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Maria Giovanna Speranza – Studio d’Arte Astrid Nova
In mostra la nuova selezione di capolavori dedicati all’Europa ed agli Stati Uniti d’America della grande artista recentemente scomparsa.
Comunicato stampa
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Studio d'Arte Astrid Nova & Area Arte La Musa, sotto la direzione e l'attenta curatela, della figlia Viviana Puecher, dedicano a Maria Giovanna Speranza, nota artista ormai internazionale, la quarta mostra nella Galleria Continua a lei intitolata negli splendidi spazi appena rinnovati di Studio d'Arte Astrid Nova in Piazza Pacini a Pergine Valsugana, che da lunedì 25 ottobre 2021, presenterà al pubblico undici nuove splendide opere di grande formato della sua recente produzione, alcune esposte nel 2019 in California, che vanno a sviscerare la bellezza e grandiosità del paesaggio naturale ed urbano europeo ed americano, dalle maestose Niagara Falls fino alla baia di New York, dalle gremite e storiche vie londinesi ai bianchi inverni canadesi, dagli scorci parigini fino alle rive dell'Oceano Atlantico, senza dimenticare due speciali omaggi a due grandi maestri del passato molto apprezzati dall'artista.
Collegato all'esposizione sarà tenuto in studio dalla figlia Viviana, il workshop “Il paesaggio accademico”, dedicato alla realizzazione di uno splendido scorcio naturale, con particolare attenzione alla gestione pittorica della luce, da sempre tematica molto amata ed approfondita dall'artista Speranza.
Maria Giovanna Speranza indaga l'interiorità umana, sogni, desideri, ricordi e sentimenti, utilizzando il medium pittorico come tramite per legare questi, a luoghi che spesso si presentano sulle sue splendide tele, come furono in passato, ed in questa occasione rientrano in studio, per la durata dell'esposizione anche cinque dipinti gentilmente concessi dai suoi affezionati collezionisti.
Maria Giovanna Speranza, andrà così a svelare, per i prossimi mesi nella sua galleria, una selezione della sua recente produzione di dipinti magistralmente eseguiti in tecnica olio su tela, tramite i quali esplora le molteplicità interpretative dei paesaggi di oggi e d'altri tempi, che mediante il suo personale abile tocco pittorico diventano vibranti di vitalità e memoria al contempo.
I suoi dipinti affollati di antichi edifici, bucoliche vedute e volti interessanti, sono mossi da un continuo dinamismo, in una memoria vitale e pulsante che trova la sua massima espressione in materiche pennellate guidate dalla grande esperienza acquisita negli anni.
L'artista, nonché cuore pulsante di Studio d'Arte Astrid Nova ed Area Arte La Musa, conosciuta e stimata anche oltreoceano, lascia un grande vuoto nelle organizzazioni di cui era Presidente e Direttrice, nella comunità artistica e non, e nel cuore dei suoi famigliari, prima fra tutti la figlia Viviana, che con lei condivideva il lavoro nel settore artistico, le passioni e la vita.
Maria Giovanna Speranza, perginese di adozione, ma originaria di Grumo di San Michele all'Adige, nel suo operato artistico, ha spesso indagato l'interiorità umana, sogni, desideri, ricordi e sentimenti, utilizzando il medium pittorico come tramite per legare questi, a luoghi che spesso si presentano sulle sue splendide tele, come furono in passato.
La sua natura elegante, sognatrice e romantica regala attimi di tempi passati, di cui nel ricordo restano i segni della vera bellezza e l'importanza delle piccole cose.
Maria Giovanna Speranza, proietta così l'immaginario del visitatore, in epoche lontane, tra dame dell''800 e cavalieri, passando per tramonti infuocati e valli incantate, giungendo infine agli evocativi paesaggi fatti di baite e rifugi montani del nostro stupendo territorio.
