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Manuela Bedeschi
mostra di pittura e di installazioni
Comunicato stampa
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Sabato 11 marzo, alle ore 18, nella Chiesa dei SS. Ambrogio e Bellino, si inaugura la mostra di pittura e di installazioni di Manuela Bedeschi, aperta fino al 2 aprile (dalle ore 15 alle 19, dal martedì alla domenica, ingresso libero).
La mostra, promossa dall'Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Vicenza, è curata da Giuliano Menato.
Manuela Bedeschi, vicentina di nascita, vive e lavora a Verona. Dopo il diploma in scultura e in pittura, conseguito all'Accademia Cignaroli di Verona, approfondisce grafica sperimentale alla Scuola e al Centro Internazionale di Grafica di Venezia. Frequenta, insieme all'artista francese Roman Opalka, un corso di arte concettuale all'Accademia estiva di Salisburgo. Inizia ad esporre agli inizi degli anni '80, allestendo mostre personali e partecipando a collettive di respiro internazionale. L'azione creativa della Bedeschi sfugge a definizioni precise, in quanto l'autrice elabora il proprio fare artistico in una commistione di linguaggi, fino a raggiungere nelle opere più recenti, per lo più installazioni, la fusione inscindibile di pittura, scultura e architettura. Attraverso la sublimazione dell'esperienza quotidiana, la Bedeschi trasforma materiali anonimi in suggestivi racconti evocativi. Accade così che, manufatti d'uso corrente o semplicemente decorativi, come scrive Giuliano Menato, "sottratti alla normale destinazione e inseriti in altri ambienti, acquistano una valenza nuova, si caricano di significati altri, spiazzano e avvincono il riguardante che è costretto ad uscire dal suo angolo di visuale, per entrare in un diverso ordine di idee".
La casa, simbolo dell'esistenza quotidiana, e il sacro, metafora della spiritualità, sono i temi ricorrenti della poetica di quest'artista che fa nascere il processo creativo da sentimenti e visioni appartenenti al proprio vissuto. Negli ultimi tempi la Bedeschi ha ripreso l'uso del neon come elemento che aggiunge alle opere un senso di sospensione e attesa, ma anche di divertimento e colore. In mostra saranno presenti opere recenti, realizzate dall'artista sul tema del silenzio, tra cui un'installazione dal titolo "L'ombra silenziosa del mio cuore". L'allestimento sarà volutamente rigoroso e simmetrico per rispettare l'equilibrio formale del luogo. Catalogo monografico in mostra con scritti di Giuliano Menato, Alberto Veca, Patrizia Nuzzo.
La mostra, promossa dall'Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Vicenza, è curata da Giuliano Menato.
Manuela Bedeschi, vicentina di nascita, vive e lavora a Verona. Dopo il diploma in scultura e in pittura, conseguito all'Accademia Cignaroli di Verona, approfondisce grafica sperimentale alla Scuola e al Centro Internazionale di Grafica di Venezia. Frequenta, insieme all'artista francese Roman Opalka, un corso di arte concettuale all'Accademia estiva di Salisburgo. Inizia ad esporre agli inizi degli anni '80, allestendo mostre personali e partecipando a collettive di respiro internazionale. L'azione creativa della Bedeschi sfugge a definizioni precise, in quanto l'autrice elabora il proprio fare artistico in una commistione di linguaggi, fino a raggiungere nelle opere più recenti, per lo più installazioni, la fusione inscindibile di pittura, scultura e architettura. Attraverso la sublimazione dell'esperienza quotidiana, la Bedeschi trasforma materiali anonimi in suggestivi racconti evocativi. Accade così che, manufatti d'uso corrente o semplicemente decorativi, come scrive Giuliano Menato, "sottratti alla normale destinazione e inseriti in altri ambienti, acquistano una valenza nuova, si caricano di significati altri, spiazzano e avvincono il riguardante che è costretto ad uscire dal suo angolo di visuale, per entrare in un diverso ordine di idee".
La casa, simbolo dell'esistenza quotidiana, e il sacro, metafora della spiritualità, sono i temi ricorrenti della poetica di quest'artista che fa nascere il processo creativo da sentimenti e visioni appartenenti al proprio vissuto. Negli ultimi tempi la Bedeschi ha ripreso l'uso del neon come elemento che aggiunge alle opere un senso di sospensione e attesa, ma anche di divertimento e colore. In mostra saranno presenti opere recenti, realizzate dall'artista sul tema del silenzio, tra cui un'installazione dal titolo "L'ombra silenziosa del mio cuore". L'allestimento sarà volutamente rigoroso e simmetrico per rispettare l'equilibrio formale del luogo. Catalogo monografico in mostra con scritti di Giuliano Menato, Alberto Veca, Patrizia Nuzzo.
11
marzo 2006
Manuela Bedeschi
Dall'undici marzo al 02 aprile 2006
arte contemporanea
Location
AB23 – CHIESA DEI SANTI AMBROGIO E BELLINO
Vicenza, Contrà Sant'ambrogio, 23, (Vicenza)
Vicenza, Contrà Sant'ambrogio, 23, (Vicenza)
Orario di apertura
dalle ore 15 alle 19, dal martedì alla domenica
Vernissage
11 Marzo 2006, ore 18
Autore
Curatore