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Maria Grazia e Paola G. Ponta – Annali del presente
In mostra i racconti del mondo con immagini sorprendenti, scatti in bianco-nero della vita quotidiana, di una storia tra passato e presente, di architetture e luoghi che sono ormai tracce nobili del transito e dell’esistere.
Comunicato stampa
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“Scenari” si campiona ad essere, in una città come Firenze, lo specchio di un’arte di frontiera, assolutamente in movimento, ipermoderna, ipertesa, ipercolta, mente e cuore, ma anche progetto e destino della comunicazione estetica. E’ con questo progetto, ideato e diretto dall’illustre Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea Prof. Carlo Franza, figura di piano internazionale, che si vuole indicare e sorreggere l’arte nuova e, dunque, protagonisti e bandiere, bandendo ogni culto del transitorio per porgere a tutti il culto dell'eterno. Il terzo millennio che fa vivere i processi creativi in un clima di saccheggiamento della realtà, perchè il futuro è ora, fra rappresentazioni e interpretazioni, ci porta a cogliere il nuovo destino della bellezza. Con l'arte vogliamo aprire finestre sul mondo, con l'arte vogliamo aprire stagioni eroiche, con l'arte vogliamo inaugurare una nuova civiltà. Finestre sul mondo è un punto di partenza. Con “Scenari” si troveranno ad essere coinvolti, ogni volta, sei artisti con sei mostre personali. I sei di questo capitolo sono Lucio Alfonzi, Francesco Cutugno, Hisako Mori, Massimo Monteleone, Maria Grazia e Paola Giovanna Ponta, Salvatore Torretti.
Scrive Carlo Franza nel testo: “Maria Grazia Ponta racconta il mondo con immagini sorprendenti, scatti in bianco-nero della vita quotidiana, di una storia tra passato e presente, di architetture e luoghi che sono ormai tracce nobili del transito e dell’esistere. Tutto reso con tagli pertinenti, con giochi di luci, con riprese che hanno evidenziato scatti fatti di magia, poesia, cultura, storia.
Paola Giovanna Ponta sorprende con scatti carichi di profonda umanità, dando luce a ritagli di finestre sulla città come nelle “ Colonne di San Lorenzo- Milano”, oggettivando architetture, vita quotidiana, movimentazioni e lenticolare realtà che diventano visioni ancor più argomentative”.
Biografia delle artiste
Maria Grazia Ponta è nata a Milano nel 1961. Dopo gli studi liceali al Liceo Artistico di Brera allieva di Umberto Mariani e Mauro Staccioli si è laureata in Architettura nel 1985 presso il Politecnico di Milano con una tesi dedicata alla fortuna critica di F.L. Wright in Italia, svolgendo subito dopo il ruolo presso lo stesso di Cultore della Materia, occupandosi di storiografia dell’architettura moderna.
L’amicizia con artisti contemporanei, tra cui il maestro dell’astrattismo italiano Luigi Veronesi, hanno stimolato diversi interessi legati all’ambito artistico e sperimentale, condotti attraverso il medium fotografico e le sue implicazioni semantiche, ma anche una produzione poetica e lirica suggerita dalla scena urbana della Milano degli anni ’80 e ’90 e dalla storia personale dell’autrice.
Dalla metà degli anni ’80 si è dedicata all’insegnamento della Storia dell’Arte negli Istituti Superiori Statali di Milano, rincorrendo sempre il filo della memoria, la suggestione del particolare e la bellezza delle piccole cose. Nel 2017 l’illustre Storico dell’Arte Contemporanea Prof. Carlo Franza la invita a tenere una sua personale dal titolo “Annali del presente ” al Plus Florence di Firenze nel Progetto “Scenari ”.