L'artista ama andare a sviscerare il rapporto tra presente e passato, ma anche tra spazi urbani e naturali, tra paesaggio e ritratto, esplorandone le molteplicità interpretative. Dai paesaggi locali d' altri tempi, ai particolari ritratti, tra i quali anche alcuni omaggi a grandi Maestri del passato, mediante il suo personale abile tocco pittorico.
Ma non solo, dal 2013 da il via all'Archivio Storico Arti dei Filati, un importante progetto condiviso, dedicando una parte dello spazio nella splendida sede di Spiaz de le Oche, gentilmente concessa dalla stessa Maria Giovanna, ed una notevole parte di tempo e risorse, alla realizzazione dell’ "Archivio Storico Arti dei Filati”, sotto la sua stessa attenta e minuziosa Direzione, che archivia una vastissima selezione di perfetti e magistrali pezzi, realizzati con finissime tecniche di ricamo, tra cui il tombolo, ricamo Caterina De Medici, chiacchierino, forcella, uncinetto, elaborati pizzi e merletti e molti altri rari e preziosi punti. Questo per conservare una traccia, una documentazione storica, di queste magnifiche ed elaboratissime tecniche che potrebbero andare un giorno, dimenticate o perse, ed al contempo vengono proposte, riscontrando grande interesse di pubblico e partecipanti, nei laboratori e workshop tramite i quali è possibile avvicinarsi, conoscere ed imparare le suddette pregiatissime tecniche.
Tra le recenti esposizioni di Speranza;
“Drinks On Me”, per la prestigiosa galleria The Press Room, a Santa Barbara in California;
“The sensuality of diatoms”, al MUSE-Museo delle Scienze di Trento;
“TecNonArt”, nell’estate 2015, Cà De Gentili, Sanzeno;
"Raison d'etre" a Palazzo Thun di Torre Mirana a Trento;
“ FOLKLORE” per la Decima Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI-Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani;
La Voce del Corpo, nel 2017 a Lecco, un grande evento artistico promosso dalla Regione Lombardia, che mette in mostra in splendidi spazi urbani e naturali, opere di street art e land art;
“Viaggio nell'incanto dei profili montani” a Folgaria (promossa dalla Magnifica Comunità di Folgaria),
“Ricordi, speranze, attese...”, per la quale è stata anche vincitrice del concorso pittorico ad essa legato.
Dal 2012 inserita nell’archivio artisti contemporanei ADAC del MART-Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto.
Collegato all'esposizione sarà tenuto in studio dalla figlia Viviana, il workshop “Il paesaggio accademico”, dedicato alla realizzazione di uno splendido scorcio naturale, con particolare attenzione alla gestione pittorica della luce, da sempre tematica molto amata ed approfondita dall'artista Speranza.
Maria Giovanna Speranza indaga l'interiorità umana, sogni, desideri, ricordi e sentimenti, utilizzando il medium pittorico come tramite per legare questi, a luoghi che spesso si presentano sulle sue splendide tele, come furono in passato, ed in questa occasione rientrano in studio, per la durata dell'esposizione anche cinque dipinti gentilmente concessi dai suoi affezionati collezionisti.
Maria Giovanna Speranza, andrà così a svelare, per i prossimi mesi nella sua galleria, una selezione della sua recente produzione di dipinti magistralmente eseguiti in tecnica olio su tela, tramite i quali esplora le molteplicità interpretative dei paesaggi di oggi e d'altri tempi, che mediante il suo personale abile tocco pittorico diventano vibranti di vitalità e memoria al contempo.
I suoi dipinti affollati di antichi edifici, bucoliche vedute e volti interessanti, sono mossi da un continuo dinamismo, in una memoria vitale e pulsante che trova la sua massima espressione in materiche pennellate guidate dalla grande esperienza acquisita negli anni.
