Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Marcello Buffa – Nonluogo a procedere
Marcello Buffa torna dopo undici anni, con una personale, alla galleria Nuvole. Il pittore palermitano da qualche anno porta avanti una ricerca che affronta il paesaggio urbano e la costruzione dello spazio, con una nuova grammatica della pittura.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Marcello Buffa torna dopo undici anni, con una personale, alla galleria Nuvole. Il pittore palermitano da qualche anno porta avanti una ricerca che affronta il paesaggio urbano e la costruzione dello spazio, con una nuova grammatica della pittura.
Nonluogo a procedere, titolo della mostra, è una selezione di queste nuove opere con le quali Buffa si avventura in un intenso, e anche giocoso, corpo a corpo della pittura con la storia dell’arte e con l’architettura.
Nel 1992 l’antropologo francese Marc Augé, nel suo testo Non-lieux. Introduction à une anthropologie de la surmodernité, conia il neologismo nonluogo (non-lieu) per definire i nuovi luoghi tipici della modernità del mondo occidentale.
Qui, invece, la pittura reinventa il non-luogo e lo ricrea attraverso uno stravolgimento elaborativo e un gioco di rimandi con la pittura di tradizione.
La sfida è quella di ristabilire, tramite il processo pittorico, i legami con la nostra storia collettiva. La parola degli antropologi e dei sociologi lascia quindi il campo alla pittura, che si alimenta di immagini e immaginazione, per svelare attesa, silenzio, desiderio, memoria. Lo spazio inventato dal pittore si avvera nello sguardo del fruitore, spazio e tempo si fondono in una ricerca di relazione. Non necessariamente dobbiamo conoscere l’identità dei luoghi dipinti: Milano, Palermo, Tokyo, Roma… è infatti proprio questa non riconoscibilità che può farci fare un salto dentro una dimensione nuova, accrescendo la nostra capacità visionaria.
La mostra è accompagnata da un testo di Amalia Crisantino
Biografia e curriculum
Marcello Buffa nasce a Palermo nel 1969.
Molto attivo sulla scena cittadina e siciliana, ha partecipato alle prime tre edizioni della rassegna Il Genio di Palermo, 1998, 1999, 2000, sedi varie, Palermo, e a numerose mostre collettive tra cui: Atelier del Mediterraneo, con Marcus Luperts, 1992, a cura di Achille Bonito Oliva, Museo Civico, Gibellina (TP), Oltre, indagine della dimensione metafisica nell’arte del XXI secolo, 2004, Galleria Tondinelli, Roma, Meridiani Paralleli, percorsi di pittura a Palermo anni '80-2000, 2006, Museo Civico, Castelbuono (PA), Tutte le circonferenze hanno diametri simili, 2007, Zelle arte contemporanea, Palermo, L’esperienza inganna, l’apparenza insegna, 2012, Villa Bottini, Lucca, 2014, 2ème Biennale Internationale de l'Art Contemporain Casablanca, Un autre monde est possible, mais il est dans celui-ci, 2014, Casablanca, Ricognizioni. Dai Bocs Art i linguaggi del contemporaneo, 2017, BoCs Art Museum, Cosenza. Tra le mostre personali: A occhio e Croce, 1998, Palazzo Ramacca, Palermo, Von Angesicht zu Angesicht, 2000, J.F. Weishäupl Galerie, Bregenz (Austria), Le sirene non si spiegano, 2005, ARêA contenitore arte contemporanea, Palermo e Anonimi e contrari, 2007, Nuvole, Palermo.
La mostra è accompagnata da un testo di Amalia Crisantino
Biografia e curriculum
Marcello Buffa nasce a Palermo nel 1969. Oggi insegna ……
Molto attivo sulla scena cittadina e siciliana, ha partecipato alle prime tre edizioni della rassegna Il Genio di Palermo, 1998, 1999, 2000, sedi varie, Palermo, e a numerose mostre collettive tra cui: Atelier del Mediterraneo, con Marcus Luperts, 1992, a cura di Achille Bonito Oliva, Museo Civico, Gibellina (TP), Oltre, indagine della dimensione metafisica nell’arte del XXI secolo, 2004, Galleria Tondinelli, Roma, NPP non pensiamoci più, 2005, Galleria 61, Palermo, Meridiani Paralleli, percorsi di pittura a Palermo anni '80-2000, 2006, Museo Civico, Castelbuono (PA), Tutte le circonferenze hanno diametri simili, 2007, Zelle arte contemporanea, Palermo, L’esperienza inganna, l’apparenza insegna, 2012, Villa Bottini, Lucca, 2014, 2ème Biennale Internationale de l'Art Contemporain Casablanca, Un autre monde est possible, mais il est dans celui-ci, 2014, Casablanca, Ricognizioni. Dai Bocs Art i linguaggi del contemporaneo, 2017, a cura di Alberto Dambruoso, BoCs Art Museum, Cosenza. Tra le mostre personali: A occhio e Croce, 1998, Palazzo Ramacca, Palermo, Von Angesicht zu Angesicht, 2000, J.F. Weishäupl Galerie, Bregenz (Austria), Le sirene non si spiegano, 2005, ARêA contenitore arte contemporanea, Palermo e Anonimi e contrari, 2007, Nuvole, Palermo.