Paola Giovanna Ponta è nata a Milano nel 1966. Dopo gli studi al Liceo Artistico di Brera e quelli in Architettura presso il Politecnico di Milano, si specializza nel campo della grafica digitale allo IED, iniziando collaborazioni lavorative con piccoli editori del medesimo settore. Fin da piccola, avviata dal padre fotografo autodidatta all’uso e alla stampa del mezzo fotografico, sviluppa una particolare sensibilità nell’inquadratura dell’immagine visiva e partecipa a vari concorsi di fotografia nella Milano degli anni ’80 ottenendo riconoscimenti e pubblicazioni delle proprie immagini. Negli anni ’90 si dedica principalmente all’attività artistica realizzando opere di tipo informale – materico, volte a frantumare lo spazio del quadro in tanti piani plastici, come si frantuma il vissuto di ognuno di noi. Al supporto tradizionale della tela l’artista unisce l’utilizzo dei polimeri sintetici e all’oggettività della materia si intreccia un nuovo alfabeto dell’introspezione, risonanza dell’anima. Attualmente svolge la sua attività professionale come grafica rivolta ad una nuova ricerca sull’immagine. Nel 2017 l’illustre Storico dell’Arte Contemporanea Prof. Carlo Franza la invita a tenere una sua personale dal titolo “Annali del presente ” al Plus Florence di Firenze nel Progetto “Scenari ”.
Biografia del curatore
Carlo Franza, nato nel 1949, è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza (Lettere, Filosofia e Sociologia). Si è laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e Assistente. Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università estere. Docente nel Master Universitario “Management e Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano. E' Consulente Tecnico del Tribunale di Milano per l'Arte Moderna e Contemporanea. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci Critici d’Arte più importanti d’Europa. Giornalista, Critico d’arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli, poi a Libero fondato e diretto da Vittorio Feltri. Nel 2012 riprende sul quotidiano “Il Giornale” la sua rubrica “Scenari dell'arte”. E’ fondatore e direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001 al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte, il Premio Città di Alassio nel 1980, il Premio Barocco-Città di Gallipoli nel 1990, il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio nel 1996, il Premio Milano nel 1998, e il Premio delle Arti Premio della Cultura nel 2000 (di cui è presidente di giuria dal 2001) e il Premio Città di Tricase nel 2008. Nel 2013 ha vinto il Premio “Berlino” per il Giornalismo e la Critica d'Arte. Nel 2016 ha vinto a Roma nella Biblioteca Vallicelliana il Premio ARTECOM-onlus per il Giornalismo, la Docenza Universitaria e la Critica d’Arte.
Scrive Carlo Franza nel testo: “Maria Grazia Ponta racconta il mondo con immagini sorprendenti, scatti in bianco-nero della vita quotidiana, di una storia tra passato e presente, di architetture e luoghi che sono ormai tracce nobili del transito e dell’esistere. Tutto reso con tagli pertinenti, con giochi di luci, con riprese che hanno evidenziato scatti fatti di magia, poesia, cultura, storia.
Paola Giovanna Ponta sorprende con scatti carichi di profonda umanità, dando luce a ritagli di finestre sulla città come nelle “ Colonne di San Lorenzo- Milano”, oggettivando architetture, vita quotidiana, movimentazioni e lenticolare realtà che diventano visioni ancor più argomentative”.
Biografia delle artiste
Maria Grazia Ponta è nata a Milano nel 1961. Dopo gli studi liceali al Liceo Artistico di Brera allieva di Umberto Mariani e Mauro Staccioli si è laureata in Architettura nel 1985 presso il Politecnico di Milano con una tesi dedicata alla fortuna critica di F.L. Wright in Italia, svolgendo subito dopo il ruolo presso lo stesso di Cultore della Materia, occupandosi di storiografia dell’architettura moderna.
L’amicizia con artisti contemporanei, tra cui il maestro dell’astrattismo italiano Luigi Veronesi, hanno stimolato diversi interessi legati all’ambito artistico e sperimentale, condotti attraverso il medium fotografico e le sue implicazioni semantiche, ma anche una produzione poetica e lirica suggerita dalla scena urbana della Milano degli anni ’80 e ’90 e dalla storia personale dell’autrice.
