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Manuel Canelles – Posso dirti la verità?
Quarta tappa di On Stage, progetto che affronta la tematica della messa in scena, della narrazione, del confine sottile e ambiguo tra rappresentazione e realtà e che, attraverso una stratificazione di processi drammaturgici, sviluppa i concetti dell’illusione e del condizionamento.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il giorno 7 luglio 2021 alle ore 19.00 il Centro Trevi di Bolzano ospita la quarta tappa del progetto On Stage di Manuel Canelles dal titolo “Posso dirti la verità?”, opening partecipativa a cura di Roberta Melasecca.
On stage è un progetto di arte contemporanea, ideato da Manuel Canelles, che affronta la tematica della messa in scena, della narrazione, del confine sottile e ambiguo tra rappresentazione e realtà e che, attraverso una stratificazione di processi drammaturgici, sviluppa i concetti dell’illusione, del condizionamento e della manipolazione. Il codice narrativo utilizzato dall’artista è dunque solo la parola, nella sua forma orale e scritta, e il progetto, in ogni sua fase, cerca di mostrare al pubblico sempre l’ultimo strato del lavoro senza coprire del tutto quelli precedenti.
Per tale motivo On Stage, come ogni processo di narrazione, è un progetto liquido, non finito, in continua trasformazione e che si modifica anche nei momenti di presentazione espositiva durante i quali lo spettatore è chiamato a intervenire nella costruzione dell’opera, a partecipare al processo creativo e porre questioni o osservazioni. L’opening partecipativa, infatti, ha inizio già da subito con un invito (sul web e sui social) a chiunque voglia prendere parte al progetto di inviare un audio della durata massima di 1 minuto nel quale rispondere alla domanda Posso dirti la verità? e raccontare, dunque, una personale verità. L’audio può essere inviato a: onstage2022@gmail.com.
Prima di questa quarta fase al Centro Trevi, On Stage ha visto una prima tappa a Roma a giugno 2019: sono stati coinvolti esperti del settore, sociologi, scrittori e registi, che si sono confrontati lavorando sulla realizzazione di un testo -una drammaturgia- dove molto sottile era il confine tra realtà e finzione. L’audio di questi incontri sono stati trascritti e convertiti dall’artista in copione messo in scena, in un vero e proprio radiodramma, nella terza fase a Bolzano a luglio 2020. Nella seconda fase di Barcellona, a luglio 2019, l’artista ha lavorato in relazione allo spazio urbano, pubblico e privato, registrando suoni e dialoghi della quotidianità, creando, così, una mappatura sonora dei luoghi che, decontestualizzata attraverso un processo drammaturgico di editing del suono, è stata riproposta durante la presentazione al pubblico mediante diffusori audio posizionati sulle pareti della galleria. La presenza di un black box –costruito come una sala da regia radiofonica- offriva, inoltre, la possibilità di raccontare in tempo reale, al microfono, le immagini dai suoni ascoltati: attraverso cuffie wireless le narrazioni sovrapposte aumentavano il senso di straniamento. Infatti, in mancanza di un controllo effettivo della fonte, le interpretazioni narrative sono innumerevoli: l’impossibilità di verifica sul fatto accaduto permette di creare infinite drammaturgie.
Durante l’opening verrà anche presentato il catalogo del progetto, edito da Showdesk, che rappresenta a sua volta un ulteriore strumento di stratificazione narrativa secondo i punti di vista dell’artista, dei curatori e di ogni lettore che si approccerà all’opera.
On Stage di Manuel Canelles vede la curatela di Roberta Melasecca, Savina Tarsitano e Ilaria Termolino; è prodotto grazie alla collaborazione con Interno 14 next, Espronceda – Institute of Art & Culture, Spazio5 artecontemporanea, Centro di cultura giovanile Vintola18, ShowDesk e con il contributo di Interno 14 next, Espronceda – Institute of Art & Culture, Provincia Autonoma di Bolzano/Alto Adige – Ripartizione Cultura Italiana, Provincia Autonoma di Bolzano - Ufficio Politiche giovanili e Stiftung Fondazione Sparkasse. On Stage è stato ospitato a Roma da Officine Nove, a Barcellona da Espronceda - Institute of Art & Culture; il progetto di recording a Bolzano è stato promosso dal Centro di cultura giovanile Vintola18.
Manuel Canelles. Lavora come regista artista visivo muovendosi in un territorio al confine fra video, fotografia, installazione e performance. La sua pratica, spesso di natura partecipativa, problematizza il confine tra realtà e rappresentazione ponendo al centro della ricerca l'enigmaticità dello spazio e l’indefinitezza dei corpi che lo abitano. Svolge inoltre un ruolo attivo nel dibattito sulle arti contemporanee, curando progetti che attivano un transito di comunicazione tra autori storicizzati e artisti emergenti.