L'artista, nonché cuore pulsante di Studio d'Arte Astrid Nova ed Area Arte La Musa, conosciuta e stimata anche oltreoceano, lascia un grande vuoto nelle organizzazioni di cui era Presidente e Direttrice, nella comunità artistica e non, e nel cuore dei suoi famigliari, prima fra tutti la figlia Viviana, che con lei condivideva il lavoro nel settore artistico, le passioni e la vita.
Maria Giovanna Speranza, perginese di adozione, ma originaria di Grumo di San Michele all'Adige, nel suo operato artistico, ha spesso indagato l'interiorità umana, sogni, desideri, ricordi e sentimenti, utilizzando il medium pittorico come tramite per legare questi, a luoghi che spesso si presentano sulle sue splendide tele, come furono in passato.
La sua natura elegante, sognatrice e romantica regala attimi di tempi passati, di cui nel ricordo restano i segni della vera bellezza e l'importanza delle piccole cose.
Maria Giovanna Speranza, proietta così l'immaginario del visitatore, in epoche lontane, tra dame dell''800 e cavalieri, passando per tramonti infuocati e valli incantate, giungendo infine agli evocativi paesaggi fatti di baite e rifugi montani del nostro stupendo territorio.
L'artista ama andare a sviscerare il rapporto tra presente e passato, ma anche tra spazi urbani e naturali, tra paesaggio e ritratto, esplorandone le molteplicità interpretative. Dai paesaggi locali d' altri tempi, ai particolari ritratti, tra i quali anche alcuni omaggi a grandi Maestri del passato, mediante il suo personale abile tocco pittorico.
Ma non solo, dal 2013 da il via all'Archivio Storico Arti dei Filati, un importante progetto condiviso, dedicando una parte dello spazio nella splendida sede di Spiaz de le Oche, gentilmente concessa dalla stessa Maria Giovanna, ed una notevole parte di tempo e risorse, alla realizzazione dell’ "Archivio Storico Arti dei Filati”, sotto la sua stessa attenta e minuziosa Direzione, che archivia una vastissima selezione di perfetti e magistrali pezzi, realizzati con finissime tecniche di ricamo, tra cui il tombolo, ricamo Caterina De Medici, chiacchierino, forcella, uncinetto, elaborati pizzi e merletti e molti altri rari e preziosi punti. Questo per conservare una traccia, una documentazione storica, di queste magnifiche ed elaboratissime tecniche che potrebbero andare un giorno, dimenticate o perse, ed al contempo vengono proposte, riscontrando grande interesse di pubblico e partecipanti, nei laboratori e workshop tramite i quali è possibile avvicinarsi, conoscere ed imparare le suddette pregiatissime tecniche.
Tra le recenti esposizioni di Speranza;
“Drinks On Me”, per la prestigiosa galleria The Press Room, a Santa Barbara in California;
“The sensuality of diatoms”, al MUSE-Museo delle Scienze di Trento;
“TecNonArt”, nell’estate 2015, Cà De Gentili, Sanzeno;
"Raison d'etre" a Palazzo Thun di Torre Mirana a Trento;
“ FOLKLORE” per la Decima Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI-Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani;
La Voce del Corpo, nel 2017 a Lecco, un grande evento artistico promosso dalla Regione Lombardia, che mette in mostra in splendidi spazi urbani e naturali, opere di street art e land art;
“Viaggio nell'incanto dei profili montani” a Folgaria (promossa dalla Magnifica Comunità di Folgaria),
“Ricordi, speranze, attese...”, per la quale è stata anche vincitrice del concorso pittorico ad essa legato.
Dal 2012 inserita nell’archivio artisti contemporanei ADAC del MART-Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto.
05
novembre 2021
Maria Giovanna Speranza – Studio d’Arte Astrid Nova
Dal 05 novembre 2021 al 09 gennaio 2022
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Pergine Valsugana
Pergine Valsugana, (Trento)
Pergine Valsugana, (Trento)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 10-12 e 16-19
Sito web
Ufficio stampa
Area Arte La Musa
Autore
Curatore