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Marco Locci – I confini delle meraviglie
L’antologica sul lavoro di Marco Locci aprirà il nuovo anno alla Milano Art Gallery in via Alessi 11. L’esposizione, aperta da Salvo Nugnes e Roberto Villa, porterà al pubblico la sconfinata fantasia dell’artista con le sue serie: Babel, Patanchi, Navi e Wunderkammer.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
I confini delle meraviglie, così si intitola la rassegna antologica del poliedrico artista Marco Locci, che aprirà il nuovo anno alla Milano Art Gallery in via Alessi 11. Così, nel cuore di Milano, in quella che è da oltre cinquant’anni la sede di incontri artistici e culturali di rilievo, il vernissage avrà inizio alle 18 di venerdì 10 gennaio. Presentata dal curatore di mostre e grandi eventi Salvo Nugnes e dal fotografo Roberto Villa, amico di Pier Paolo Pasolini e di Dario Fo, l’esposizione aprirà i portali dell’incanto. Sì, perché le opere di Marco Locci (1951, Genova - † 2015, Rapallo) coprono un quarantennio di intensa attività. Ispirandosi agli scritti di Borges, di Melville, Lovecraft e Swift, Locci ha creato una sua linea di narrazione che trae forza dal sogno e, crescendo leggero su di esso, lo trasmette all’osservatore.
Partito dall’Arte povera, l’artista ha sperimentato con i più svariati materiali, cominciando sempre dalla realtà per giungere all’essenziale. Avventura e mistero sono i due principali temi conduttori della sua ricerca, tra l’altro basata anche su astrofisica, fisica relativistica e quantistica. Forte nella sua arte che spazia tra le serie di “Babel”, “I Patanchi”, “Navi” e “Wunderkammer”, Locci sperimenta con la realtà e la fantasia, delineando percorsi e viaggi ai limiti del possibile, tra passato e futuro. Resta, in sottofondo, una linea di divertita ironia, di paradosso o di stupita meraviglia. Senz’altro di incredibile libertà immaginifica.
La precisione nel dettaglio, la delicatezza nel segno e la ricchezza dei colori saranno indubbiamente capaci di ammaliare, come delle sirene, è il caso di dirlo, i visitatori. Impossibile non lasciarsi trasportare da questi racconti per immagini e concedersi cinque minuti in più per restare in un sogno da sospiro.
I confini delle meraviglie sarà visitabile gratuitamente fino al 23 gennaio 2020 tutti i giorni, eccetto la domenica, dalle 14.30 alle 19. Per maggiori informazioni è possibile chiamare lo 0424 525190, il 388 7338297 o scrivere a info@milanoartgallery.it. Oppure visitare il sito www.milanoartgallery.it.
Partito dall’Arte povera, l’artista ha sperimentato con i più svariati materiali, cominciando sempre dalla realtà per giungere all’essenziale. Avventura e mistero sono i due principali temi conduttori della sua ricerca, tra l’altro basata anche su astrofisica, fisica relativistica e quantistica. Forte nella sua arte che spazia tra le serie di “Babel”, “I Patanchi”, “Navi” e “Wunderkammer”, Locci sperimenta con la realtà e la fantasia, delineando percorsi e viaggi ai limiti del possibile, tra passato e futuro. Resta, in sottofondo, una linea di divertita ironia, di paradosso o di stupita meraviglia. Senz’altro di incredibile libertà immaginifica.
La precisione nel dettaglio, la delicatezza nel segno e la ricchezza dei colori saranno indubbiamente capaci di ammaliare, come delle sirene, è il caso di dirlo, i visitatori. Impossibile non lasciarsi trasportare da questi racconti per immagini e concedersi cinque minuti in più per restare in un sogno da sospiro.
I confini delle meraviglie sarà visitabile gratuitamente fino al 23 gennaio 2020 tutti i giorni, eccetto la domenica, dalle 14.30 alle 19. Per maggiori informazioni è possibile chiamare lo 0424 525190, il 388 7338297 o scrivere a info@milanoartgallery.it. Oppure visitare il sito www.milanoartgallery.it.
10
gennaio 2020
Marco Locci – I confini delle meraviglie
Dal 10 al 23 gennaio 2020
arte contemporanea
Location
MILANO ART GALLERY – via Alessi
Milano, Via Galeazzo Alessi, 11, (Milano)
Milano, Via Galeazzo Alessi, 11, (Milano)
Orario di apertura
Da lunedì a sabato dalle 14.30 alle 19
Vernissage
10 Gennaio 2020, ore 18
Sito web
Ufficio stampa
Milano Art Gallery
Autore
Curatore
Produzione organizzazione