On stage è un progetto di arte contemporanea, ideato da Manuel Canelles, che affronta la tematica della messa in scena, della narrazione, del confine sottile e ambiguo tra rappresentazione e realtà e che, attraverso una stratificazione di processi drammaturgici, sviluppa i concetti dell’illusione, del condizionamento e della manipolazione. Il codice narrativo utilizzato dall’artista è dunque solo la parola, nella sua forma orale e scritta, e il progetto, in ogni sua fase, cerca di mostrare al pubblico sempre l’ultimo strato del lavoro senza coprire del tutto quelli precedenti.
Per tale motivo On Stage, come ogni processo di narrazione, è un progetto liquido, non finito, in continua trasformazione e che si modifica anche nei momenti di presentazione espositiva durante i quali lo spettatore è chiamato a intervenire nella costruzione dell’opera, a partecipare al processo creativo e porre questioni o osservazioni. L’opening partecipativa, infatti, ha inizio già da subito con un invito (sul web e sui social) a chiunque voglia prendere parte al progetto di inviare un audio della durata massima di 1 minuto nel quale rispondere alla domanda Posso dirti la verità? e raccontare, dunque, una personale verità. L’audio può essere inviato a: onstage2022@gmail.com.
Prima di questa quarta fase al Centro Trevi, On Stage ha visto una prima tappa a Roma a giugno 2019: sono stati coinvolti esperti del settore, sociologi, scrittori e registi, che si sono confrontati lavorando sulla realizzazione di un testo -una drammaturgia- dove molto sottile era il confine tra realtà e finzione. L’audio di questi incontri sono stati trascritti e convertiti dall’artista in copione messo in scena, in un vero e proprio radiodramma, nella terza fase a Bolzano a luglio 2020. Nella seconda fase di Barcellona, a luglio 2019, l’artista ha lavorato in relazione allo spazio urbano, pubblico e privato, registrando suoni e dialoghi della quotidianità, creando, così, una mappatura sonora dei luoghi che, decontestualizzata attraverso un processo drammaturgico di editing del suono, è stata riproposta durante la presentazione al pubblico mediante diffusori audio posizionati sulle pareti della galleria. La presenza di un black box –costruito come una sala da regia radiofonica- offriva, inoltre, la possibilità di raccontare in tempo reale, al microfono, le immagini dai suoni ascoltati: attraverso cuffie wireless le narrazioni sovrapposte aumentavano il senso di straniamento. Infatti, in mancanza di un controllo effettivo della fonte, le interpretazioni narrative sono innumerevoli: l’impossibilità di verifica sul fatto accaduto permette di creare infinite drammaturgie.
Durante l’opening verrà anche presentato il catalogo del progetto, edito da Showdesk, che rappresenta a sua volta un ulteriore strumento di stratificazione narrativa secondo i punti di vista dell’artista, dei curatori e di ogni lettore che si approccerà all’opera.
On Stage di Manuel Canelles vede la curatela di Roberta Melasecca, Savina Tarsitano e Ilaria Termolino; è prodotto grazie alla collaborazione con Interno 14 next, Espronceda – Institute of Art & Culture, Spazio5 artecontemporanea, Centro di cultura giovanile Vintola18, ShowDesk e con il contributo di Interno 14 next, Espronceda – Institute of Art & Culture, Provincia Autonoma di Bolzano/Alto Adige – Ripartizione Cultura Italiana, Provincia Autonoma di Bolzano - Ufficio Politiche giovanili e Stiftung Fondazione Sparkasse. On Stage è stato ospitato a Roma da Officine Nove, a Barcellona da Espronceda - Institute of Art & Culture; il progetto di recording a Bolzano è stato promosso dal Centro di cultura giovanile Vintola18.
Manuel Canelles. Lavora come regista artista visivo muovendosi in un territorio al confine fra video, fotografia, installazione e performance. La sua pratica, spesso di natura partecipativa, problematizza il confine tra realtà e rappresentazione ponendo al centro della ricerca l'enigmaticità dello spazio e l’indefinitezza dei corpi che lo abitano. Svolge inoltre un ruolo attivo nel dibattito sulle arti contemporanee, curando progetti che attivano un transito di comunicazione tra autori storicizzati e artisti emergenti.
07
luglio 2021
Manuel Canelles – Posso dirti la verità?
Dal 07 al 15 luglio 2021
arte contemporanea
Location
CENTRO TREVI
Bolzano, Via Dei Cappuccini, 28, (Bolzano)
Bolzano, Via Dei Cappuccini, 28, (Bolzano)
Orario di apertura
Dal lunedì al venerdì 16-20
Vernissage
7 Luglio 2021, ore 19:00
Sito web
Editore
Showdesk
Ufficio stampa
Melasecca PressOffice
Autore
Curatore
Autore testo critico
Produzione organizzazione
Sponsor
Patrocini