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Marco Dalbosco – Scala 1:18
Cinque ballerine danzano seguendo delle traiettorie, si sfiorano e si intersecano, tessendo una tela fatta di corpi. Ballano seguendo il ritmo assordante delle macchine da lavoro, quelle macchine da lavoro che per anni sono state presenti nella vita reale dell’artista. Marco Dalbosco infatti per oltre venti anni ha lavorato in una industria tessile, ed è da lì che ha preso corpo questo progetto emotivamente molto stimolante.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Lunedì 17 maggio 26cc presenta la performance dal titolo Scala 1:18 di Marco Dalbosco. La performance di Marco Dalbosco, già presentata in alcuni luoghi in Italia, tra cui Manifesta7 Parallel event, sarà realizzata per la prima volta a Roma.
Cinque ballerine danzano seguendo delle traiettorie, si sfiorano e si intersecano, tessendo una tela fatta di corpi. Ballano seguendo il ritmo assordante delle macchine da lavoro, quelle macchine da lavoro che per anni sono state presenti nella vita reale dell’artista. Marco Dalbosco infatti per oltre venti anni ha lavorato in una industria tessile, ed è da lì che ha preso corpo questo progetto emotivamente molto stimolante.
L’artista cerca, attraverso questo lavoro performativo, una magia ed un incantesimo che però vengono continuamente interrotti dal rombo dei macchinari. La realtà che si scontra con il desiderio, con il piacere, con la voluttà. È il racconto dell’alienazione dell’ambiente della fabbrica, dove l’essere umano diventa semplicemente parte di una catena di montaggio.
Nei dieci giorni successivi la performance 26cc ospiterà tracce di questo evento che divengono una mostra di memorabilia.
La mostra è curata da Viviana Checchia e Sabrina Vedovotto.
Un grazie speciale alla coreografa Gloria Potrich e al sostegno dell’Associazione PROMART e in particolare al Presidente Antonio Cossu.
Cinque ballerine danzano seguendo delle traiettorie, si sfiorano e si intersecano, tessendo una tela fatta di corpi. Ballano seguendo il ritmo assordante delle macchine da lavoro, quelle macchine da lavoro che per anni sono state presenti nella vita reale dell’artista. Marco Dalbosco infatti per oltre venti anni ha lavorato in una industria tessile, ed è da lì che ha preso corpo questo progetto emotivamente molto stimolante.
L’artista cerca, attraverso questo lavoro performativo, una magia ed un incantesimo che però vengono continuamente interrotti dal rombo dei macchinari. La realtà che si scontra con il desiderio, con il piacere, con la voluttà. È il racconto dell’alienazione dell’ambiente della fabbrica, dove l’essere umano diventa semplicemente parte di una catena di montaggio.
Nei dieci giorni successivi la performance 26cc ospiterà tracce di questo evento che divengono una mostra di memorabilia.
La mostra è curata da Viviana Checchia e Sabrina Vedovotto.
Un grazie speciale alla coreografa Gloria Potrich e al sostegno dell’Associazione PROMART e in particolare al Presidente Antonio Cossu.
17
maggio 2010
Marco Dalbosco – Scala 1:18
17 maggio 2010
performance - happening
Location
GLORY ALL
Roma, Via Castruccio Castracane, 28, (Roma)
Roma, Via Castruccio Castracane, 28, (Roma)
Vernissage
17 Maggio 2010, ore 21
Autore
Curatore