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Manuel Di Chiara – Cargo
Le opere, tutti dipinti su tela di grandi dimensioni (fino a 2 metri di base) appartengono al ciclo CARGO, iniziato dall’artista nel 2012, alcuni dei quali, mai esposti prima, sono dedicati al Porto di Salerno
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 8 maggio 2015, alle ore 18.30, HANGRY Contemporary Art presenta presso Casa
d’Elia, in Via Torretta, 4 a Salerno, la mostra di Manuel Di Chiara "CARGO".
L’evento espositivo, che rappresenta la prima esperienza di Home Gallery a Salerno, nasce
dal progetto P’ARTEDATE di HANGRY Contemporary Art. L'idea, già diffusa altrove in Italia e
all’estero, è quella di portare le opere e gli artisti in viaggio nelle città, fuori dai luoghi
tradizionali dedicati all’arte come le gallerie, e di farle soggiornare nelle case di amici.
La prima prestigiosa location è stata individuata grazie alla disponibilità dell’arch. Corradino
d’Elia, nella cui casa salernitana di via Torretta, 4 saranno esposti i recenti lavori di Manuel
Di Chiara. Le opere, tutti dipinti su tela di grandi dimensioni (fino a 2 metri di base)
appartengono al ciclo CARGO, iniziato dall’artista nel 2012, alcuni dei quali, mai esposti
prima, sono dedicati al Porto di Salerno.
«Il progetto che sollecita da qualche anno Manuel Di Chiara - scrive Marco Alfano nel testo
critico che accompagna la mostra - vede confrontarsi la sua creatività con un soggetto,
quello del “fronte del porto”, che è metafora dell’inizio (o la fine) del viaggio, luogo che si
potrebbe immaginare prossimo alla città eppure ad essa rigorosamente interdetto. […]
Nei dipinti più recenti, le inquadrature “oblique”, solo apparentemente occasionali, delle
smisurate “armature” delle navi in entrata e in uscita dal porto, assumono una scarna
bellezza, ripagata dallo splendore del visibile: dall’apparenza perlacea, in controluce,
dell’incedere solenne e lento del monumentale argano, alla luce che affiora granulosa dalla
grande gòmena lasciata come “scuoiata” sulla banchina, alla texture delle altissime colonne
dei container in attesa “metafisica” nelle piazze artificiali, ineludibili “non-luoghi” che pure
conservano una loro memoria inutile, di mille voci e d’immagini, dei suoi percorsi e dei suoi
approdi».
Manuel Di Chiara è nato ad Ischia nel 1976. Dopo il Liceo Artistico SS. Apostoli di Napoli, si diploma
all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove studia con i maestri Carmine Piro e Mimmo Jodice. Inizia la sua
attività espositiva nel 2000, partecipando a Giovani artisti delle Accademie nell’ambito del Giffoni Film Festival.
Nel 2007 tiene la prima personale alla Galerie YellowFishArt di Montrèal (Canada). Nel 2012 è invitato alla
mostra collettiva Green Dreams. Sguardi della giovane arte campana, allestita al Tempio di Pomona di Salerno.
Del 2013 è la personale Cargo presso la Galleria Pagea Arte Contemporanea di Angri (Salerno). Nello stesso
anno partecipa alla mostra Three allestita alla Galleria Studio Legale e allo Spazio E23 di Napoli. Nel 2014 è
selezionato per rappresentare il design campano alla Tianjin International Design Week (Cina) e riceve una
menzione speciale e l’ottavo posto assoluto al contest di Ecodesign Young Talents di ROMAdesignLAB. Vive e
lavora ad Ischia.
HANGRY è un’associazione culturale finalizzata alla ricerca e alla divulgazione della cultura artistica
contemporanea. HANGRY, connubio tra hungry - affamato, arrabbiato - e Angri, la città dove nasce, è
ospitata nello spazio FVA - Ferrucci Vitale Architetti già luogo di incontri tra professionisti dell'architettura, del
design e di creativi impegnati a confrontarsi sul dibattito contemporaneo. HANGRY è una con-
temporary gallery dedicata all’arte, uno spazio contenitore di idee e di esperienze e che si prefigge di
documentare attività offrendo ai creativi una vetrina d’eccellenza in uno spazio espositivo di assoluta qualità.
L’idea è di favorire il dibattito e lo scambio di informazioni, e incentrare il focus sull'organizzazione e
rappresentazione di attività artistiche attraverso mostre di pittura, scultura, fotografia, architettura, design,
nonché di happening, performance musicali ed enogastronomiche.
d’Elia, in Via Torretta, 4 a Salerno, la mostra di Manuel Di Chiara "CARGO".
