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Manuela Toselli – I feel Blue
Una lunga striscia di seta blu, come il cielo e come il mare che si specchiano, che diventano una cosa sola con la terra, su cui ricamerà in scala la linea della cresta appenninica, simbolo dell’unione dei due continenti. Le numerose e continue morti in mare, che coinvolgono i migranti nel Mediterraneo, aprono a una riflessione sulla separazione e l’avvicinamento di due terre solo apparentemente lontane. L’artista invita ad una azione condivisa che andrà crescendo nel corso dei mesi, coinvolgendo abitanti del luogo e turisti, attraverso l’accumulo di legnetti di 10 cm cad., che rappresentano in scala 1:10 l’unità di misura del metro lineare. Vorrebbe chiedere a ogni visitatore di portare un legnetto per partecipare all’installazione e riuscire, con il tempo, a raggiungere il numero delle vittime del mare, 23.598 (cifra aggiornata all’anno 2014 e purtroppo ancora in crescita)
di Manuela Toselli
Dal 27 Febbraio 2016, presso la piazza di Cecciola, Ventasso (RE), ore 15.30
La struttura che ospita la mostra è sempre aperta, ingresso gratuito
Residenza dell’artista presso Valico Terminus dal 23 al 27 Febbraio 2016
A cura di Nila Shabnam Bonetti e Giovanni Cervi
Con il Patrocinio del Comune di Ventasso
Si ringrazia: Paola Berti, Marco Sepe e Terra delle Valli, Dott. Matteo Baisi e Dott. Merlini
COMUNICATO STAMPA
Partendo dal ragionamento secondo cui “la Terra è una e per Tutti”, Manuela Toselli, per il suo periodo di
residenza, ha deciso di intraprendere un percorso di analisi geologico e sociale sul territorio. Milioni di anni
fa il nostro paese, l’Italia, era sommerso dalle acque, fu lo spostamento della placca tettonica africana verso
quella europea a permetterne l’emersione e quindi la nascita, in un processo di avvicinamento lentissimo,
ma ancora in corso tra i due continenti. La catena montuosa dell’Appennino è stata generata proprio dal
processo di collisione tra questi due grandi blocchi continentali. Per l’artista esso rappresenta
simbolicamente una sorta di sutura, di cicatrice che unisce due lembi di pelle staccati. Noi e l’Africa, siamo e
saremo in un futuro, seppur lontano, la stessa cosa. Il punto di unione sarà l’Appennino, questa grande
cicatrice, madre, di questo legame.
La Toselli ha deciso di concretizzare questa riflessione attraverso i medium che la caratterizzano: l’uso della
seta, che ha implicito in sé il senso del sacrificio (la morte del baco per la realizzazione di questa preziosa
fibra), e del ricamo. Una lunga striscia di seta blu, come il cielo e come il mare che si specchiano, che
diventano una cosa sola con la terra, su cui ricamerà in scala la linea della cresta appenninica, simbolo
dell’unione dei due continenti. Le numerose e continue morti in mare, che coinvolgono i migranti nel
Mediterraneo, aprono a una riflessione sulla separazione e l’avvicinamento di due terre solo
apparentemente lontane. L’artista invita ad una azione condivisa che andrà crescendo nel corso dei mesi,
coinvolgendo abitanti del luogo e turisti, attraverso l’accumulo di legnetti di 10 cm cad., che rappresentano
in scala 1:10 l’unità di misura del metro lineare. Vorrebbe chiedere a ogni visitatore di portare un legnetto
per partecipare all’installazione e riuscire, con il tempo, a raggiungere il numero delle vittime del mare,
23.598 (cifra aggiornata all’anno 2014 e purtroppo ancora in crescita).
Questa unità di misura così intesa è concettualmente il mezzo, che vuole usare per definire il diverso metro
di considerazione che si usa per dare più o meno importanza a una persona rispetto a un’altra.
Un metro= un uomo
In questo caso:
Un metro= una vittima affogata nel nostro mare.
Con questa trasposizione fisica di uomo= oggetto ci si potrà rendere conto dell’entità del disastro e forse
iniziare ad aprirsi verso un cambiamento di pensiero e visione della vita e del territorio.
Ad ospitare l’installazione sarà il Centro per il Turismo Rurale che da 11 anni, nello splendido borgo di
Cecciola, con Terra delle Valli di Marco Sepe e il sostegno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-
Emiliano, ha riportato alla luce diverse strutture oggi usate per la ricezione e un antico affumicatoio per le
castagne.
Nel corso della giornata di Castagnaterapia, Terra delle Valli offrirà un rinfresco alla mattina dalle 9 alle
12.00 presso la Pasticceria Campari di Castelnovo Monti (Piazza Gramsci 1/H) e nel pomeriggio dalle 15.30
presso Cecciola, in concomitanza con l’apertura della mostra.
Manuela Toselli – I feel Blue
Ramiseto, Località Cecciola, (Reggio Nell'emilia)