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Marco Gobbi – Turbinosa
Condotto C presenta la prima di una serie di collaborazioni con Al-bunduqiyya: un progetto nato dall’iniziativa di Cecilia Tirelli e che si svolge negli spazi del ristorante CORTE DELL’ORSO a San Bartolomeo (Rialto), a Venezia.
Comunicato stampa
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L’idea di Cecilia Tirelli e di Al-bunduqiyya è quella di lavorare sul conteso, di usare un ristorante per sfruttare l’aria di azione “dentro” alle parentesi libere, lasciate libere dai limiti piuttosto ovvi del controllo istituzionale, e da qui esserci nelle esigenze di chi partecipa: “Far crescere un identità attorno ad un progetto.”
L’8 maggio Al-bunduqiyya realizzerà un’installazione site specific dentro agli spazi del Condotto C a Roma, a via Filippo Re 8 a, nel quartiere Quadraro.
Per l’occasione verrà realizzata una struttura componibile, una sorta di Transformer da Marco Gobbi, artista nato nel 1985 che vive a lavora tra Brescia e Venezia.
Marco Gobbi userà lo spazio e il materiale di scarto per delimitare la sua costruzione realizzata sul luogo. Quello che avviene fondamentalmente nel suo lavoro è il gesto del costruire: egli edifica, mette in piedi una costruzione smontabile e trasformabile dentro allo spazio costretto del condotto C, ovvero delimitato dai limiti fisici dello spazio corridoio..
Il risultato finale sarà una composizione artistica che, tramite dei disegni con istruzioni che forniremo all’inaugurazione, ha la possibilità di trasformarsi in un secondo oggetto e in un terzo semplicemente modificando e spostando dei pezzi: da automobile a barca ad abitazione.
Al-bunduqiyya è Venezia, l’unica città in Europa ad avere un proprio nome in arabo. L’origine è da cercare attorno la fine degli anni Mille, il significato è quello di ‘diverso’, con accezione di ‘bastardo’ come mescolanza di genti. Successivamente nel Trecento acquista un ulteriore significato che è quello di ‘fucile’, pare infatti che i Veneziani furono i primi ad introdurre l’arma da fuoco nei paesi arabi.
Condotto C: la denominazione completa è: Condotto per Cadaveri. È un argomento sul quale si tace, in genere, ma tutte le astronavi ne hanno uno, nella cabina principale. Sono piccole camere di decompressione automatiche, nelle quali si lascia scivolare il cadavere quando c'è un morto a bordo. Sepoltura nello spazio. Atmosfera solenne, di circostanza, e il capitano che fa un bel discorso
L’8 maggio Al-bunduqiyya realizzerà un’installazione site specific dentro agli spazi del Condotto C a Roma, a via Filippo Re 8 a, nel quartiere Quadraro.
Per l’occasione verrà realizzata una struttura componibile, una sorta di Transformer da Marco Gobbi, artista nato nel 1985 che vive a lavora tra Brescia e Venezia.
Marco Gobbi userà lo spazio e il materiale di scarto per delimitare la sua costruzione realizzata sul luogo. Quello che avviene fondamentalmente nel suo lavoro è il gesto del costruire: egli edifica, mette in piedi una costruzione smontabile e trasformabile dentro allo spazio costretto del condotto C, ovvero delimitato dai limiti fisici dello spazio corridoio..
Il risultato finale sarà una composizione artistica che, tramite dei disegni con istruzioni che forniremo all’inaugurazione, ha la possibilità di trasformarsi in un secondo oggetto e in un terzo semplicemente modificando e spostando dei pezzi: da automobile a barca ad abitazione.
Al-bunduqiyya è Venezia, l’unica città in Europa ad avere un proprio nome in arabo. L’origine è da cercare attorno la fine degli anni Mille, il significato è quello di ‘diverso’, con accezione di ‘bastardo’ come mescolanza di genti. Successivamente nel Trecento acquista un ulteriore significato che è quello di ‘fucile’, pare infatti che i Veneziani furono i primi ad introdurre l’arma da fuoco nei paesi arabi.
Condotto C: la denominazione completa è: Condotto per Cadaveri. È un argomento sul quale si tace, in genere, ma tutte le astronavi ne hanno uno, nella cabina principale. Sono piccole camere di decompressione automatiche, nelle quali si lascia scivolare il cadavere quando c'è un morto a bordo. Sepoltura nello spazio. Atmosfera solenne, di circostanza, e il capitano che fa un bel discorso
08
maggio 2009
Marco Gobbi – Turbinosa
Dall'otto al 25 maggio 2009
arte contemporanea
Location
CONDOTTOC
Roma, Via Filippo Re, 8A, (Roma)
Roma, Via Filippo Re, 8A, (Roma)
Orario di apertura
Da giovedì a venerdì ore 18.00-21.00 e su appuntamento
Vernissage
8 Maggio 2009, ore 19.00
Autore
Curatore