Il MST, Movimento sem terra, è nato in Brasile il 7 settembre 1979, l?occupazione della gleba Macali fu la prima azione simbolo del movimento situata nella regione di Rio Grande do Sul.L?intensa industrializzazione dell?agricoltura imposta dal governo militare(1964-1985) causò una grave crisi: molti furono costretti a consegnare le loro terre alle banche, mentre il governo progettava la colonizzazione della regione amazzonica. L?illusione del ?miracolo Brasiliano? si frantumò già a partire dagli anni settanta. Nel 2002 il movimento contava 2.299 famiglie associate,400 associazioni di produzione, oltre 11.174 persone coinvolte, è radicato in 23 regioni su 27(incluso il distretto federale), gestisce direttamente 96 agroindustrie in 700 paesi, che producono latte e derivati, caffè, carne, dolci.
Anche nell?educazione e nella formazione i dati sono importante: 25.000 giovani e adulti alfabetizzati da un programma svolto da oltre50 università, 1500 scuole publicche, 150.000 bambini iscritti nelle scuole elementari, 3.500 insegnanti che applicano i sistemi educativi di Paulo Freire( nato nel 1921 e morto nel 1997, come pedagogo ha fondato i rapporti tra studenti ed insegnanti sul principio dialogico rafforzando i processi basilari democratici nel mondo, la sua pedagogia della speranza a influenzato la pastorale sociale dell?America Latina e la teologia della liberazione, odiato dai dittatori a dovuto nel 1964 fuggire dal Brasile e rifugiatosi nel consiglio mondiale della Chiesa a Ginevra ha appoggiato i giovani stati dell?Africa liberati dalla colonizzazione Portoghese e le campagne di alfabetizzazione in Nicaragua, tornato in Brasile nel 1980 è stato uno dei fondatori del più forte partito di opposizione Brasiliano: il PT.
Dopo 24 anni di lotta valgono ancora le parole di Dom Pedro Casaldáliga: ?Benedetto sia il movimento sem terra , se non esistesse bisognerebbe crearlo?