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Marco Teatro – I colori
Una sterminata carriera stilistica e professionale caratterizza il percorso artistico di Marco Teatro, con una varietà di soggetti e tematiche che a fatica possono essere ricondotte allo stesso autore se non per certi dettagli di tecnica, riconoscibili soprattutto nelle vedute “aeree” (a detta dell’autore: “A volo di uccello”), con quelle prospettive più simboliche che reali, quasi oniriche, sorvolando paesaggi urbani e campestri, altre volte futuristi e immaginari.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In una Milano pronta ad ospitare il Mi-Art, la fiera in cui moderno e contemporaneo dialogano,
Marco Teatro ha deciso di contribuire a quest’onda artistica organizzando una personale e
scegliendo una location davvero unica nel suo genere.
La mostra, dal titolo “I colori”, verrà infatti inaugurata giovedì 27 marzo, dalle 19, all’interno di Orea
Malià, il negozio di parrucchieri truccatori che da sempre crea e detta le tendenze in fatto di
capelli, ma che da sempre contribuisce a lanciare e dare visibilità a diversi artisti, emergenti e non.
Marco Teatro presenterà una trentina di quadri, una panoramica che non può essere certo
esaustiva ma che è sicuramente esemplare delle svariate facce di un artista poliedrico capace di
interpretare diverse forme d’arte, quali il writing e la street art, e la pittura.
Tracce del Teatro writer e street artist sono facilmente individuabili nei dipinti esposti, che
diventano quasi metafisici, nascondendo ad una prima vista il vero soggetto dell’opera: “A volte è
lo scorcio di cielo tra i palazzi o in un angolo del quadro, altre volte è lo sfondo. E’ lì dove non
guardiamo mai, quello che diamo per scontato, ciò a cui non prestiamo attenzione né diamo
valore” spiega Marco Teatro.
Paesaggi allagati, strade obsolete, soggetti urbani, insetti giganti e voragini sono soltanto alcuni
dei temi ricorrenti nei quadri che Teatro ha deciso di esporre.
Oltre alle opere verrà esposta “Favelas”, installazione plastica e multimediale sul tema della
metropoli, a metà strada tra arte, architettura, scenografia e riflessione politica.
Realizzata dal collettivo Hamster Studio, di cui Teatro fa parte con Davide Ratzo Ratti e Fabrizio
Folco Zambelli, Favelas rappresenta una dicotomia concreta e reale che riguarda due differenti
stili di vita presenti nelle nostre società: la povertà, sintetizzata nella favela rappresentata nel
plastico, e il mondo urbanizzato, nella sua frenesia, nelle sue linee di forza riguardo alla struttura dei
palazzi e nei metodi comunicativi.
Marco Teatro ha deciso di contribuire a quest’onda artistica organizzando una personale e
scegliendo una location davvero unica nel suo genere.
La mostra, dal titolo “I colori”, verrà infatti inaugurata giovedì 27 marzo, dalle 19, all’interno di Orea
Malià, il negozio di parrucchieri truccatori che da sempre crea e detta le tendenze in fatto di
capelli, ma che da sempre contribuisce a lanciare e dare visibilità a diversi artisti, emergenti e non.
Marco Teatro presenterà una trentina di quadri, una panoramica che non può essere certo
esaustiva ma che è sicuramente esemplare delle svariate facce di un artista poliedrico capace di
interpretare diverse forme d’arte, quali il writing e la street art, e la pittura.
Tracce del Teatro writer e street artist sono facilmente individuabili nei dipinti esposti, che
diventano quasi metafisici, nascondendo ad una prima vista il vero soggetto dell’opera: “A volte è
lo scorcio di cielo tra i palazzi o in un angolo del quadro, altre volte è lo sfondo. E’ lì dove non
guardiamo mai, quello che diamo per scontato, ciò a cui non prestiamo attenzione né diamo
valore” spiega Marco Teatro.
Paesaggi allagati, strade obsolete, soggetti urbani, insetti giganti e voragini sono soltanto alcuni
dei temi ricorrenti nei quadri che Teatro ha deciso di esporre.
Oltre alle opere verrà esposta “Favelas”, installazione plastica e multimediale sul tema della
metropoli, a metà strada tra arte, architettura, scenografia e riflessione politica.
Realizzata dal collettivo Hamster Studio, di cui Teatro fa parte con Davide Ratzo Ratti e Fabrizio
Folco Zambelli, Favelas rappresenta una dicotomia concreta e reale che riguarda due differenti
stili di vita presenti nelle nostre società: la povertà, sintetizzata nella favela rappresentata nel
plastico, e il mondo urbanizzato, nella sua frenesia, nelle sue linee di forza riguardo alla struttura dei
palazzi e nei metodi comunicativi.
27
marzo 2014
Marco Teatro – I colori
Dal 27 marzo al 27 maggio 2014
arte contemporanea
Location
SPAZIO OREA MALIA’
Milano, Via Marghera, 18, (Milano)
Milano, Via Marghera, 18, (Milano)
Vernissage
27 Marzo 2014, h 19
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