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Made in Italy – Il design degli italiani
L’obiettivo è quello di dar vita ad un dibattito, strutturato in una serie di contributi critici, capace di leggere questo fenomeno culturale, economico e sociale sia in senso storico – dal significativo passato al consolidato presente – sia attraverso un’ottica che lo colloca nel complesso ed articolato scenario di prospettiva.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La sezione Arti, Design e Nuove Tecnologie del Dipartimento I.T.A.C.A. dell’Università “La
Sapienza” di Roma, organizza per il 21 Giugno 2004, presso l’Aula Magna della Prima Facoltà di
Architettura “Ludovico Quadroni”, un convegno internazionale sul tema del “made in Italy”.
L’obiettivo è quello di dar vita ad un dibattito, strutturato in una serie di contributi critici, capace di leggere questo fenomeno culturale, economico e sociale sia in senso storico – dal significativo passato al consolidato presente - sia attraverso un’ottica che lo colloca nel complesso ed articolato
scenario di prospettiva.
Nello specifico il “made in italy” che si intende analizzare è relativo all’ambito produttivo e culturale del “progetto per l’industria”, quindi attinente specificatamente al disegno industriale, seppur nelle sue più diverse articolazioni.
Il fine è quello di costruire, attraverso un preciso taglio critico, un identikit di questo fenomeno che, dagli anni ’80 ad oggi, è passato da consapevolezza critica delle specificità culturali a strumento inflazionato di promozione commerciale per arrivare ad un inevitabile punto di crisi che non può non prescindere da una presa di coscienza dei punti di forza e di debolezza. Le domande che dobbiamo porci sono dunque: quale è stata ed è la filosofia del “made in Italy”, quali le sue caratteristiche strutturanti, l’effettivo ruolo giocato dai diversi protagonisti, designer e imprese, nel contesto storico, economico e politico, il peso assunto dalle attività di comunicazione e promozionali e, non ultima, quale futuro possibile per un “made in Italy” oramai incalzato, da una parte dalle realtà manifatturiere emergenti nel panorama mondiale, dall’altra inserito in un sistema internazionalizzato del progetto.
Il convegno prenderà spunto da uno scritto di Giulio Carlo Argan del 1982 - che da anche il titolo alla manifestazione - “Il design degli italiani”. In linea alla sua lucida capacità critica, l’autore riflette su come il problema del “made in Italy” non possa essere affrontato se non attraverso tre osservatori privilegiati: quello tecnico, quello estetico e quello economico. In risposta ad una esigenza di attualizzazione dello scenario nel quale il fenomeno si muove può essere interessante
aggiungerne un quarto relativo all’ambito mediatico.
Sulla base di questo input critico la giornata sarà strutturata in due sessioni complementari, divise
tra mattina e pomeriggio:
• la prima sessione vedrà coinvolte figure emblematiche del panorama italiano ognuna
legata, per la propria specificità culturale, ad uno dei quattro osservatori critici proposti;
• la seconda sessione affronterà il tema attraverso un dialogo libero designer italiani e
stranieri, di diversa generazione, protagonisti diretti del “made in Italy”.
Programma
Ore 10.00
Saluti del Prof. Lucio Barbera
Preside della Prima Facoltà di Architettura “L. Quaroni”-Università “La Sapienza” di Roma
Introduzione del prof. Tonino Paris
Direttore del Dipartimento I.T.A.C.A. e Presidente del Corso di Laurea in Disegno Industriale - Università “La
Sapienza” di Roma
Prima sessione: “FORME del Made in Italy”
Ore 10.30 – 13. 00
L’estetica e la comunicazione del Made in Italy
Moderatore prof. prof. Tonino Paris
Direttore del Dipartimento I.T.A.C.A. e Presidente del Corso di Laurea in Disegno Industriale - Università “La
Sapienza” di Roma
- Peppino Ortoleva
Professore di Storia dei Media - Università di Torino
Direttore di Mediasfera
- Vanni Pasca
professore di Teorie e Storia del Design - Università di Palermo
- Edoardo Vittoria
professore Emerito di Disegno Industriale – Università La Sapienza di Roma
- Federica Zanco
Architetto – Fondazione Barragàn
- Andrea Piersanti
presidente dell'Istituto Luce
Proiezione del documentario “Lo sguardo di Michelangelo” di Michelangelo Antonioni
Prodotto da Istituto Luce e Lottomatica
L’economia e la tecnica del Made in Italy
Moderatore Prof. Massimo d’Alessandro
Architetto, professore di Disegno Industriale - Università “La Sapienza” di Roma
- Carlo Alberto Pratesi
professore di Strategia di impresa – Università degli Studi “Roma Tre”
- Giuseppe Roma
Direttore del Censis
- Maurizio Stecco
Executive Director Convergenza
Partecipazione di Laura Biagiotti
Imprenditrice, Fashion Designer
Presidente Comitato Leonardo
Pausa Pranzo
Ore 13.00 – 14.00
Seconda Sessione: “Made in Italy in FORME”
Ore 14.30 – 18.00
I Designer
Moderatore Philippe Daverio
Critico d’arte
- Mario Bellini
- Andrea Branzi
- Carlo Colombo
- Stefano Giovannoni
- Enzo Mari
- Alessandro Mendini
Sapienza” di Roma, organizza per il 21 Giugno 2004, presso l’Aula Magna della Prima Facoltà di
Architettura “Ludovico Quadroni”, un convegno internazionale sul tema del “made in Italy”.