L’evento espositivo, che rappresenta la prima esperienza di Home Gallery a Salerno, nasce
dal progetto P’ARTEDATE di HANGRY Contemporary Art. L'idea, già diffusa altrove in Italia e
all’estero, è quella di portare le opere e gli artisti in viaggio nelle città, fuori dai luoghi
tradizionali dedicati all’arte come le gallerie, e di farle soggiornare nelle case di amici.
La prima prestigiosa location è stata individuata grazie alla disponibilità dell’arch. Corradino
d’Elia, nella cui casa salernitana di via Torretta, 4 saranno esposti i recenti lavori di Manuel
Di Chiara. Le opere, tutti dipinti su tela di grandi dimensioni (fino a 2 metri di base)
appartengono al ciclo CARGO, iniziato dall’artista nel 2012, alcuni dei quali, mai esposti
prima, sono dedicati al Porto di Salerno.
«Il progetto che sollecita da qualche anno Manuel Di Chiara - scrive Marco Alfano nel testo
critico che accompagna la mostra - vede confrontarsi la sua creatività con un soggetto,
quello del “fronte del porto”, che è metafora dell’inizio (o la fine) del viaggio, luogo che si
potrebbe immaginare prossimo alla città eppure ad essa rigorosamente interdetto. […]
Nei dipinti più recenti, le inquadrature “oblique”, solo apparentemente occasionali, delle
smisurate “armature” delle navi in entrata e in uscita dal porto, assumono una scarna
bellezza, ripagata dallo splendore del visibile: dall’apparenza perlacea, in controluce,
dell’incedere solenne e lento del monumentale argano, alla luce che affiora granulosa dalla
grande gòmena lasciata come “scuoiata” sulla banchina, alla texture delle altissime colonne
dei container in attesa “metafisica” nelle piazze artificiali, ineludibili “non-luoghi” che pure
conservano una loro memoria inutile, di mille voci e d’immagini, dei suoi percorsi e dei suoi
approdi».
Manuel Di Chiara è nato ad Ischia nel 1976. Dopo il Liceo Artistico SS. Apostoli di Napoli, si diploma
all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove studia con i maestri Carmine Piro e Mimmo Jodice. Inizia la sua
attività espositiva nel 2000, partecipando a Giovani artisti delle Accademie nell’ambito del Giffoni Film Festival.
Nel 2007 tiene la prima personale alla Galerie YellowFishArt di Montrèal (Canada). Nel 2012 è invitato alla
mostra collettiva Green Dreams. Sguardi della giovane arte campana, allestita al Tempio di Pomona di Salerno.
Del 2013 è la personale Cargo presso la Galleria Pagea Arte Contemporanea di Angri (Salerno). Nello stesso
anno partecipa alla mostra Three allestita alla Galleria Studio Legale e allo Spazio E23 di Napoli. Nel 2014 è
selezionato per rappresentare il design campano alla Tianjin International Design Week (Cina) e riceve una
menzione speciale e l’ottavo posto assoluto al contest di Ecodesign Young Talents di ROMAdesignLAB. Vive e
lavora ad Ischia.
HANGRY è un’associazione culturale finalizzata alla ricerca e alla divulgazione della cultura artistica
contemporanea. HANGRY, connubio tra hungry - affamato, arrabbiato - e Angri, la città dove nasce, è
ospitata nello spazio FVA - Ferrucci Vitale Architetti già luogo di incontri tra professionisti dell'architettura, del
design e di creativi impegnati a confrontarsi sul dibattito contemporaneo. HANGRY è una con-
temporary gallery dedicata all’arte, uno spazio contenitore di idee e di esperienze e che si prefigge di
documentare attività offrendo ai creativi una vetrina d’eccellenza in uno spazio espositivo di assoluta qualità.
L’idea è di favorire il dibattito e lo scambio di informazioni, e incentrare il focus sull'organizzazione e
rappresentazione di attività artistiche attraverso mostre di pittura, scultura, fotografia, architettura, design,
nonché di happening, performance musicali ed enogastronomiche.
08
maggio 2015
Manuel Di Chiara – Cargo
Dall'otto al 30 maggio 2015
arte contemporanea
Location
CASA D’ELIA
Salerno, Via Torretta, 4, (Salerno)
Salerno, Via Torretta, 4, (Salerno)
Orario di apertura
su appuntamento
Vernissage
8 Maggio 2015, ore 18.30
Sito web
www.hangry.it
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