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Malafestival 2006 – Ars in mala causa
Festival Internazionale di arti performative
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Malafestival – Ars in Mala Causa – Festival Internazionale di Arti Performative giunge alla sua V Edizione con il contributo di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Comune di Avigliana, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, curato da Servi di Scena opus rt con la consulenza artistica di Giacomo Verde e inserito da quest’anno nel circuito di Piemonte dal Vivo.
Il Malafestival nasce dalla volontà di creare un legame tra il Teatro e la “Società del Malessere” ovvero tra il Teatro e tutta quella parte di popolazione che sta ai margini della “Società del Benessere”, che sopravvive galleggiando in un oscuro limbo oscillante tra legalità e illegalità, tra “devianza” e “normalità”, tra l’essere al di là o al di qua di un confine geografico, culturale, mentale...
Il Malafestival indaga attraverso un canale artistico da noi definito “ars in mala causa”, che raccoglie forme espressive talvolta estreme, nate per necessità, per sfogo, per ribellione e trasformatesi col tempo, con la volontà e con la passione, in vere e proprie forme artistiche oggi divenuti punti di riferimento culturale consolidati. L’ars in mala causa è la materia organica che si sviluppa da inconsce e silenziate domande, è un modo per avvicinare la gente, per parlare, discutere, riflettere sulla società, sulla politica, sull’uomo, sulla vita, nel tentativo di riportare il Teatro al suo profondo significato sociale.
Il Malafestival propone spettacoli esplosivi, spontanei, ospita artisti di livello internazionale che hanno raffinato le proprie tecniche con costanza e coerenza artistica e poetica cercando di arrivare al cuore dello spettatore. Quest’anno ad esempio il laboratorio presso la Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” -dal 24 settembre al 5 ottobre- sarà condotto dalla Candoco Dance Company (con la partecipazione delle attrici de la Girandola e delle residenti di SCA Arcobaleno). La Candoco, fondata nel 1991 da Celeste Dandekere, ballerina professionista rimasta paralizzata dopo un incidente durante uno spettacolo del London Contemporary Dance, è la prima compagnia di danza che affianca danzatori diversamente abili a danzatori cosiddetti “abili”. La loro è stata un’ascesa vertiginosa che ha posizionato la compagnia tra le più note al mondo, raccogliendo consensi di stampa, pubblico e colleghi degli ambienti artistici ed educativi. Il progetto si chiama CS-Creative Survival e il 6 ottobre la Candoco porterà in scena a Torino l’anteprima de “Double Bill (The Journey + In Praise of Folly). Anche il Do Theatre sarà presente con lo spettacolo in prima regionale Upside Down tratto dal “Frankenstein” di Mary Shelley, così come Marcel.lì Antunez Roca, fondatore della Fura del Baus, che presenterà a Torino il suo progetto in divenire “Membrana”, dove l’artista catalano affronta il tema della scrittura polisemica attraverso sistemi informatici con la sua peculiare contaminazione di mezzi tecnici (robotica, animazione interattiva, software scenico, interfacce corporali) e risorse espressive (azione scenica, fumetto, materiali effimeri).
Nelle due giornate in cui Marcel.lì sarà presente a Torino, "Membrana" verrà presentato attraverso incontri, istallazioni, video, ma soprattutto con la presentazione del suo nuovo lavoro "Protomembrana" spettacolo che il Malafestival presenta in Prima Nazionale. Marcel.lì intende inoltre coinvolgere i giovani torinesi in una futura tappa di questo progetto.
La tematica di quest’anno è infatti “il contagio”, nel suo significato più ampio e complesso, e viene affrontata nelle due sezioni del Festival: quella estiva, che si terrà dal 20 al 23 luglio nel Centro Storico di Avigliana (TO), e quella autunnale, che va dal 24 settembre all’8 ottobre e comprende laboratori teatrali tra i quali il già citato progetto Creative Survival e il laboratorio Cercando Utopie: contagio Val di Susa, ad iscrizioni ed aperto al pubblico, oltre a numerosi spettacoli di richiamo internazionale che andranno in scena presso la Sala Espace di via Mantova 38 e presso il Teatro Caos di Piazza Montale 18, Torino.
Il Malafestival si rafforza, quindi, e si arricchisce creando una rete di collaborazioni, convogliando progetti e intenti, presentando particolari artisti e compagnie in maniera completa e fruibile, conivolgendo pubblico e utenze diversificate. Non solo eventi di alta qualità, ma la volontà di conoscere e far conoscere, di riflettere, di comprendere e di riscoprire il profondo significato sociale e politico del teatro con passione e professionalità nell’intento di fondere l’arte e la vita.
