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Marco Guerrazzi – Vedere oltre la pura visibilità
mostra personale di Marco Guerrazzi, vincitore del XV Premio Massenzio
Comunicato stampa
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Marco Guerrazzi
VEDERE OLTRE LA PURA VISIBILITA’
performance della compagnia di danza popolare
della Comunità Ellenica di Roma
Solo chi riesce a vedere oltre il sensibile, oltre quello che appare, raggiunge il mondo dell’artista, interpretandone il linguaggio apparentemente semplice ed elementare, fino a discernere la cifra connotativa, la dimensione concettuale che informa di se’ le opere qui esposte.
Da sempre l’artista ha seguito il desiderio interiore di dare vita alle cose come perseguimento di una necessità, estendendolo sia al recupero degli oggetti abbandonati che, da architetto, al ripristino di vecchi edifici riscattandone la funzione vitale. ella continua ricerca di oggetti che gli parlano, che gli chiedono di diventare suoi l’artista ha trovato il modo di farne emergere l’essenza, proiettandoli in una dimensione lirica che si manifesta a coloro che, dotati di sensibilità, riescono a vedere oltre la pura visibilità.
L’accordo dei colori e la combinazione di semplici forme tridimensionali danno vita, talvolta, ad opere complesse, a componimenti artistici di non facile lettura: le cose, private della loro natura e decontestualizzate, ingannano i sensi, provocando la mente sollecitando la ricerca verso ciò che può risultare maggiormente intelligibile, più sensibilmente accettabile.
Le cose rinate sprigionano con maggiore forza tutta la carica vitale riacquisita con la consapevolezza di tornare a far mostra di se’, esponendo la loro essenza intima attraverso una lettura diversa presentata con un linguaggio nuovo.
Monica Mariani
Si conforma a questa realtà il movimento ed il ritmo, attraverso i quali gli oggetti riacquistano una funzione vitale, ed oltre parlare iniziano a danzare una danza di vita: è una danza greca che nella sua ostinazione caparbia ci riporta alla figura di Zorba e ad una cultura antica.
Alessandro D’Ercole
BREVE BIOGRAFIA
Nasce a Buti (PI) nel 1956, si diploma nel 1976 presso l’Istituto d’Arte di Pisa; si laurea nel 1984 alla facoltà di Architettura a Firenze. Sempre a Firenze, nell’anno 1993-94, frequenta l’Accademia d’Arte, sezione scultura. Nella prima metà degli anni ‘90 inizia un percorso di ricerca sui volumi e sullo spazio, visti come fonte d’ispirazione, esplorati come contenitori di idee. Successivamente, attraverso la tecnica dell’Objet Trouvé, assembla e rielabora, contestualizzandoli, materiali di scarto, residui di lavorazioni e oggetti comuni. Negli ultimi anni la produzione artistica si è notevolmente intensificata, in termini di opere e ricerca trovando ampio riscontro nella critica.
ULTIMI LAVORI
-2012 Premio Firenze - sezione scultura – Premiazione con fiorino d’argento (Firenze)
-2012 Esposizione personale Galleria “La macchia”, Castiglioncello (Livorno)
-2011 Finalista Premio Internazionale Arte Laguna (Venezia)
-2011 Selezionato all’esposizione Riarteco: “riconoscimento al rifiuto” (Firenze)
-2010 Installazioni presso il centro d’arte contemporanea SMS (Pisa)
-2009 Installazioni presso il museo della grafica –Palazzo Lanfranchi (Pisa)
OARTE.IT
VEDERE OLTRE LA PURA VISIBILITA’
performance della compagnia di danza popolare
della Comunità Ellenica di Roma
Solo chi riesce a vedere oltre il sensibile, oltre quello che appare, raggiunge il mondo dell’artista, interpretandone il linguaggio apparentemente semplice ed elementare, fino a discernere la cifra connotativa, la dimensione concettuale che informa di se’ le opere qui esposte.
Da sempre l’artista ha seguito il desiderio interiore di dare vita alle cose come perseguimento di una necessità, estendendolo sia al recupero degli oggetti abbandonati che, da architetto, al ripristino di vecchi edifici riscattandone la funzione vitale. ella continua ricerca di oggetti che gli parlano, che gli chiedono di diventare suoi l’artista ha trovato il modo di farne emergere l’essenza, proiettandoli in una dimensione lirica che si manifesta a coloro che, dotati di sensibilità, riescono a vedere oltre la pura visibilità.
L’accordo dei colori e la combinazione di semplici forme tridimensionali danno vita, talvolta, ad opere complesse, a componimenti artistici di non facile lettura: le cose, private della loro natura e decontestualizzate, ingannano i sensi, provocando la mente sollecitando la ricerca verso ciò che può risultare maggiormente intelligibile, più sensibilmente accettabile.
Le cose rinate sprigionano con maggiore forza tutta la carica vitale riacquisita con la consapevolezza di tornare a far mostra di se’, esponendo la loro essenza intima attraverso una lettura diversa presentata con un linguaggio nuovo.
Monica Mariani
Si conforma a questa realtà il movimento ed il ritmo, attraverso i quali gli oggetti riacquistano una funzione vitale, ed oltre parlare iniziano a danzare una danza di vita: è una danza greca che nella sua ostinazione caparbia ci riporta alla figura di Zorba e ad una cultura antica.
Alessandro D’Ercole
BREVE BIOGRAFIA
Nasce a Buti (PI) nel 1956, si diploma nel 1976 presso l’Istituto d’Arte di Pisa; si laurea nel 1984 alla facoltà di Architettura a Firenze. Sempre a Firenze, nell’anno 1993-94, frequenta l’Accademia d’Arte, sezione scultura. Nella prima metà degli anni ‘90 inizia un percorso di ricerca sui volumi e sullo spazio, visti come fonte d’ispirazione, esplorati come contenitori di idee. Successivamente, attraverso la tecnica dell’Objet Trouvé, assembla e rielabora, contestualizzandoli, materiali di scarto, residui di lavorazioni e oggetti comuni. Negli ultimi anni la produzione artistica si è notevolmente intensificata, in termini di opere e ricerca trovando ampio riscontro nella critica.
ULTIMI LAVORI
-2012 Premio Firenze - sezione scultura – Premiazione con fiorino d’argento (Firenze)
-2012 Esposizione personale Galleria “La macchia”, Castiglioncello (Livorno)
-2011 Finalista Premio Internazionale Arte Laguna (Venezia)
-2011 Selezionato all’esposizione Riarteco: “riconoscimento al rifiuto” (Firenze)
-2010 Installazioni presso il centro d’arte contemporanea SMS (Pisa)
-2009 Installazioni presso il museo della grafica –Palazzo Lanfranchi (Pisa)
OARTE.IT
02
luglio 2013
Marco Guerrazzi – Vedere oltre la pura visibilità
Dal 02 al 12 luglio 2013
arte moderna e contemporanea
Location
MASSENZIO ARTE
Roma, Via Del Commercio, 12, (Roma)
Roma, Via Del Commercio, 12, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 17,30-19,30
Vernissage
2 Luglio 2013, ore 19,00
Autore