Mari Vuolanto, artista finlandese (Helsinki), ha frequentato a Lahti l’Istituto di Belle Arti e a Venezia l’Accademia di Belle Arti. Da oltre 10 anni espone i suoi quadri in Finlandia e in Italia.

Con una spiccata sensibilità pittorica verso la figura (dove s’intravedono influenze degli studi accademici), ricerca la rappresentazione del movimento e della velocità. Lontano da immagini futuriste, il suo è un rapporto con l’uomo contemporaneo, competitivo, aggressivo, a volte violento sia nei confronti dell’altro sesso che nei confronti del proprio. L’agonismo, la lotta, la velocità vengono interpretati con pennellate veloci, circolari, ripetitive. Gli inchiostri, molto efficaci, con macchie e spugnature, bloccano le figure in movimento, quasi in un balletto acrobatico, con pochissimi segni. Le facce restano indistinte, spesso deformate; lo spettatore, come in una competizione sportiva, è attirato dalla forza dei movimenti e dalla determinazione dello sguardo, non dai dettagli. Pittura coinvolgente!