Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Marco Cingolani – Perpetuum mobile
Marco Cingolani, classe 1985, presenta un’installazione site specific progettata per la torre del XII sec, sede del Tomav Centro Arti Visive.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
COMUNICATO STAMPA
Marco Cingolani
PERPETUUM MOBILE
a cura di Antonello Tolve
TOMAV – Torre di Moresco Centro Arti Visive
18 dicembre 2021 | 30 gennaio 2022
opening, 18 dicembre 2021, ore 17:00
Il TOMAV – Torre di Moresco Centro Arti Visive è lieto di annunciare Perpetuum mobile, un progetto di Marco Cingolani che si terrà dal 18 dicembre 2021 al 30gennaio 2022 dedicato a procedimenti linguistici che puntano l’attenzione sull’elasticità e dunque sulla tensioattività.
Le recenti opere realizzate da Marco Cingolani per gli spazi della Torre di Moresco, sono sottili interventi ambientali con cui l’artista fa proprie le leggi dell’elettrodinamica classica, in particolare l’interazione elettromagnetica, per concepire ingranaggi duttili – agganciati alla matière subtile – carichi di energie attrattive e inclusive.
Distribuiti nello spazio come piccoli tempi e come ritagli d’ambiente, gli stati di tensione e le forme persistenti di coesione realizzate da Cingolani nell’arco dell’ultimo biennio ridefiniscono emotivamente il contesto espositivo con l’idea chiara di porsi come corpi minimi, come atteggiamenti, come processi, come apparecchi perpetuamente mobili – la cui mobilità è determinata dai picchi, dalle gole, dalle oscillazioni di luce durante le ore del giorno.
«Le opere sono costituite da elementi metallici e piccoli magneti» avvisa l’artista: «coerentemente con la mia ricerca artistica» questi lavori «proseguono una riflessione sul concetto di fragilità, utilizzano gli stessi medium e mantengono un approccio ermetico ed introspettivo, ma affrontano in maniera più approfondita il concetto di forza, intesa come forma di resistenza, come una forza di resistente coesione tra i vari elementi che compongono il lavoro».
Direttamente proporzionali agli stati dello spettro luminoso e dunque a tutta una serie di spinte, stimoli, condizioni temporospaziali i suoi nuovi lavori si presentano come dispositivi camaleontici e versatili che rispondono a una prassi libera, armonicamente disarmonica e asimmetrica, (s)vincolata all’azione pneumatica circostante e contestualmente a questa legata da sofisticati rapporti di partecipazione, di compenetrazione, di reciprocità.
Marco Cingolani
PERPETUUM MOBILE
a cura di Antonello Tolve
TOMAV – Torre di Moresco Centro Arti Visive
18 dicembre 2021 | 30 gennaio 2022
opening, 18 dicembre 2021, ore 17:00
Il TOMAV – Torre di Moresco Centro Arti Visive è lieto di annunciare Perpetuum mobile, un progetto di Marco Cingolani che si terrà dal 18 dicembre 2021 al 30gennaio 2022 dedicato a procedimenti linguistici che puntano l’attenzione sull’elasticità e dunque sulla tensioattività.
Le recenti opere realizzate da Marco Cingolani per gli spazi della Torre di Moresco, sono sottili interventi ambientali con cui l’artista fa proprie le leggi dell’elettrodinamica classica, in particolare l’interazione elettromagnetica, per concepire ingranaggi duttili – agganciati alla matière subtile – carichi di energie attrattive e inclusive.
Distribuiti nello spazio come piccoli tempi e come ritagli d’ambiente, gli stati di tensione e le forme persistenti di coesione realizzate da Cingolani nell’arco dell’ultimo biennio ridefiniscono emotivamente il contesto espositivo con l’idea chiara di porsi come corpi minimi, come atteggiamenti, come processi, come apparecchi perpetuamente mobili – la cui mobilità è determinata dai picchi, dalle gole, dalle oscillazioni di luce durante le ore del giorno.
«Le opere sono costituite da elementi metallici e piccoli magneti» avvisa l’artista: «coerentemente con la mia ricerca artistica» questi lavori «proseguono una riflessione sul concetto di fragilità, utilizzano gli stessi medium e mantengono un approccio ermetico ed introspettivo, ma affrontano in maniera più approfondita il concetto di forza, intesa come forma di resistenza, come una forza di resistente coesione tra i vari elementi che compongono il lavoro».
Direttamente proporzionali agli stati dello spettro luminoso e dunque a tutta una serie di spinte, stimoli, condizioni temporospaziali i suoi nuovi lavori si presentano come dispositivi camaleontici e versatili che rispondono a una prassi libera, armonicamente disarmonica e asimmetrica, (s)vincolata all’azione pneumatica circostante e contestualmente a questa legata da sofisticati rapporti di partecipazione, di compenetrazione, di reciprocità.
18
dicembre 2021
Marco Cingolani – Perpetuum mobile
Dal 18 dicembre 2021 al 30 gennaio 2022
arte contemporanea
Location
TOMAV – TORRE DI MORESCO CENTRO ARTI VISIVE
Moresco, Piazza Castello, (Fermo)
Moresco, Piazza Castello, (Fermo)
Orario di apertura
sabato e domenica ore 17-19
Vernissage
18 Dicembre 2021, ore 17
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico
Allestimento
Progetto grafico
Produzione organizzazione
Sponsor
Patrocini