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Marco Ferri / Marco Andrighetto – STRUTTURAZIONE E RISTRUTTURAZIONE
Nuova Galleria Morone presenta la bi-personale di Andrighetto e Ferri dal titolo Strutturazione e Ristrutturazione, a cura di Marcello Carriero. La mostra non si pone come un semplice dialogo trai i due artisti quanto, piuttosto, un movimento dell’uno verso l’atro e viceversa.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Marco Andrighetto - Marco Ferri
STRUTTURAZIONE E RISTRUTTURAZIONE
A cura di Marcello Carriero
11 maggio | 7 luglio 2023
Inaugurazione 11 maggio ore 18.30
Via Nerino 3 , 20123 Milano
Maggio: martedì - venerdì ore 11 -19 | sabato 15 - 19
Giugno e luglio: lunedì - venerdì ore 11 - 19
Nuova Galleria Morone presenta la bi-personale di Andrighetto (Treviso 1979) e Ferri (Tarquinia 1968) e dal titolo Strutturazione e Ristrutturazione, a cura di Marcello Carriero.
La mostra non si pone come un semplice dialogo trai i due artisti quanto, piuttosto, un movimento dell’uno verso l’atro e viceversa.
Attraverso una selezione di opere rappresentative questa mostra propone un indagine su due concetti contigui, Strutturazione e Ristrutturazione, con i quali non si intende indagare il tema del recupero o del restauro quanto invece stilare una stima dei danni. Il rinnovo, infatti, avviene sempre per via del riconoscimento di una crisi. D’altro canto la strutturazione vede un sostengo nel contributo delle parti a un tutt’uno uniforme. Questi due cantieri sono quindi la metafora di una generazione e di una rigenerazione, in cui diventa centrale il passaggio dalla materia alla rovina, dallo sgomento per il crollo alla contemplazione di ciò che resta. Due artisti diversi ma complementari che elaborano ciascuno a modo proprio, in modo fortemente attuale, il ristabilirsi dell’integrità strutturale della dignità umana attraverso il risarcimento della centralità dell’opera nel discorso dell’arte. Ferri nelle sue opere fa collassare la stabilità dell’immagine rendendo l’oggetto instabile. Andrighetto, invece, porta questo "equilibrio instabile" al limite del decollage presentando le sue opere come un evento in disfacimento che segna, col crollo, la fine della compattezza e del rapporto dialettico tra segno e superficie.
Marco Ferri (Tarquinia, 1968) fin da subito inizia la sua ricerca e sperimentazione di un linguaggio che riesca ad esprimere e trasformare la realtà con un informale approccio poetico. La memoria, lo scorrere del tempo e lo stupore alla bellezza del mondo sono la sua cifra stilistica. Scultore, ceramista e pittore, cerca, attraverso la materia, di dare forma astratta a quello che non si vede, ma si sente dentro. Ferri esplora tutto quello che incontra nel suo mondo: carta, colori, cera, legno, ferro, vetro, la manipolazione della materia diventa, infatti, il mezzo per costruire una nuova realtà.
Marco Andrighetto (Treviso, 1979) si diploma all’Accademia di Belle Arti di Venezia, sezione Pittura. È docente di Discipline grafiche pittoriche e scenografiche. Vive e lavora a Treviso. Il suo lavoro spazia tra pittura, disegno e interventi site-specific. Partendo dall’analisi di paesaggi diversi, intonaci di edifici decadenti o bacheche pubblicitarie in disuso, Marco Andrighetto esegue un lavoro di recupero che segue un procedimento di matrice olistica, giungendo il suo sguardo d’artista a individuare, prima di tutti, senso e direzione da dare a quegli anfratti per riconsegnarli alla vita con un’altra visione, quella allargata ed espansa dell’opera.
STRUTTURAZIONE E RISTRUTTURAZIONE
A cura di Marcello Carriero
11 maggio | 7 luglio 2023
Inaugurazione 11 maggio ore 18.30
Via Nerino 3 , 20123 Milano
Maggio: martedì - venerdì ore 11 -19 | sabato 15 - 19
Giugno e luglio: lunedì - venerdì ore 11 - 19
Nuova Galleria Morone presenta la bi-personale di Andrighetto (Treviso 1979) e Ferri (Tarquinia 1968) e dal titolo Strutturazione e Ristrutturazione, a cura di Marcello Carriero.
La mostra non si pone come un semplice dialogo trai i due artisti quanto, piuttosto, un movimento dell’uno verso l’atro e viceversa.
Attraverso una selezione di opere rappresentative questa mostra propone un indagine su due concetti contigui, Strutturazione e Ristrutturazione, con i quali non si intende indagare il tema del recupero o del restauro quanto invece stilare una stima dei danni. Il rinnovo, infatti, avviene sempre per via del riconoscimento di una crisi. D’altro canto la strutturazione vede un sostengo nel contributo delle parti a un tutt’uno uniforme. Questi due cantieri sono quindi la metafora di una generazione e di una rigenerazione, in cui diventa centrale il passaggio dalla materia alla rovina, dallo sgomento per il crollo alla contemplazione di ciò che resta. Due artisti diversi ma complementari che elaborano ciascuno a modo proprio, in modo fortemente attuale, il ristabilirsi dell’integrità strutturale della dignità umana attraverso il risarcimento della centralità dell’opera nel discorso dell’arte. Ferri nelle sue opere fa collassare la stabilità dell’immagine rendendo l’oggetto instabile. Andrighetto, invece, porta questo "equilibrio instabile" al limite del decollage presentando le sue opere come un evento in disfacimento che segna, col crollo, la fine della compattezza e del rapporto dialettico tra segno e superficie.
Marco Ferri (Tarquinia, 1968) fin da subito inizia la sua ricerca e sperimentazione di un linguaggio che riesca ad esprimere e trasformare la realtà con un informale approccio poetico. La memoria, lo scorrere del tempo e lo stupore alla bellezza del mondo sono la sua cifra stilistica. Scultore, ceramista e pittore, cerca, attraverso la materia, di dare forma astratta a quello che non si vede, ma si sente dentro. Ferri esplora tutto quello che incontra nel suo mondo: carta, colori, cera, legno, ferro, vetro, la manipolazione della materia diventa, infatti, il mezzo per costruire una nuova realtà.
Marco Andrighetto (Treviso, 1979) si diploma all’Accademia di Belle Arti di Venezia, sezione Pittura. È docente di Discipline grafiche pittoriche e scenografiche. Vive e lavora a Treviso. Il suo lavoro spazia tra pittura, disegno e interventi site-specific. Partendo dall’analisi di paesaggi diversi, intonaci di edifici decadenti o bacheche pubblicitarie in disuso, Marco Andrighetto esegue un lavoro di recupero che segue un procedimento di matrice olistica, giungendo il suo sguardo d’artista a individuare, prima di tutti, senso e direzione da dare a quegli anfratti per riconsegnarli alla vita con un’altra visione, quella allargata ed espansa dell’opera.
11
maggio 2023
Marco Ferri / Marco Andrighetto – STRUTTURAZIONE E RISTRUTTURAZIONE
Dall'undici maggio al 07 luglio 2023
arte contemporanea
doppia personale
doppia personale
Location
NUOVA GALLERIA MORONE
Milano, Via Nerino, 3, (Milano)
Milano, Via Nerino, 3, (Milano)
Orario di apertura
Maggio: martedì - venerdì ore 11 -19 | sabato 15 - 19
Giugno e luglio: lunedì - venerdì ore 11 - 19
Vernissage
11 Maggio 2023, 18.00
Sito web
Autore
Curatore