Sabato 9 maggio 2009 alle ore 17, inaugurazione della Mostra “Donne di cuori, donne di fiori, muse ispiratrici” presso la Sala Consiliare del Palazzo del Podestà - Via del Podestà 161 - Galluzzo -Firenze, con il patrocinio del Comune di Firenze Consiglio di Quartiere 3, in collaborazione con l’Associazione Culturale “Galluzzo Immagine.

Interverranno l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Scandicci Dr.ssa Simona Bonafè ed il critico d’arte e letterario Dr.ssa Silvia Ranzi. L’evento sarà ripreso da Toscana TV.

Sarà inoltre presentata la collezione di bigiotteria artistica di Nadia Faggioli.

Mara Faggioli è poetessa, scultrice, pittrice dalla personalità poliedrica e versatile per la pluridirezionalità delle sue potenzialità espressive . Di origine fiorentina, vive ed opera a Scandicci, impegnata in attività “no-profit” in ambito culturale e sociale che influenzano le ragioni stesse della sua produzione letteraria ed artistica, basata su un intenso sostrato intimo autobiografico, illuminato da un’imprescindibile carica etico-ideale. Il suo spiccato talento creativo corre su vari binari: la scrittura esercitata sul piano narrativo e poetico e la dedizione all’Arte sia scultorea che pittorica. Ha ricevuto importanti riconoscimenti: “Fiorino d’Oro” al Premio Firenze-Europa Mario Conti per la poesia edita con il libro “Piuma Leggera”- Ed. Masso delle Fate - ed il “Fiorino d’Argento” per la scultura con l’opera “Solidarietà”. E’ stata premiata presso la sede del Parlamento Europeo di Bruxelles per il “Grand Prix de Poésie” ed ha ricevuto numerosi primi premi a vari Concorsi Letterari.

Questa Mostra prevede, oltre alle opere in scultura delle nove Muse, un percorso attraverso le vite di : Berthe Morisot, Camille Claudel, Frida Kahlo, Karen Blixen, Isabella Morra, ecc. , alle quali l’artista dedica un’opera pittorica o scultorea oppure una poesia. Completano questo viaggio gli articoli relativi alle sopracitate artiste, scritti da Mara Faggioli e pubblicati sulla rivista d’arte “Pegaso”. La Mostra prevede anche l’esposizione di varie poesie tratte dal libro “Piuma Leggera” e da una silloge inedita vincitrice del primo premio al Concorso Nazionale “La Tavolozza”.