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Made in Japan
Uno sguardo al Giappone più provocatorio ed originale con opere di tre protagonisti assoluti dell’arte contemporanea internazionale: Nobuyoshi Araki, Yasuma Morimura, Hiroshi Sugimoto, a fianco del più giovane Yo Akao, da tempo attivo in Italia.
Comunicato stampa
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In un momento in cui la cultura è messa in ginocchio da grandi tagli, c’è chi sente comunque l’esigenza di mantenere vivo il dibattito artistico, anche utilizzando luoghi non convenzionali.
Con questo spirito la nuova sede della società di produzione cinematografica Orisa Produzioni situata in Via Ostilia 31, Roma, nel cuore del quartiere storico del Celio, apre le porte all'arte contemporanea inaugurando un nuovo spazio espositivo: The Office – contemporary art.
Fondata dal regista Cristiano Bortone, Orisa Produzioni negli ultimi 15 anni si è contraddistinta per la qualità dei suoi progetti audiovisivi: lungometraggi come “Rosso come il cielo” di Cristiano Bortone, vincitore del David Giovani 2007, “Saimir” di Francesco Munzi, Menzione speciale alla 61° Mostra del cinema di Venezia e vincitore del Nastro d’argento come Migliore Opera prima, fino al più recente “Indovina chi sposa mia figlia”, coproduzione italo-tedesca interpretata da Lino Banfi e Sergio Rubini, che in Germania ha superato 1 milione e 500.000 spettatori; documentari d’autore come “L’Erba Proibita” film affresco sulla marihuana o programmi televisivi innovativi come “Ritratti d’Autore” (Tele+), “A noi piace corto” (Studio Universal), “Diario di Classe” (Rai 3 – Discovery).
Ora, in collaborazione con il curatore Graziano Menolascina, destinerà parte degli ambienti dei suoi nuovi uffici di produzione a luogo di incontro tra nuovi linguaggi. Mentre l’arte si contamina sempre di più con i media, la pubblicità, la vita quotidiana, in The office le opere verranno pensate e vivranno all’interno di uno spazio vivo, nel pulsare di una produzione cinematografica.
La mostra di inaugurazione (3 dicembre 2010 - 28 gennaio 2011)sarà intitolata "Made in Japan", uno sguardo al Giappone più provocatorio ed originale con opere di tre protagonisti assoluti dell'arte contemporanea internazionale: Nobuyoshi Araki, Yasuma Morimura, Hiroshi Sugimoto, a fianco del più giovane Yo Akao, da tempo attivo in Italia.
Saranno esposte installazioni, sculture e fotografie che raccontano quattro espressioni diverse di quella sensibilità tipicamente nipponica in bilico fra eccesso e spiritualità.
Seguirà a Febbraio la mostra delle prime opere fotografiche di Riccardo Schicchi, creatore di icone come Cicciolina e Moana ma, come è meno noto, anche ispiratore dell’immaginario pop della celebre serie “Made in Heaven” di Jeff Koons.
A Marzo Maurizio Savini invaderà l’intero spazio con i suoi ormai celebri animali di chewing gum mentre a Giugno chiuderà la prima stagione “PAP ART” una rassegna dei documentari che il regista Pappi Corsicato ha dedicato nel corso degli anni ai maggiori protagonisti dell’arte contemporanea italiana; brevi ritratti dal tocco unico che lo spettatore della mostra potrà mettere a confronto con alcune delle opere degli artisti stessi. Un modo per approfondire il patrimonio della nostra arte recente attraverso gli occhi di un filmaker d’eccezione.
L’obiettivo sarà creare un contatto fra i mondi del cinema, dell’audiovisivo e dell’arte, in maniera nuova e fuori dalle regole.
Con questo spirito la nuova sede della società di produzione cinematografica Orisa Produzioni situata in Via Ostilia 31, Roma, nel cuore del quartiere storico del Celio, apre le porte all'arte contemporanea inaugurando un nuovo spazio espositivo: The Office – contemporary art.
Fondata dal regista Cristiano Bortone, Orisa Produzioni negli ultimi 15 anni si è contraddistinta per la qualità dei suoi progetti audiovisivi: lungometraggi come “Rosso come il cielo” di Cristiano Bortone, vincitore del David Giovani 2007, “Saimir” di Francesco Munzi, Menzione speciale alla 61° Mostra del cinema di Venezia e vincitore del Nastro d’argento come Migliore Opera prima, fino al più recente “Indovina chi sposa mia figlia”, coproduzione italo-tedesca interpretata da Lino Banfi e Sergio Rubini, che in Germania ha superato 1 milione e 500.000 spettatori; documentari d’autore come “L’Erba Proibita” film affresco sulla marihuana o programmi televisivi innovativi come “Ritratti d’Autore” (Tele+), “A noi piace corto” (Studio Universal), “Diario di Classe” (Rai 3 – Discovery).
Ora, in collaborazione con il curatore Graziano Menolascina, destinerà parte degli ambienti dei suoi nuovi uffici di produzione a luogo di incontro tra nuovi linguaggi. Mentre l’arte si contamina sempre di più con i media, la pubblicità, la vita quotidiana, in The office le opere verranno pensate e vivranno all’interno di uno spazio vivo, nel pulsare di una produzione cinematografica.
La mostra di inaugurazione (3 dicembre 2010 - 28 gennaio 2011)sarà intitolata "Made in Japan", uno sguardo al Giappone più provocatorio ed originale con opere di tre protagonisti assoluti dell'arte contemporanea internazionale: Nobuyoshi Araki, Yasuma Morimura, Hiroshi Sugimoto, a fianco del più giovane Yo Akao, da tempo attivo in Italia.
Saranno esposte installazioni, sculture e fotografie che raccontano quattro espressioni diverse di quella sensibilità tipicamente nipponica in bilico fra eccesso e spiritualità.
Seguirà a Febbraio la mostra delle prime opere fotografiche di Riccardo Schicchi, creatore di icone come Cicciolina e Moana ma, come è meno noto, anche ispiratore dell’immaginario pop della celebre serie “Made in Heaven” di Jeff Koons.
A Marzo Maurizio Savini invaderà l’intero spazio con i suoi ormai celebri animali di chewing gum mentre a Giugno chiuderà la prima stagione “PAP ART” una rassegna dei documentari che il regista Pappi Corsicato ha dedicato nel corso degli anni ai maggiori protagonisti dell’arte contemporanea italiana; brevi ritratti dal tocco unico che lo spettatore della mostra potrà mettere a confronto con alcune delle opere degli artisti stessi. Un modo per approfondire il patrimonio della nostra arte recente attraverso gli occhi di un filmaker d’eccezione.
L’obiettivo sarà creare un contatto fra i mondi del cinema, dell’audiovisivo e dell’arte, in maniera nuova e fuori dalle regole.
03
dicembre 2010
Made in Japan
Dal 03 dicembre 2010 al 28 gennaio 2011
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
THE OFFICE – CONTEMPORARY ART
Roma, Via Ostilia, 31, (Roma)
Roma, Via Ostilia, 31, (Roma)
Orario di apertura
da lunedi a venerdì 10–18.30. Sabato su appuntamento.
Chiuso domenica e festivi
Vernissage
3 Dicembre 2010, ore 19
Autore
Curatore