Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Mandala Hindi Film Festival
Perché proprio i film indiani? Perché siamo amanti dell’India e del suo cinema
Comunicato stampa
Segnala l'evento
- Il collettivo "Les Barlafus" presenta il Mandala hindi film festival, una rassegna cinematografica che propone film indiani in lingua originale, sottotitolati in italiano. Verranno proiettati tutti i giovedì a partire dal 30 aprile fino al 4 giugno dalle 9.30 in poi, al Circolo Arci "la Fratellanza" a Novara, in via Monte S. Gabriele n. 15.
Perché proprio i film indiani? Perché siamo amanti dell'India e del suo cinema, ma purtroppo il nostro Paese, com'è ben noto, distribuisce pochissimi film indiani; infatti il 'Mandala hindi film festival' si propone come luogo di incontro e confronto per avvicinare il pubblico al cinema indiano nelle sue diverse prospettive e tendenze artistiche. I film proposti riguarderanno diverse tematiche, da quelle sociali a quelle amorose.
Molto conosciuti e nell'immaginario di tutti sono i film indiani d'amore con un finale a lieto fine, conditi da musiche e colori spumeggianti: questa caratteristica si può considerare un palliativo per una società caratterizzata da una netta distinzione in caste, le più basse delle quali, trovano la possibilità di proiettarsi in un mondo onirico attraverso queste storie. Una maniera per evadere e di socializzare; infatti milioni di indiani, dai grandi ai più piccini, hanno visto almeno una volta i cult Bollywood. E ne conoscono le canzoni a memoria, le cantano al mercato, per strada, in casa. Purtroppo solo una piccola fetta di popolazione può permettersi lo stile di vita di un attore di quel calibro.
Un'altra caratteristica dei film indiani è la loro durata: la concezione del tempo che abbiamo noi è molto diversa da quella degli indiani: da loro è tutto diluito. Sia nella vita reale che sullo schermo. Per cui i loro film sono lunghi e abbastanza impegnativi. Colonne portanti dei film indiani sono la musica, la danza e gli scenari esotici; infatti la musica non è un accessorio, ma è parte integrante della sintassi del film. Con le canzoni i personaggi esprimono i loro sentimenti e pensieri (che vanno da amore, tragedia, trionfo e celebrazione), definendo la psicologia del personaggio. Molto spesso i brani sono accompagnati da balletti, vivaci e colorati che arricchiscono i film, facendo emergere lo spirito del cinema di Bollywood, che è sogno, gioia, inno alla vita.
Giovedì 30 aprile si partirà con il colossal "Ram Leela", un remake di Romeo e Giulietta in salsa Bollywood, per poi passare al giovedì successivo con il film "Bhopal, A prayer for a rain" che racconta il disastro ambientale avvenuto in India nel dicembre del 1984, attraverso gli occhi di una coppia di poveri operai. Successivamente verranno proiettati "Bhaag Milka Bhaag - il Sikh Volante”, "Dedh Ishqya ", "The Rising" e per finire "Barfi", commedia romantica in cui il protagonista è un sordomuto che farà strage di cuori.
Perché proprio i film indiani? Perché siamo amanti dell'India e del suo cinema, ma purtroppo il nostro Paese, com'è ben noto, distribuisce pochissimi film indiani; infatti il 'Mandala hindi film festival' si propone come luogo di incontro e confronto per avvicinare il pubblico al cinema indiano nelle sue diverse prospettive e tendenze artistiche. I film proposti riguarderanno diverse tematiche, da quelle sociali a quelle amorose.
Molto conosciuti e nell'immaginario di tutti sono i film indiani d'amore con un finale a lieto fine, conditi da musiche e colori spumeggianti: questa caratteristica si può considerare un palliativo per una società caratterizzata da una netta distinzione in caste, le più basse delle quali, trovano la possibilità di proiettarsi in un mondo onirico attraverso queste storie. Una maniera per evadere e di socializzare; infatti milioni di indiani, dai grandi ai più piccini, hanno visto almeno una volta i cult Bollywood. E ne conoscono le canzoni a memoria, le cantano al mercato, per strada, in casa. Purtroppo solo una piccola fetta di popolazione può permettersi lo stile di vita di un attore di quel calibro.
Un'altra caratteristica dei film indiani è la loro durata: la concezione del tempo che abbiamo noi è molto diversa da quella degli indiani: da loro è tutto diluito. Sia nella vita reale che sullo schermo. Per cui i loro film sono lunghi e abbastanza impegnativi. Colonne portanti dei film indiani sono la musica, la danza e gli scenari esotici; infatti la musica non è un accessorio, ma è parte integrante della sintassi del film. Con le canzoni i personaggi esprimono i loro sentimenti e pensieri (che vanno da amore, tragedia, trionfo e celebrazione), definendo la psicologia del personaggio. Molto spesso i brani sono accompagnati da balletti, vivaci e colorati che arricchiscono i film, facendo emergere lo spirito del cinema di Bollywood, che è sogno, gioia, inno alla vita.
Giovedì 30 aprile si partirà con il colossal "Ram Leela", un remake di Romeo e Giulietta in salsa Bollywood, per poi passare al giovedì successivo con il film "Bhopal, A prayer for a rain" che racconta il disastro ambientale avvenuto in India nel dicembre del 1984, attraverso gli occhi di una coppia di poveri operai. Successivamente verranno proiettati "Bhaag Milka Bhaag - il Sikh Volante”, "Dedh Ishqya ", "The Rising" e per finire "Barfi", commedia romantica in cui il protagonista è un sordomuto che farà strage di cuori.
30
aprile 2015
Mandala Hindi Film Festival
Dal 30 aprile al 04 giugno 2015
serata - evento
Location
CIRCOLO ARCI LA FRATELLANZA
Novara, Via Monte San Gabriele, 17, (Novara)
Novara, Via Monte San Gabriele, 17, (Novara)
Biglietti
3 euro + Tessera Arci
Orario di apertura
Ogni giovedì ore 21:30
Vernissage
30 Aprile 2015, ore 21:30
Autore
Curatore