Il Malafestival nasce dalla volontà di creare un legame tra il Teatro e la “Società del Malessere” ovvero tra il Teatro e tutta quella parte di popolazione che sta ai margini della “Società del Benessere”, che sopravvive galleggiando in un oscuro limbo oscillante tra legalità e illegalità, tra “devianza” e “normalità”, tra l’essere al di là o al di qua di un confine geografico, culturale, mentale...
Il Malafestival indaga attraverso un canale artistico da noi definito “ars in mala causa”, che raccoglie forme espressive talvolta estreme, nate per necessità, per sfogo, per ribellione e trasformatesi col tempo, con la volontà e con la passione, in vere e proprie forme artistiche oggi divenuti punti di riferimento culturale consolidati. L’ars in mala causa è la materia organica che si sviluppa da inconsce e silenziate domande, è un modo per avvicinare la gente, per parlare, discutere, riflettere sulla società, sulla politica, sull’uomo, sulla vita, nel tentativo di riportare il Teatro al suo profondo significato sociale.
Il Malafestival propone spettacoli esplosivi, spontanei, ospita artisti di livello internazionale che hanno raffinato le proprie tecniche con costanza e coerenza artistica e poetica cercando di arrivare al cuore dello spettatore. Quest’anno ad esempio il laboratorio presso la Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” -dal 24 settembre al 5 ottobre- sarà condotto dalla Candoco Dance Company (con la partecipazione delle attrici de la Girandola e delle residenti di SCA Arcobaleno). La Candoco, fondata nel 1991 da Celeste Dandekere, ballerina professionista rimasta paralizzata dopo un incidente durante uno spettacolo del London Contemporary Dance, è la prima compagnia di danza che affianca danzatori diversamente abili a danzatori cosiddetti “abili”. La loro è stata un’ascesa vertiginosa che ha posizionato la compagnia tra le più note al mondo, raccogliendo consensi di stampa, pubblico e colleghi degli ambienti artistici ed educativi. Il progetto si chiama CS-Creative Survival e il 6 ottobre la Candoco porterà in scena a Torino l’anteprima de “Double Bill (The Journey + In Praise of Folly). Anche il Do Theatre sarà presente con lo spettacolo in prima regionale Upside Down tratto dal “Frankenstein” di Mary Shelley, così come Marcel.lì Antunez Roca, fondatore della Fura del Baus, che presenterà a Torino il suo progetto in divenire “Membrana”, dove l’artista catalano affronta il tema della scrittura polisemica attraverso sistemi informatici con la sua peculiare contaminazione di mezzi tecnici (robotica, animazione interattiva, software scenico, interfacce corporali) e risorse espressive (azione scenica, fumetto, materiali effimeri).
Nelle due giornate in cui Marcel.lì sarà presente a Torino, "Membrana" verrà presentato attraverso incontri, istallazioni, video, ma soprattutto con la presentazione del suo nuovo lavoro "Protomembrana" spettacolo che il Malafestival presenta in Prima Nazionale. Marcel.lì intende inoltre coinvolgere i giovani torinesi in una futura tappa di questo progetto.
La tematica di quest’anno è infatti “il contagio”, nel suo significato più ampio e complesso, e viene affrontata nelle due sezioni del Festival: quella estiva, che si terrà dal 20 al 23 luglio nel Centro Storico di Avigliana (TO), e quella autunnale, che va dal 24 settembre all’8 ottobre e comprende laboratori teatrali tra i quali il già citato progetto Creative Survival e il laboratorio Cercando Utopie: contagio Val di Susa, ad iscrizioni ed aperto al pubblico, oltre a numerosi spettacoli di richiamo internazionale che andranno in scena presso la Sala Espace di via Mantova 38 e presso il Teatro Caos di Piazza Montale 18, Torino.
Il Malafestival si rafforza, quindi, e si arricchisce creando una rete di collaborazioni, convogliando progetti e intenti, presentando particolari artisti e compagnie in maniera completa e fruibile, conivolgendo pubblico e utenze diversificate. Non solo eventi di alta qualità, ma la volontà di conoscere e far conoscere, di riflettere, di comprendere e di riscoprire il profondo significato sociale e politico del teatro con passione e professionalità nell’intento di fondere l’arte e la vita.
24
settembre 2006
Malafestival 2006 – Ars in mala causa
Dal 24 settembre all'otto ottobre 2006
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
TEATRO ESPACE
Torino, Via Mantova, 38, (Torino)
Torino, Via Mantova, 38, (Torino)
Sito web
www.opusrt.it
Ufficio stampa
EMANUELA BERNASCONE
Autore