Dalla metà degli anni ’80 si è dedicata all’insegnamento della Storia dell’Arte negli Istituti Superiori Statali di Milano, rincorrendo sempre il filo della memoria, la suggestione del particolare e la bellezza delle piccole cose. Nel 2017 l’illustre Storico dell’Arte Contemporanea Prof. Carlo Franza la invita a tenere una sua personale dal titolo “Annali del presente ” al Plus Florence di Firenze nel Progetto “Scenari ”.
Paola Giovanna Ponta è nata a Milano nel 1966. Dopo gli studi al Liceo Artistico di Brera e quelli in Architettura presso il Politecnico di Milano, si specializza nel campo della grafica digitale allo IED, iniziando collaborazioni lavorative con piccoli editori del medesimo settore. Fin da piccola, avviata dal padre fotografo autodidatta all’uso e alla stampa del mezzo fotografico, sviluppa una particolare sensibilità nell’inquadratura dell’immagine visiva e partecipa a vari concorsi di fotografia nella Milano degli anni ’80 ottenendo riconoscimenti e pubblicazioni delle proprie immagini. Negli anni ’90 si dedica principalmente all’attività artistica realizzando opere di tipo informale – materico, volte a frantumare lo spazio del quadro in tanti piani plastici, come si frantuma il vissuto di ognuno di noi. Al supporto tradizionale della tela l’artista unisce l’utilizzo dei polimeri sintetici e all’oggettività della materia si intreccia un nuovo alfabeto dell’introspezione, risonanza dell’anima. Attualmente svolge la sua attività professionale come grafica rivolta ad una nuova ricerca sull’immagine. Nel 2017 l’illustre Storico dell’Arte Contemporanea Prof. Carlo Franza la invita a tenere una sua personale dal titolo “Annali del presente ” al Plus Florence di Firenze nel Progetto “Scenari ”.
Biografia del curatore
Carlo Franza, nato nel 1949, è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Critico d’Arte. E’ vissuto a Roma dal 1959 al 1980 dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza (Lettere, Filosofia e Sociologia). Si è laureato con Giulio Carlo Argan di cui è stato allievo e Assistente. Dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università estere. Docente nel Master Universitario “Management e Valorizzazione dei Beni Culturali” allo IED di Milano. E' Consulente Tecnico del Tribunale di Milano per l'Arte Moderna e Contemporanea. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci Critici d’Arte più importanti d’Europa. Giornalista, Critico d’arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli, poi a Libero fondato e diretto da Vittorio Feltri. Nel 2012 riprende sul quotidiano “Il Giornale” la sua rubrica “Scenari dell'arte”. E’ fondatore e direttore del MIMAC della Fondazione Don Tonino Bello. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001 al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte, il Premio Città di Alassio nel 1980, il Premio Barocco-Città di Gallipoli nel 1990, il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio nel 1996, il Premio Milano nel 1998, e il Premio delle Arti Premio della Cultura nel 2000 (di cui è presidente di giuria dal 2001) e il Premio Città di Tricase nel 2008. Nel 2013 ha vinto il Premio “Berlino” per il Giornalismo e la Critica d'Arte. Nel 2016 ha vinto a Roma nella Biblioteca Vallicelliana il Premio ARTECOM-onlus per il Giornalismo, la Docenza Universitaria e la Critica d’Arte.
08
aprile 2017
Maria Grazia e Paola G. Ponta – Annali del presente
Dall'otto aprile al 19 ottobre 2017
fotografia
Location
PLUS FLORENCE
Firenze, Via Santa Caterina D'alessandria, 15, (Firenze)
Firenze, Via Santa Caterina D'alessandria, 15, (Firenze)
Orario di apertura
da lunedì a domenica su prenotazione.
Vernissage
8 Aprile 2017, ore 18.00
Autore
Curatore
Ciao, vorrei sapere se sei la mia compagna di scuola di milano ( pietro colletta )