Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Marco Urso – A Oriente
Quello che Marco Urso ci propone in questa mostra è un Oriente a due facce. L’Oriente della Festa dei colori a Mathura, città indiana con tradizioni artistiche e culturali antichissime, e l’Oriente meno definito nei luoghi, che potrei definire ‘incantato’.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Quello che Marco Urso ci propone in questa mostra è – così almeno mi sembra – un Oriente
a due facce.
L’Oriente della Festa dei colori a Mathura, città indiana con tradizioni artistiche e culturali antichissime, e l’Oriente meno definito nei luoghi, che potrei definire ‘incantato’.
Cerco di chiarire la mia lettura.
L’incredibile coralità e l’atmosfera della Festa dei colori sono qui descritte e restituite in modo preciso
nella scelta di momenti significativi e nella volontà di evidenziare la straordinaria autenticità dell’evento.
L’altro Oriente – quello del Nepal, della città Blu o di Myanmar – introduce significati più simbolici, in cui la tecnica fotografica dell’autore tende – a mio avviso – a privilegiare la ‘rappresentazione’ rispetto al ‘rappresentato’, secondo le modalità tipiche della fotografia artistica.
Infatti, attraverso la ricerca di soggetti quasi sempre ‘accattivanti’, della debole illuminazione dei contesti in contrasto con quella che sapientemente avvolge ed evidenzia i personaggi protagonisti, la scelta degli opportuni rapporti dimensionali tra le persone e gli sfondi, Marco compie una operazione che in definitiva pone i fatti rappresentati in un’aura speciale che ho indicato come ‘incantata’, cioè capace di procurare una attenzione intensa di rara suggestività.
Purtroppo, come la cronaca e la storia ci raccontano, ‘A Oriente’ non tuttofunziona in questo modo; sono però convinto che le situazioni cercate con tanta passione da Marco Urso contribuiscano a restituirci, di persone e terre lontane, visioni di pace e serenità; visioni – appunto – incantate.
Sergio Magni
a due facce.
L’Oriente della Festa dei colori a Mathura, città indiana con tradizioni artistiche e culturali antichissime, e l’Oriente meno definito nei luoghi, che potrei definire ‘incantato’.
Cerco di chiarire la mia lettura.
L’incredibile coralità e l’atmosfera della Festa dei colori sono qui descritte e restituite in modo preciso
nella scelta di momenti significativi e nella volontà di evidenziare la straordinaria autenticità dell’evento.
L’altro Oriente – quello del Nepal, della città Blu o di Myanmar – introduce significati più simbolici, in cui la tecnica fotografica dell’autore tende – a mio avviso – a privilegiare la ‘rappresentazione’ rispetto al ‘rappresentato’, secondo le modalità tipiche della fotografia artistica.
Infatti, attraverso la ricerca di soggetti quasi sempre ‘accattivanti’, della debole illuminazione dei contesti in contrasto con quella che sapientemente avvolge ed evidenzia i personaggi protagonisti, la scelta degli opportuni rapporti dimensionali tra le persone e gli sfondi, Marco compie una operazione che in definitiva pone i fatti rappresentati in un’aura speciale che ho indicato come ‘incantata’, cioè capace di procurare una attenzione intensa di rara suggestività.
Purtroppo, come la cronaca e la storia ci raccontano, ‘A Oriente’ non tuttofunziona in questo modo; sono però convinto che le situazioni cercate con tanta passione da Marco Urso contribuiscano a restituirci, di persone e terre lontane, visioni di pace e serenità; visioni – appunto – incantate.
Sergio Magni
30
gennaio 2015
Marco Urso – A Oriente
Dal 30 gennaio al 20 febbraio 2015
fotografia
Location
GALLERIA FIAF
Torino, Via Pietro Santarosa, 7, (Torino)
Torino, Via Pietro Santarosa, 7, (Torino)
Orario di apertura
9,30-12,30 ; 14,30-17,00 dal lunedì al giovedì. Venerdì 9,30-12,30. Chiuso sabato e festivi
Vernissage
30 Gennaio 2015, ore 21.00 alla presenza dell'autore
Autore
Curatore