𝐀𝐒 𝐀𝐍𝐊𝐄𝐑𝐒𝐌𝐈𝐓 (𝐧𝐥)
𝐤𝐍𝐍 (𝐢𝐭)
Ingresso ad ogni serata: 𝟑€
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MARIO DE VEGA
Nato a Mexico City, Mario de Vega è un artista multimediale di stanza a Berlino. Abbracciando la tensione tra documentazione e performatività, nelle sue improvvisazioni Mario sonda i territori della fragilità e dell’indeterminazione utilizzando, in varie combinazioni, un vasto campionario di oggetti customizzati, circuiti elettrici analogici e modi ficati, giradischi e interfacce elettroniche. Errori e problemi tecnici sono spesso il punto di partenza del suo lavoro, che si dirama in una molteplicità di direzioni fra interventi site-specific, azioni, fotografia, video, scultura e installazioni sonore. È stato artista ospite e docente presso Universität der Künste Berlin, Rijksakademie Amsterdam, Internationales Musikinstitut Darmstadt, Technische Universität Berlin, Ecole Nationale Supérieure des Beaux Arts de Paris, Kyushu University, écal, Universität für angewandte Kunst Wien, tra gli altri. Il suo lavoro è stato esposto in Messico, Nord America, Cile, Sud Africa, India, Corea del Sud, Cina, Russia, Giappone e in tutta Europa. Vive e lavora a Berlino e Città del Messico. Dal 2020 Mario de Vega è Professore alla Kunsthochschule Kassel.
LETTERA22
Matteo Castro e Riccardo Mazza danno vita al progetto Lettera 22 nel 2010, proponendo una miscela unica di noise, field recordings e tape-music. Utilizzando un sistema ibrido analogico/digitale basato principalmente su loop per nastro prodotti in tempo reale e altri
pre-registrati, il duo scolpisce i suoni in concreta relazione con le risonanze e le caratteristiche acustiche del luogo della performance. Hanno preso parte a festival come Presence Electronique (INA GRM), Norberg Festival, Broken Flag Festival, L'Audible Festival, Hideous Porta.
TOMOKO SAUVAGE
musicista e sound artist giapponese di stanza a Parigi, ha realizzato performance, mostre e workshop in Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone. Le performance di Tomoko Sauvage vertono su un delicato equilibrio fra controllo e apertura al caso, alle percussioni accidentali di gocce, alle caratteristiche acustiche dello spazio e alle fragili tonalità create a partire da materiali fluidi ed effimeri, in un processo di costante movimento e dissoluzione. Oltre alla sua ricerca in solo, Tomoko ha collaborato con musicisti e coreografi fra cui Frédéric Nogray, Nicolas Lelièvre, Brigitte Chataignier, Francesco Cavaliere. In 'waterbowls', la performance proposta per ARCHIPELAGO, l'artista lavora con ciotole e recipienti di porcellana di diverse dimensioni, riempiti d'acqua e amplificati con idrofoni. La sua ricerca nasce dall'acqua nelle sue diverse forme – gocce, onde e bolle – dalle risonanze dei contenitori, così come dal feedback audio, dando origine a tessiture di drones e overtones naturali.
ANDREA BORGHI
Andrea Borghi (1974) è un insegnante d'arte, artista sonoro e compositore elettroacustico con sede a Pietrasanta. Nelle sue creazioni esplora i rapporti tra suono e materia attraverso ausili tecnologici e processi digitali. La sua ricerca riguarda le relazioni tra l’elemento fisico e l’immaterialità del suono attraverso un processo che si colloca tra musica concreta e scultura. In 'Discomateria', il lavoro che presenterà per 𝘈𝘙𝘊𝘏𝘐𝘗𝘌𝘓𝘈𝘎𝘖, Borghi esplora la tattilità e la matericità del suono attraverso oggetti a forma e dimensione di un LP, realizzati con vari materiali - come vetro, resina, metallo e recentemente anche marmo - ed elaborati con sostanze che trasformano la struttura della superficie dei materiali, come gli acidi. Nella live performance i dischi vengono utilizzati per produrre suoni direttamente dal materiale attraverso l’utilizzo di un giradischi preparato ed elaborati in tempo reale con Max/MSP. Iniziato nel 2010 come progetto legato alla pittura astratta del XX secolo e ispirato tanto allo spazialismo quanto al tachisme, oltre ai suoni, Discomateria produce un corpus crescente di pezzi d'arte autonomi.