Nonluogo a procedere, titolo della mostra, è una selezione di queste nuove opere con le quali Buffa si avventura in un intenso, e anche giocoso, corpo a corpo della pittura con la storia dell’arte e con l’architettura.
Nel 1992 l’antropologo francese Marc Augé, nel suo testo Non-lieux. Introduction à une anthropologie de la surmodernité, conia il neologismo nonluogo (non-lieu) per definire i nuovi luoghi tipici della modernità del mondo occidentale.
Qui, invece, la pittura reinventa il non-luogo e lo ricrea attraverso uno stravolgimento elaborativo e un gioco di rimandi con la pittura di tradizione.
La sfida è quella di ristabilire, tramite il processo pittorico, i legami con la nostra storia collettiva. La parola degli antropologi e dei sociologi lascia quindi il campo alla pittura, che si alimenta di immagini e immaginazione, per svelare attesa, silenzio, desiderio, memoria. Lo spazio inventato dal pittore si avvera nello sguardo del fruitore, spazio e tempo si fondono in una ricerca di relazione. Non necessariamente dobbiamo conoscere l’identità dei luoghi dipinti: Milano, Palermo, Tokyo, Roma… è infatti proprio questa non riconoscibilità che può farci fare un salto dentro una dimensione nuova, accrescendo la nostra capacità visionaria.
La mostra è accompagnata da un testo di Amalia Crisantino
Biografia e curriculum
Marcello Buffa nasce a Palermo nel 1969.
Molto attivo sulla scena cittadina e siciliana, ha partecipato alle prime tre edizioni della rassegna Il Genio di Palermo, 1998, 1999, 2000, sedi varie, Palermo, e a numerose mostre collettive tra cui: Atelier del Mediterraneo, con Marcus Luperts, 1992, a cura di Achille Bonito Oliva, Museo Civico, Gibellina (TP), Oltre, indagine della dimensione metafisica nell’arte del XXI secolo, 2004, Galleria Tondinelli, Roma, Meridiani Paralleli, percorsi di pittura a Palermo anni '80-2000, 2006, Museo Civico, Castelbuono (PA), Tutte le circonferenze hanno diametri simili, 2007, Zelle arte contemporanea, Palermo, L’esperienza inganna, l’apparenza insegna, 2012, Villa Bottini, Lucca, 2014, 2ème Biennale Internationale de l'Art Contemporain Casablanca, Un autre monde est possible, mais il est dans celui-ci, 2014, Casablanca, Ricognizioni. Dai Bocs Art i linguaggi del contemporaneo, 2017, BoCs Art Museum, Cosenza. Tra le mostre personali: A occhio e Croce, 1998, Palazzo Ramacca, Palermo, Von Angesicht zu Angesicht, 2000, J.F. Weishäupl Galerie, Bregenz (Austria), Le sirene non si spiegano, 2005, ARêA contenitore arte contemporanea, Palermo e Anonimi e contrari, 2007, Nuvole, Palermo.
La mostra è accompagnata da un testo di Amalia Crisantino
Biografia e curriculum
Marcello Buffa nasce a Palermo nel 1969. Oggi insegna ……
Molto attivo sulla scena cittadina e siciliana, ha partecipato alle prime tre edizioni della rassegna Il Genio di Palermo, 1998, 1999, 2000, sedi varie, Palermo, e a numerose mostre collettive tra cui: Atelier del Mediterraneo, con Marcus Luperts, 1992, a cura di Achille Bonito Oliva, Museo Civico, Gibellina (TP), Oltre, indagine della dimensione metafisica nell’arte del XXI secolo, 2004, Galleria Tondinelli, Roma, NPP non pensiamoci più, 2005, Galleria 61, Palermo, Meridiani Paralleli, percorsi di pittura a Palermo anni '80-2000, 2006, Museo Civico, Castelbuono (PA), Tutte le circonferenze hanno diametri simili, 2007, Zelle arte contemporanea, Palermo, L’esperienza inganna, l’apparenza insegna, 2012, Villa Bottini, Lucca, 2014, 2ème Biennale Internationale de l'Art Contemporain Casablanca, Un autre monde est possible, mais il est dans celui-ci, 2014, Casablanca, Ricognizioni. Dai Bocs Art i linguaggi del contemporaneo, 2017, a cura di Alberto Dambruoso, BoCs Art Museum, Cosenza. Tra le mostre personali: A occhio e Croce, 1998, Palazzo Ramacca, Palermo, Von Angesicht zu Angesicht, 2000, J.F. Weishäupl Galerie, Bregenz (Austria), Le sirene non si spiegano, 2005, ARêA contenitore arte contemporanea, Palermo e Anonimi e contrari, 2007, Nuvole, Palermo.
12
ottobre 2018
Marcello Buffa – Nonluogo a procedere
Dal 12 ottobre al 24 novembre 2018
Location
ASSOCIAZIONE NUVOLE INCONTRI D’ARTE
Palermo, Vicolo Ragusi, 35, (Palermo)
Palermo, Vicolo Ragusi, 35, (Palermo)
Orario di apertura
da mercoledì a sabato ore 11 - 13 e 16 - 19
Vernissage
12 Ottobre 2018, ore 18.30
Autore