L’obiettivo è quello di dar vita ad un dibattito, strutturato in una serie di contributi critici, capace di leggere questo fenomeno culturale, economico e sociale sia in senso storico – dal significativo passato al consolidato presente - sia attraverso un’ottica che lo colloca nel complesso ed articolato
scenario di prospettiva.
Nello specifico il “made in italy” che si intende analizzare è relativo all’ambito produttivo e culturale del “progetto per l’industria”, quindi attinente specificatamente al disegno industriale, seppur nelle sue più diverse articolazioni.
Il fine è quello di costruire, attraverso un preciso taglio critico, un identikit di questo fenomeno che, dagli anni ’80 ad oggi, è passato da consapevolezza critica delle specificità culturali a strumento inflazionato di promozione commerciale per arrivare ad un inevitabile punto di crisi che non può non prescindere da una presa di coscienza dei punti di forza e di debolezza. Le domande che dobbiamo porci sono dunque: quale è stata ed è la filosofia del “made in Italy”, quali le sue caratteristiche strutturanti, l’effettivo ruolo giocato dai diversi protagonisti, designer e imprese, nel contesto storico, economico e politico, il peso assunto dalle attività di comunicazione e promozionali e, non ultima, quale futuro possibile per un “made in Italy” oramai incalzato, da una parte dalle realtà manifatturiere emergenti nel panorama mondiale, dall’altra inserito in un sistema internazionalizzato del progetto.
Il convegno prenderà spunto da uno scritto di Giulio Carlo Argan del 1982 - che da anche il titolo alla manifestazione - “Il design degli italiani”. In linea alla sua lucida capacità critica, l’autore riflette su come il problema del “made in Italy” non possa essere affrontato se non attraverso tre osservatori privilegiati: quello tecnico, quello estetico e quello economico. In risposta ad una esigenza di attualizzazione dello scenario nel quale il fenomeno si muove può essere interessante
aggiungerne un quarto relativo all’ambito mediatico.
Sulla base di questo input critico la giornata sarà strutturata in due sessioni complementari, divise
tra mattina e pomeriggio:
• la prima sessione vedrà coinvolte figure emblematiche del panorama italiano ognuna
legata, per la propria specificità culturale, ad uno dei quattro osservatori critici proposti;
• la seconda sessione affronterà il tema attraverso un dialogo libero designer italiani e
stranieri, di diversa generazione, protagonisti diretti del “made in Italy”.
Programma
Ore 10.00
Saluti del Prof. Lucio Barbera
Preside della Prima Facoltà di Architettura “L. Quaroni”-Università “La Sapienza” di Roma
Introduzione del prof. Tonino Paris
Direttore del Dipartimento I.T.A.C.A. e Presidente del Corso di Laurea in Disegno Industriale - Università “La
Sapienza” di Roma
Prima sessione: “FORME del Made in Italy”
Ore 10.30 – 13. 00
L’estetica e la comunicazione del Made in Italy
Moderatore prof. prof. Tonino Paris
Direttore del Dipartimento I.T.A.C.A. e Presidente del Corso di Laurea in Disegno Industriale - Università “La
Sapienza” di Roma
- Peppino Ortoleva
Professore di Storia dei Media - Università di Torino
Direttore di Mediasfera
- Vanni Pasca
professore di Teorie e Storia del Design - Università di Palermo
- Edoardo Vittoria
professore Emerito di Disegno Industriale – Università La Sapienza di Roma
- Federica Zanco
Architetto – Fondazione Barragàn
- Andrea Piersanti
presidente dell'Istituto Luce
Proiezione del documentario “Lo sguardo di Michelangelo” di Michelangelo Antonioni
Prodotto da Istituto Luce e Lottomatica
L’economia e la tecnica del Made in Italy
Moderatore Prof. Massimo d’Alessandro
Architetto, professore di Disegno Industriale - Università “La Sapienza” di Roma
- Carlo Alberto Pratesi
professore di Strategia di impresa – Università degli Studi “Roma Tre”
- Giuseppe Roma
Direttore del Censis
- Maurizio Stecco
Executive Director Convergenza
Partecipazione di Laura Biagiotti
Imprenditrice, Fashion Designer
Presidente Comitato Leonardo
Pausa Pranzo
Ore 13.00 – 14.00
Seconda Sessione: “Made in Italy in FORME”
Ore 14.30 – 18.00
I Designer
Moderatore Philippe Daverio
Critico d’arte
- Mario Bellini
- Andrea Branzi
- Carlo Colombo
- Stefano Giovannoni
- Enzo Mari
- Alessandro Mendini
21
giugno 2004
Made in Italy – Il design degli italiani
21 giugno 2004
design
incontro - conferenza
incontro - conferenza
Location
PRIMA FACOLTA’ DI ARCHITETTURA LUDOVICO QUARONI
Roma, Piazza Borghese, 9, (Roma)
Roma, Piazza Borghese, 9, (Roma)
Vernissage
21 Giugno 2004, Ore 10.00