La rappresentazione del territorio ha un ruolo storico nei privilegi del
potere. I dati geografici, sono sempre stati nelle sue mani. La
riappropriazione di questa rappresentazione passa attraverso la descrizione
e condivisione (spesso anche in prospettive personali). Ciò viene
realizzato grazie a strumenti collaborativi e alla conseguente mutazione
del valore della mappe. Esse non sono più concesse da strutture di potere,
ma costruite da individui che riprendendo le idee dei movimenti
psicogeografici, ridisegnano lo spazio urbano secondo nuove inedite coordinate.

INSTALLAZIONI e PROIEZIONI di:

01.org: “Vopos”
Cartografia Resistente: “Triangolazione”
Les Flottants: “Lasciare libero il passo”
Giuseppe Chiari: “Musica verità”, “Suonare la città”, “Che cos’è un happening”
Vincenzo Agnetti: “Spazio perduto e spazio costruito”
Guy Debord: “In girum imus nocte et consumimur igni”
Ernesto Fialdini, Matteo Dentoni: “Debordare”

CONVEGNO

SABATO 25 NOVEMBRE 2006

Nicola Bucci 16.00-16.30
Sandro Ricaldone 16.30-17.00
Tommaso Tozzi 17.00-17.30
Decoder (Raffaele Scelsi) 17.30-18.00
Dibattito 18.00-19.00

DOMENICA 26 NOVEMBRE 2006

Alessandro Ludovico 10.00-10.30
Wikiartpedia (Massimiliano Menconi) 10.30-11.00
Cartografia Resistente (Lorenzo Tripodi) 11.00-11.30
Guerrigliamarketing (Andrea Natella) 11.30-12.00
Dibattito 12.00-13.00

Pranzo

Vittore Baroni 15.30-16.00
Arturo Di Corinto 16.00-16.30
Franco Berardi “Bifo” 16.30-17.00
Brian Holmes 17.00-17.30
Dibattito 17.30-19.00

(Partecipano inoltre in catalogo con un contributo scritto Giuseppe Chiari,
Gianni Emilio Simonetti e Mirella Bandini)

L'iniziativa è svolta con il contributo del Comune di Genova Assessorato
alla Cultura, il Museo d'Arte Contemporanea Villa Croce.