THOMAS ANKERSMIT
Thomas Ankersmit (Leida, Olanda, 1979) è un musicista e sound-artist che vive e lavora tra Berlino e Amsterdam. E' uno dei pochi musicisti a utilizzare il sintetizzatore Serge come strumento per perfomance dal vivo. Si interessa particolarmente di fenomeni fisici e psicoacustici, emissioni otoacustiche e infrasuoni. Ankersmit collabora regolarmente con il compositore minimalista Phill Niblock e performa in duo con Valerio Tricoli o Kevin Drumm. La sua musica è stata rilasciata da etichette come PAN, Touch, Shelter Press e AshnInternational. 'Perceptual Geography', il lavoro che presenterà durante 𝘈𝘙𝘊𝘏𝘐𝘗𝘌𝘓𝘈𝘎𝘖, è un live-set ispirato alle ricerche pionieristiche della compositrice e artista americana Maryanne Amacher (1938-2009), eseguito interamente su sintetizzatore analogico Serge Modular. In 'Perceptual Geography', Ankersmit esplora diverse possibilità di ascolto: non solo quali suoni e quando vengono percepiti ma soprattutto come e dove (nella stanza, nel corpo, nella testa). In questo lavoro Ankersmit fa largo uso delle cosiddette emissioni otoacustiche, suoni che l'orecchio dell'ascoltatore produce come reazione a determinate frequenze emesse da Ankersmit, che sembrano generarsi dall'interno della testa: un'esperienza straordinariamente coinvolgente che pochi ascoltatori hanno sperimentato prima. Per ogni esibizione, Ankersmit 'accorda' il suo strumento sulle caratteristiche risonanti dello spazio ospitante, in modo che la musica attivi l'architettura. In un'epoca in cui apparentemente tutto viene consumato tramite schermi e cuffie, 'Perceptual Geography' è un'esperienza che può essere realmente vissuta solo nel momento dell'esecuzione, in uno spazio fisico reale. 'Perceptual Geography' è stato commissionato dal CTM di Berlino e Sonic Acts di Amsterdam e presentato in anteprima lo scorso anno presso il GRM Acousmonium di Parigi.
kNN
musicista elettroacustico e compositore nato nel 1991 a Napoli. Indaga e mette in relazione diverse esperienze acustiche non legate necessariamente al suono/musica: contorto cinema per le orecchie collide con la power electronics e il riduzionismo strumentale; dialogo muto tra realtà e rappresentazione, suono site-specific e nichilismo grottesco, rigida premeditazione e forma aperta. Attivo dal 2012 nella ricerca elettroacustica e nel 2015 studente della classe di musica elettronica del conservatorio di San Pietro a Majella. Attualmente coinvolto nel duo di improvvisazione elettroacustica les énervés e collabora stabilmente con il clarinettista francese Xavier Charles e con il percussionista Riccardo La Foresta. Nel quartetto di registratori a bobine Ritorna, assieme a Giulio Nocera, SEC_e Valerio Tricoli, e nel duo double gootcher shop, assieme al poeta e artista australiano Matthew P. Hopkins. Si è esibito in Italia, Francia, Svizzera, Inghilterra, Germania, Olanda, Belgio, Norvegia, Slovenia, Polonia, Grecia, Turchia, Russia in festival e venue come: Cafè Oto (Londra); Saturnalia (Milano); Museo (Mosca); A.I.D. (Istanbul); MU (Cesena); Zavod Sploh (Lubjana); Syros Sound Meeting (Syros), Museo Herman Nitsch (Napoli); PAN (Napoli); Flussi festival (Avellino). In aggiunta alla sua attività di musicista è organizzatore e promotore del festival La Digestion, assieme a Giulio Nocera, SEC_ e l’artista Andrea Bolognino. Lavora come fonico di presa diretta freelance e fonico di sala presso il KU studio. Inoltre, ha collaborato con i musicisti: Elio Martusciello, Eks, Francesco Gregoretti, Mario Gabola, Giovanni Lami, Ensemble Dissonanzen, Evan Parker, Michel Doneda, Olivier Di Placido, Carl Ludwig Hübsch.
15
ottobre 2022
MA/IN – ARCHIPELAGO
Dal 15 al 29 ottobre 2022
musica
Location
KORA Centro per il contemporaneo
Castrignano De' Greci, Via Vittorio Emanuele, 19, (LE)
Castrignano De' Greci, Via Vittorio Emanuele, 19, (LE)
Biglietti
3€ a serata
Orario di apertura
21:00
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Curatore
Media partner
Produzione organizzazione